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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 15
INTERPELLANZA 2020-01383
(QUESTION TIME) "DESIGNAZIONE DEL NUOVO CDA DI SMAT: ? TUTTO CHIARO E CRISTALLINO COME L'ACQUA?" PRESENTATA IN DATA 19 GIUGNO 2020 - PRIMO FIRMATARIO MENSIO.
Interventi
FORNARI Antonio
Sì, mi sentite?

FORNARI Antonio
Sì, il mio intervento (incomprensibile) che la prossima nomina di SMAT è importante
soprattutto perché, dopo un’onorata carriera, secondo me, è arrivato il momento anche
di dare un meritato riposo al dottor Romano, ringraziarlo, ma direi che a 77 anni è
giusto anche godersi la pensione; oramai il dottor Romano è da 15 anni, dal 2005, che è
in pensione, c’è qualcuno che parla sempre di rinnovamento, lo leggiamo sui giornali, e
poi a Torino non riusciamo nemmeno a trovare, all’interno della classe dirigente,
qualcuno che possa gestire SMAT. Oramai il dottor Romano gestisce SMAT prima con
un incarico di Direttore Generale, poi come Amministratore Delegato, poi come
Presidente dal lontano ’89, oramai sono passati 30 anni, forse è arrivato il momento
anche di dare un po’ di turnover e dare la possibilità anche a qualcuno nuovo. Quindi, il
mio appello è soprattutto ai Comuni dell’hinterland, che sono Comuni principalmente
amministrati dal Partito Democratico, di dare un segnale finalmente magari di novità,
che poi non è tanto novità perché qui parliamo di un signore di 77 anni, che con un
nuovo mandato rischia di arrivare a 80 anni; magari è arrivato il momento anche di
trovare qualcun altro nella classe dirigente torinese, piemontese e, se non c’è, anche
fuori, magari che possa prendere in mano SMAT e gestirla in collaborazione con tutto
diciamo il personale che c’è, che veramente fa la differenza all’interno di SMAT.
Questo è il mio auspicio, mi auguro che sia questo anche per il futuro perché, se
vogliamo dare un segnale e parlare di rinnovamento, poi bisogna anche far seguire i fatti
e quindi questa è sicuramente un’occasione. Grazie.

FORNARI Antonio
(Incomprensibile) se è un Ordine dei Lavori, deve essere un Ordine dei Lavori perché
altrimenti (incomprensibile) a tutti i Consiglieri di intervenire, solo questo.

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