Interventi |
MENSIO Federico Grazie, Presidente. Mah, io ringrazio ovviamente l’Assessore Pironti a nome, credo, del Gruppo e ovviamente ringrazio lui per ringraziare tutta la Giunta, la Sindaca in testa, e lo ringrazio a nome dei cittadini; io credo che quello che è stato fatto negli anni scorsi sia stato, pur con tanta caparbietà voluto da alcuni Consiglieri di Maggioranza, per non dire tutta la Maggioranza, con tanta caparbietà è stata una volontà che oggi ci dà la possibilità come Città di fare qualcosa di veramente innovativo in una situazione in cui non avremmo voluto trovarci, per carità, ma che appunto ci costringe o ci dà la possibilità di dimostrare che alcune scelte erano veramente di visione, visto che ci è stato detto che manca la visione, oggi quella visione nel bene e nel male si sta concretizzando. I nostalgici sicuramente ci saranno, come ci sono sempre, quelli che come i luddisti nel 1800 pensano che i fuochi d’artificio piuttosto che altri avvenimenti siano... come dire... quello che denota uno spettacolo della città e una festa della città. Ebbene, la festa è una festa, in quanto tale può essere declinata in mille maniere e questa è una delle maniere che la Città di Torino - ma non solo, devo dire - ha trovato per realizzare e dare spazio proprio a un momento di festa, pur nelle condizioni in cui ci troviamo. Non solo, ma chi per partito preso negli anni scorsi ovviamente tra la scelta dei droni che era assolutamente inappropriata, piuttosto che tante altre, ha sempre osteggiato le scelte di questa Città, della Maggioranza e della Giunta, oggi voglio vedere che cosa dice, mi piacerebbe vedere che cosa dice perché se fino all’anno scorso Torino era un unicum, adesso abbiamo altre due città che tra l’altro non sono governate dal Movimento 5 Stelle ma sono governate da altre Forze politiche, in particolare Firenze governata da un Sindaco del PD; se la scelta di fare questa festa condivisa, pur con tutte le limitazioni e pur con tutte le situazioni che abbiamo, darà quello che ci aspettiamo, cioè un grandissimo spettacolo, vorrei capire a chi diranno “grazie”, ecco, perché tanto sappiamo che si prenderanno il merito come hanno fatto altre volte su altri temi delle cose che non hanno fatto. Quello che io però veramente..., ringrazio ancora di più l’Assessore di due cose, e ovviamente la Giunta: uno è che questo spettacolo finalmente darà anche un posto nella televisione, nel grande spazio mediatico della televisione, in modo particolare di RAI Play che è una piattaforma prevalentemente digitale, alla Città di Torino, alle sue bellezze, non solo, ovviamente anche Firenze e Genova, ma soprattutto alla Città di Torino, le sue bellezze e le sue peculiarità; e, in secondo, lascerà un’eredità che vediamo se saranno in grado di smontare, perché ovviamente quando si arriva si vuole sempre smontare quello che hanno fatti gli altri, e nello specifico il videomapping sulla Mole, sui quattro lati, che se non ho capito male rimarrà patrimonio della Città per altri eventi. Quindi io sono molto, molto soddisfatto, sono contento, come altri credo di essere stato caparbio e deciso nel portare avanti alcune scelte perché oggi quelle scelte stanno ripagando gli sforzi fatti in tal senso. Ancora grazie, Assessore. |