Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Unia, pure. UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Allora, in merito al punto 1 dell’interpellanza: “Quando si intendano riaprire le aree gioco cittadine per i bambini”, si comunica che…, ovviamente, il Consigliere Curatella lo saprà già, quindi, che con l’ordinanza 67 del 29 maggio 2020 è stata disposta la riapertura delle aree gioco a partire dal 30 maggio per quelle comprese nell’allegato 1 della medesima ordinanza, a partire dal 30 maggio e a partire dal 1° giugno per quelle rimanenti, quindi tra le città italiane siamo stati forse tra le prime due o tre città ad aver riaperto le aree gioco. In merio al punto 2: “Se sia prevista pulizia e sanificazione”, si risponde affermativamente; è stata prevista una pulizia giornaliera approfondita a cura del gestore del servizio con detergente neutro, come indicato nell’allegato 8 al Decreto del 17 maggio 2020. E anche nei primi giorni di vigenza del successivo DPCM 11 giugno 2020 - il cui allegato 8 prevedeva un allentamento delle procedure, ovvero controlli periodici e dello stato delle diverse attrezzature e pulizia periodica approfondita delle superfici più toccate con detergente neutro -, si è comunque provveduto ad effettuare una pulizia a giorni alterni delle attrezzature. In merito al punto 3: “Se e come si preveda di regolare l’accesso e qual è la densità massima di bambini in contemporanea in ogni area”, si comunica che con l’ordinanza 67 è stato regolamentato anche l’accesso in aree giochi nel rispetto del divieto di assembramento, dell’obbligo di distanziamento di almeno un metro tra le persone e dell’obbligo di utilizzo della mascherina per tutte le persone al di sopra dei sei anni di età presenti nell’area. La responsabilità per il rispetto delle disposizioni è rimessa ai genitori o agli adulti tenuti alla sorveglianza dei minori presenti. Il servizio di Protezione Civile ha predisposto una specifica attività di informazione e supporto ai cittadini ad opera dei volontari dell’associazione di Protezione Civile convenzionata con la Città con passaggi giornalieri in tutte le aree gioco. Per quanto riguarda il quarto punto: “Se sia prevista l’aggiunta di una cartellonistica”, si comunica che è stata prevista l’apposizione di specifica cartellonistica, tra l’altro già messa in funzione, di informativa con l’indicazione delle prescrizioni sul rispetto del distanziamento fisico di almeno un metro, l’obbligo delle mascherine per le persone al di sopra dei sei anni e l’obbligo di accompagnamento da parte di un genitore o di altro adulto o familiare per i bambini al di sotto dei 14 anni. Al cartello prescrittivo è stata aggiunta, come previsto dal DPCM dell’11 giugno, l’apposizione di un ulteriore cartello con le icone indicanti i rispettivi divieti. I due file relativi ai cartelli suddetti, volendo, potrò trasmetterli comunque agli interpellati insieme alla risposta, ovviamente. |