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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 20

Comunicazioni della Sindaca su “Modalità apertura delle buste del bando della Rotonda”.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con le altre richieste di comunicazioni pervenute, iniziamo con le
richieste di comunicazioni richieste dalla Consigliera Scanderebech, vado a leggere
velocemente un estratto dell’oggetto: “Modalità apertura delle buste del bando della
Rotonda”. Credo che a questa richiesta di comunicazioni dovrebbe rispondere
l’Assessore Iaria, al quale chiedo se... perfetto, prego Assessore Iaria.

IARIA Antonino (Assessore)
Sì, ci sono, ci sono Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego.

IARIA Antonino (Assessore)
Allora, buongiorno a tutti, questa richiesta di comunicazioni in Aula mi permette di dare
alcuni importanti aggiornamenti sulle azioni che l’Amministrazione ha proposto e sta
portando avanti per risolvere la situazione legata all’utilizzo dei locali del Valentino.
Non sto qui a ripetere le problematiche relative agli abusi edilizi di alcuni di questi
locali che stanno seguendo un iter preciso, iter atto alla risoluzione degli abusi stessi,
fase che è stata chiaramente sospesa purtroppo dallo stop dovuto al Covid-19, questa
fase chiaramente adesso sta ricominciando. Prima del blocco Covid avevamo già
informato la Città e il Consiglio sulle nuove fasi della riprogettazione dell’assetto del
Parco del Valentino, ricordo la delibera dell’11 febbraio che chiudeva il percorso partito
con la delibera di due anni prima, sempre legato agli indirizzi per il nuovo utilizzo dei
locali del Valentino; dicevo, queste nuove fasi della progettazione riguardavano anche
tutto l’assetto del Parco del Valentino comprendendo anche il complesso di Torino
Esposizioni, complesso di cui fa parte l’edificio della Rotonda. Per quanto riguarda il
complesso di Torino Esposizioni, è indispensabile ulteriormente ricordare che il
Comune, il Politecnico e l’Università intendono procedere alla riqualificazione di tutto
il complesso costituendo il Campus dell’architettura e del design e il polo della cultura,
anche attraverso il coinvolgimento di parte dei fondi post olimpici per la
riqualificazione, fondi post olimpici che in questa fase sono indirizzati alle indagini
strutturali. Sono già finanziati, e che chiaramente queste indagini strutturali andranno ad
adeguare e modificare alcuni aspetti progettuali del Masterplan del 2014 che va
aggiornato anche perché sono cambiate alcune norme tecniche legate per esempio alla
sicurezza sismica e anche alla sicurezza strutturale. Chiaramente, questa modifica non
snaturerà gli obiettivi e le finalità del Masterplan del 2014 ma chiaramente li adeguerà.
Per quanto poi riguarda esclusivamente il perimetro del Parco, ricordo la delibera di
indirizzi... scusato ho un eco, un attimo. Dicevo, per quanto riguarda il perimetro del
Parco, ricordo anche (incomprensibile) già detto prima, la delibera di indirizzi che tra
l’altro come aggiornamento che possiamo dare oggi - e ne approfittiamo - porterà entro
luglio a pubblicare il bando per il locale Fluido. Dopo la pubblicazione del bando locale
Fluido, noi stiamo già lavorando anche per l’altro locale del Valentino, locale Chalet.
Altro aggiornamento importante è legato alla costituzione del Comitato di Gestione del
Parco del Valentino che, tra l’altro, alla notizia diciamo dell’apertura delle buste, il fatto
che ci sia stata una partecipazione al bando della Rotonda, ha chiaramente fatto sentire
la soddisfazione perché qualcosa praticamente si sta muovendo e ricordo che... diciamo
che non c’era tutto questo ottimismo all’inizio, quindi dicevo, per quanto riguarda la
costituzione del Comitato di Gestione del Parco del Valentino che era... perdonatemi, di
nuovo ho un ritorno... un eco. Allora, dicevo il Comitato di Gestione era già, come dire,
stato contattato dall’Amministrazione e avevamo già convocato, avevamo convocato il
27 marzo la prima seduta di questo Comitato che, vi ricordo, è un Comitato previsto dal
regolamento del Parco del Valentino mai convocato. Chiaramente, il Covid ha fatto
saltare questa convocazione e la riproporremo in una modalità, tra l’altro modalità
online usando la piattaforma Webex, penso che sia la più efficace, la stessa che usiamo
per il Consiglio, in modo anche da poter rendere questo primo atto della costituzione del
Comitato di Gestione del Parco del Valentino un esempio anche di partecipazione più
ampia; diciamo che la possibilità di avere gli strumenti che abbiamo già testato in
questo periodo ci permette sicuramente di ampliare anche la platea degli uditori e degli
interessati per poter aprire questa nuova (incomprensibile). Quindi veniamo però
giustamente alla richiesta di interpellanza generale: l’interpellanza chiede la modalità
con cui si è svolta l’apertura delle buste del bando della Rotonda, chiaramente... la
risposta più semplice è: le buste si aprono secondo le modalità della legge sugli appalti,
chiaramente, ma mi preme proprio spiegare le varie fasi, così almeno da essere il più
chiaro possibile. Allora, la Commissione si è insediata e ha aperto la seduta alle ore
10.00 del 17 alla presenza di pubblico, si è data notizia del numero delle offerte
pervenute - quattro - e dei soggetti offerenti; dopo aver fatto constatare l’integrità del
plico, si è conseguentemente provveduto all’apertura per procedere all’esame
esclusivamente delle istanze e della documentazione relativa alla partecipazione alla
gara, tenendo chiuse e separate le buste sigillate contenenti l’offerta economica. Ripeto:
si sono aperte soltanto le buste relative ai partecipati, non quelle dell’offerta economica.
Chiaramente, anche queste sono contenute nel plico. La Commissione ha pertanto
verificato i documenti tecnici di tutte e quattro le offerte, operazione chiaramente che si
fa sempre in occasione delle gare. Avendo constatato su due delle quattro istanze una
irregolarità, ne ha dato subito comunicazione riservandosi approfondimenti sul tema ai
fini della possibile sanatoria secondo le regole del soccorso istruttorio, quindi... come
dicevo, due delle quattro istanze hanno della documentazione mancante, si è data
appunto la possibilità entro il 30 giugno di integrare questa documentazione, o
chiaramente se questa documentazione non viene integrata o non è corretta, diciamo la
Commissione provvederà chiaramente a togliere dall’apertura delle buste gli offerenti
che non hanno adempiuto a questo percorso. I componenti della Commissione hanno
quindi siglato le buste contenenti le offerte economiche ancora sigillate, ad ulteriore
garanzia della loro integrità, e quindi si è chiusa la seduta rinviandola, come ho detto
prima, al 30 giugno per consentire l’eventuale regolarizzazione delle istanze, per bando
dovevano darsi all’offerente fino a 10 giorni per la regolarizzazione. Il 19 giugno c’è
stata la pubblicazione sul sito con relativo invio ai partecipanti delle comunicazioni del
caso. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Assessore Iaria. La ringrazio anche per le spiegazioni estremamente
dettagliate. Adesso possiamo procedere con gli interventi da parte dei Consiglieri.
Iniziamo con la Consigliera Scanderebech, prego ha cinque minuti.

SCANDEREBECH Federica
Sì, grazie Presidente. Contestualizzo la richiesta di comunicazioni relativa alle modalità
con cui si è proceduto all’apertura delle buste del bando della Rotonda, bando n.
12/2020, avvenuta in data 17/06 per far capire meglio l’esigenza di questa richiesta: mi
risulta che si debbano dare, per così dire, sanare dei vizi di forma che l’Assessore ha
dichiarato quali irregolarità e poi successivamente regolarizzazione nella presentazione
procedendo ad un approfondimento istruttorio in riferimento a due delle quattro offerte
ricevute; in particolare, per quanto concerne una delle quattro offerte non è presente la
dichiarazione inerente la non sussistenza a carico dell’offerente di cause di esclusione
dalla gara e per un’altra offerta il versamento di un importo cauzionale differente da
quello richiesto. La Commissione conclude dichiarando che si riserva di valutare il
ricorso al soccorso istruttorio. Dato atto di quanto ho appena detto, avendo letto sul
notiziario degli appalti il verbale sopra citato, aggiungo quanto ho letto e quanto segue
nel testo del bando. Punto n. 1: “La mancata sottoscrizione della dichiarazione
sostitutiva o la mancata indicazione delle dichiarazioni di cui all’articolo 5 o
l’apposizione nella stessa di condizioni comporterà l’esclusione dell’offerta presentata”;
sempre nel bando si legge, punto n. 2: “La Commissione escluderà dalla partecipazione
alla gara i concorrenti in caso di difetto degli elementi essenziali previsti dal presente
bando”; punto n. 3, viene esplicitato che: “In caso di carenza di elementi formali o
mancanza di documenti non essenziali, l’Amministrazione procederà a richiedere
necessarie integrazioni ai concorrenti, le stesse dovranno essere prodotte entro il termine
fissato dalla Commissione che comunque non potrà essere superiore ai 10 giorni, pena
l’esclusione dalla gara”. Deduco quindi che tali due mancanze di queste due offerte si
siano reputate carenze di elementi formali o mancanza di documenti non essenziali, per
questo chiedevo chiarimento in merito e procedevo con questa richiesta di
comunicazione. Mi domando però, allora, quali siano i parametri scelti per valutare
invece le clausole che ne porterebbero invece all’esclusione delle offerte, perché non mi
è chiaro, e se nel merito del primo punto citato ci sia un’interpretazione corretta. Mi
permetto ancora di rilevare il fatto che a conclusione della procedura sarà indispensabile
fare un ragionamento che magari, e anche magari in una Commissione Consiliare, su
come si possa deviare alla criticità che l’intera vetrata superiore del secondo piano della
struttura non sia stata compresa, poiché ancora da sanare, e sarà una criticità non di
poco conto per il futuro aggiudicatario che pur ne è comunque a conoscenza. Ringrazio
per i chiarimenti e per aver concesso le comunicazioni. Ho terminato, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Consigliera Scanderebech, adesso ho segnato il Consigliere Chessa. Prego,
ne ha facoltà per cinque minuti.

CHESSA Marco
Grazie Presidente, ma ne prenderò meno nel senso che volevo anche... partendo da
questa richiesta di comunicazioni della collega Scanderebech, volevo anche sondare
eventualmente la disponibilità dell’Assessore Iaria a venire in una I Commissione e
anche in una Controllo di Gestione col Presidente Lubatti che non so se è presente ma
spero possa essere d’accordo, per affrontare la situazione patrimoniale degli edifici che
sono presenti dentro il Parco del Valentino in quanto si potrebbe fare una ricognizione...
grazie Presidente Lubatti, la vedo presente, per poter poi valutare bene quale sia lo stato
dell’arte non solo sulla situazione di specie di richiesta di comunicazioni, ma proprio
fare uno scenario generale sul Parco del Valentino sotto il profilo patrimoniale. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Presidente Chessa. Adesso ho la Capogruppo Sganga, prego.

SGANGA Valentina
Grazie Presidente, in realtà è capitato più e più volte in questi mesi di toccare il tema del
Parco del Valentino sotto vari aspetti, quindi bene quello che chiede il Presidente
Chessa di un approfondimento in una Commissione relativamente alle questioni
patrimoniali, anche perché onestamente mi fa piacere che la Consigliera Scanderebech
abbia chiarito l’intento delle richieste di comunicazioni, però onestamente non ho - ma
deve essere un limite mio - capito dove volesse arrivare e che cosa volesse chiedere
all’Amministrazione, quindi se poi ha piacere di chiarirmelo, credo sia opportuno.
Ascoltando l’Assessore Iaria, sono assolutamente felice che si procederà alla
convocazione del Comitato di Gestione, sappiamo che c’era un articolo del regolamento
del Parco che lo prevedeva, quell’articolo non è mai stato rispettato, noi come
Maggioranza nelle varie richieste di comunicazione l’abbiamo più volte sollecitato, poi
purtroppo c’è stato quello che c’è stato relativo al Covid, quindi immagino che questo
abbia portato via mesi preziosi, bene che si proceda ora e grazie per aver rispettato
quello che è l’indirizzo che la Maggioranza le ha dato relativamente ad una gestione del
Parco che sia condivida con i vari enti a partire appunto dall’Università, dal Politecnico
e da tutte le associazioni che nel Parco operano. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Capogruppo Sganga. Adesso ho il Presidente Giovara al quale sono rimasti
due minuti in quanto parte del Gruppo Movimento 5 Stelle. Prego, ne ha facoltà.

GIOVARA Massimo
Grazie Presidente, mi si sente?

SICARI Francesco (Presidente)
Sì, la sento. Prego.

GIOVARA Massimo
Grazie. Allora, io vado in scia, come si suole dire in questo consesso, ai miei colleghi
Chessa e Sganga e chiedo intanto al Presidente Chessa e anche all’Assessore se è
possibile immaginare, siamo all’ultimo anno di mandato, una o più Commissioni in cui
si riprende il tema delle ristrutturazioni previste anche negli anni successivi alla fine del
nostro mandato inerenti sul Parco del Valentino, tra cui Torino Esposizioni di cui
abbiamo parlato in una Commissione II svariati ormai mesi fa, e anche sul progetto di
cui si era accennato rispetto al Teatro Nuovo di Torino, e nonché sulla videoteca civica
futura perché è utile probabilmente, a mio parere ma non solo mio, fare un
ragionamento complessivo per capire quali saranno le configurazioni in quell’ambito e
le sinergie possibili per il futuro di Torino, credo che se ci ragioniamo tutti insieme,
anche Maggioranza e Opposizione, potremmo fare del bene alla Città e fornire servizi
integrati ai cittadini. Ripeto, non è indispensabile che le cose di cui si deve trattare
debbano essere inerenti unicamente a questa Amministrazione, anche perché, per quanto
riguarda il Teatro Nuovo, probabilmente forse si potrà partire, ma sicuramente bisogna
ancora configurare tutta la metodologia di raccolta delle risorse, si era accennato al
project financing, se n’era parlato anche con il direttore del Teatro Stabile, Filippo
Fonsatti, e già si era avviato in Assessorato alla Cultura un processo di sinergia fra i vari
teatri partecipanti. Quindi invito il mio collega Chessa e l’Assessore Iaria ad
immaginare una Commissione in cui si parli di questi edifici convocando anche in
congiunta una Commissione V. Spero di non aver usato tutto il tempo a disposizione e
di non aver sforato. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Sì, ha esaurito il tempo a disposizione del suo Gruppo. Adesso ho la
Consigliera Montalbano che, in quanto parte del Gruppo Misto, ha a disposizione due
minuti circa. Prego, Consigliera Montalbano.

MONTALBANO Deborah
Grazie Presidente, sarò molto breve. Mah, io a differenza della Capogruppo Valentina
Sganga avevo compreso le richieste fatte dalla collega Scanderebech, ma devo dire che
sinceramente dall’intervento fatto dall’Assessore Iaria non ho sentito risposte nel merito
alle istanze che aveva posto la Consigliera e collega Scanderebech. Detto questo, però,
visto che diciamo che si muove qualcosa al Valentino, sì, io però quello che sto vedendo
muoversi sono una serie di sfratti dal Perosino al servizio risciò, e anche al tentativo di
sfratto del club della scherma, dove tra l’altro è dovuto intervenire il Consiglio di Stato
a sospendere la prerogativa e le posizioni del Comune di Torino a seguito della prima
sentenza, e tra l’altro abbiamo anche un aggravio di pagamenti delle spese legali a
carico del Comune di Torino. Dopodiché, parliamo del Comitato di Gestione: il
Comitato di Gestione, molto bene, ma ricordo a tutti che oltre a scriverlo in delibera va
costituito e convocato regolarmente, quindi se questo vuol dire “muoversi qualcosa” in
maniera positiva in quell’area, io rimango abbastanza così perplessa e interdetta. Detto
questo, sono contenta che l’ultimo anno di mandato ci interessiamo anche di capire qual
è lo stato patrimoniale dei locali di proprietà della Città sul Parco del Valentino, ma
volevo dare una notizia ai Consiglieri di Maggioranza: bastava fare semplicemente un
accesso agli atti al nostro Servizio di avvocatura e avreste avuto tutta la
documentazione, per cui devo dire che il tempo - sono quattro anni di mandato - di certo
non è mancato. Ho concluso, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Consigliera Montalbano. Ho un intervento da parte del...
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