Interventi |
SCANDEREBECH Federica Grazie, Presidente. Solo brevemente, per dichiarare la mia posizione e qui uso anzi questo tempo per poi…, come dichiarazione di voto, in cui non interverrò. Le privatizzazioni non riguardano, a parer mio, esclusivamente la Città di Torino, ma è ormai un mutamento storico e culturale che si sta divulgando sempre più in tutta Italia. La mia posizione in Aula, da anni, è nota, sono sempre stata favorevole a tutte le privatizzazioni, alle cessioni di quote partecipate della Città, ho sempre votato negli anni scorsi, nei precedenti passati, tutte le delibere che passavano dall’Aula inerenti questo tema: ho votato la cessione di parte di AMIAT, ho votato la cessione di parte di GTT, votai la cessione di parte delle Farmacie. Concordo, però, con il fatto, che veniva sollecitato precedentemente dal Capogruppo Tresso, che manca, però, ad oggi, una politica di investimenti, quindi questa delibera aveva un senso se ricondotta ad una vera e reale e fattiva politica di investimenti, quindi in una cornice più ampia, in uno scenario più ampio; mi sembra invece una delibera alquanto estemporanea in questo momento. Quindi, per questo motivo, il mio voto non sarà assolutamente un voto contrario, sarà un voto di astensione poiché, secondo me, a parere mio, doveva avere una cornice molto più ampia, quindi bisognava interpretare non solo la vendita di questa parte di quote partecipate, in maniera a sé stante, ma in un dibattito più complessivo e di più ampio respiro, di più ampio respiro anche su una politica di veri investimenti che la Città dovrebbe fare e che, ad oggi, secondo me, soprattutto in questo, è mancata, è mancata assolutamente. Grazie, Presidente. |