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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 6 Luglio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 21
MOZIONE 2020-01480
(MOZIONE N. 31/2020) "ACCORPAMENTO EMENDAMENTI ALLA DELIBERAZIONE (MECC. 2020 01258/064): 'MISURE DI ATTUAZIONE DELLE DECISIONI ASSUNTE IN MATERIA DI ALIENAZIONE DI PARTECIPAZIONI COMUNALI. AUTORIZZAZIONE ALLE MODIFICHE STATUTARIE NECESSARIE DELLE SOCIET? TRM S.P.A. E FARMACIE COMUNALI TORINO S.P.A.'" PRESENTATA DAL PRESIDENTE SICARI IN DATA 3 LUGLIO 2020 - PRIMA FIRMATARIA SGANGA.
Interventi
VERSACI Fabio
Grazie, Presidente. No, solamente per precisare un paio di cose perché quando si usano
terminologie bisogna sapere di cosa si sta parlando. Il termine “ostruzionismo” nel
nostro regolamento non esiste, è un termine del tutto... come dire, politico dell’Aula,
quindi ogni emendamento ha un suo valore sennò l’emendamento non si...
l’emendamento poi può essere parerato con parere favorevole o contrario, dopodiché è
l’Aula sovrana che decide se quell’emendamento può essere approvato oppure no,
anche con i pareri contrari, quindi la parola “ostruzionismo” è una parola che non esiste
perché evidentemente qualcuno ha deciso di fare ostruzionismo, che esiste
l’ostruzionismo ma tecnicamente l’ostruzionismo non esiste, ed è una facoltà del
Consiglio comunale, votando, di decidere se accorpare o non accorpare degli
emendamenti.
Sulla questione del fare politica, che ci viene impedito di fare politica, io dico di fare
attenzione perché sono tutte opinioni del tutto personali, sapete quante cose per me sono
meramente ostruzionistiche che mi impediscono, a me ,di fare politica durante i
Consigli comunali perché le Minoranze presentano, secondo me, atti puramente
ostruzionistici e perdono tempo e ci fanno perdere tempo con atti puramente
ostruzionistici? Quindi non stiamo qui a disquisire su come si fa politica o come non si
fa politica, ognuno si assume le sue responsabilità, quindi sinceramente questa
discussione mi pare abbastanza... surreale, non mi metto qui a disquisire che cos’è un
emendamento ostruzionistico perché, ripeto, nel nostro regolamento la parola
“ostruzionismo” non esiste, quindi invito tutti quando si fanno le battaglie, come dire,
regolamentari a rileggerli bene i regolamenti. Perché se da qualche parte c’è scritto
“ostruzionismo” chiederò scusa, dopodiché, se i regolamenti non piacciono si
presentano delle proposte per modificarli, non è che ci sono le regole che vanno bene
alle Minoranze e allora bisogna fare come si dice le Minoranze, se poi ci sono delle
regole che aiutano la Maggioranza allora queste regole sono prevaricatrici, vergognose,
indegne. Secondo me non è così, quindi Presidente io andrei avanti e sorvolerei su
questo. Grazie.

VERSACI Fabio
Grazie Presidente, a me fa sempre sorridere quando si parla di democrazia, che non si
ha la possibilità di discutere o di parlare o di dire la propria opinione, mentre lo si dice
lo si sta facendo, e questo è sempre la bellezza del Consiglio comunale. Oltretutto, si è
avuta la possibilità di discutere in ben due Commissioni, si ha la possibilità di
discuterne in questo momento, si ha la possibilità di discuterne dopo, durante la
discussione della delibera, quindi possiamo raccontare tutto quello che vogliamo, che
c’è un attacco alla democrazia perché viene fatta una mozione di accorpamento dove
sono stati presentati 400 e rotti emendamenti, di cui, secondo me, la maggior parte sono
ostruzionistici nel senso che vogliono bloccare una delibera, e quindi io voterò
tranquillamente sì e non ho la percezione che abbia violato la democrazia e la possibilità
ai miei colleghi di esprimersi o di dire la loro opinione o di entrare nel merito, perché
ripeto, sono state fatte due Commissioni consiliari che sono durate un po’, dove si è
potuto intervenire tranquillamente, dove nessuno ha tolto la parola a nessuno, e anche
oggi stiamo discutendo nel merito della questione.
Quindi io voterò sì, e mi assumo la responsabilità di votare sì a quella mozione di
accorpamento, perché non rilevo la necessità di dover discutere e votare 500
emendamenti, questa è una scelta. Anche se fossero stati 30, era facoltà del Consiglio
comunale decidere, votando, perché non è prevaricazione, sono i numeri purtroppo, i
numeri possono essere una volta da una parte e una volta dall’altra, se ci sono i numeri
si va in un certo senso, non ce n’è prevaricazione, è così la democrazia che viene tanto
citata, che ci si dimentica spesso che questa è la democrazia, e la democrazia funziona
in questo modo. Ripeto: ci sono i regolamenti, se non piacciono i regolamenti, cambiate
i regolamenti, se avete la capacità. Anzi, vi aspetto al varco nel prossimo mandato, verrò
a chiedervi conto di cambiare tutte le regole che non vi piacevano in questo mandato
perché non eravate voi al Governo di questa Città, che non vi piacevano le regole, spero
che le cambierete tutte, vi vengo a stringere la mano. Grazie, Presidente.

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