| Interventi |
| APPENDINO Chiara (Sindaca) Sì, Presidente, ci sono. APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Anticipo che sarà mia cura, ovviamente, dare copia del testo, anche perché ci sono molti dati specifici che sto per andare a leggere, che mi è stato trasmesso dal Comandante della Polizia Municipale, che ringrazio, e ovviamente i Consiglieri interpellati. In riferimento a quanto richiesto nell'interpellanza occorre premettere che per quanto attiene ai dati generali inseriti ai controlli e alle sanzioni, si riporteranno quelli relativi a tutta l'area della Città Metropolitana, in quanto la Prefettura, responsabile della raccolta e trasmissione delle informazioni al Ministero, ha raccolto dalle Forze di Polizia operanti i dati cumulativi riportati dai diversi Commissariati e dalle diverse stazioni ubicate nell'area citata, oltre che da quelli ubicati sul territorio della Città di Torino. Per i punti 1) e 2) i controlli totali svolti complessivamente sulle persone e sulle attività nell'area metropolitana sono stati 227.580, di cui 49.909 compiuti da personale della Polizia Municipale nel Comune di Torino. In merito ai punti 3) e 4) le violazioni amministrative accertate in totale nell’area della Città Metropolitana nel periodo citato sono state 11.086 per violazione articolo 4 del D.L. 19 2020 e per violazione del Decreto Regionale 34/2020; 72 le persone denunciate ai sensi dell'articolo 495-496 del Codice Penale, cioè falsa dichiarazione o attestazione delle generalità o dello Stato; 631 le persone denunciate per altri reati; 50 le persone arrestate; 362 i titolari di attività e/o esercizi commerciali sanzionati amministrativamente; 156 le chiusure provvisorie di attività o esercizi. Di queste, accertate dal Corpo di Polizia Municipale di Torino, ovviamente essendo il nostro Corpo, qui siamo nelle condizioni di dare i dati specifici, 1.694 per violazione articolo 4 del D.L. 19/2020; 46 per violazione Decreto Regionale 34/2020; 2 le persone denunciate ai sensi dell'articolo 495-496 del Codice Penale; 177 i titolari di attività e/o esercizi commerciali sanzionati amministrativamente; 103 le segnalazioni per chiusure provvisorie di attività o esercizi. Per quanto riguarda il punto 5), le situazioni maggiormente riscontrate sono state relativamente alle persone la mobilità non giustificata ed in osservanza del divieto di mobilità di persone in quarantena, 13.959 nell'area metropolitana. In merito al punto 6) il personale dei vari reparti della Polizia Municipale impegnati nei controlli ha ritirato complessivamente 13.761 autocertificazioni. Tali documenti sono conservati nelle relative sedi e contenuti in appositi archivi chiusi con le medesime modalità applicate ad altri documenti sottoposti a normativa sulla privacy. Per il 7) gli agenti impegnati esclusivamente per i servizi di controllo Covid sono stati numero 3.650, per un totale di 25.550 ore complessive. Di questi quelli impegnati in servizi disposti dalla Questura, di cui avevamo già discusso più volte nelle interpellanze, anche, se non ricordo male, in una sede di Consiglio, in dibattito e comunicazioni, che sono quelli quindi con l'attribuzione di indennità di ordine pubblico perché disposti dalle ordinanze della Questura, sono state 2.456, per un totale di 17.192 ore complessive. Non sono invece quantificabili le unità impegnate in normali servizi d'istituto che nell'ambito degli stessi hanno effettuato controlli Covid. Ovviamente non siamo in grado di tracciare con precisione questo dato. Infine, per quanto riguarda il punto 8, in ottemperanza alle misure di contenimento attualmente punita con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 400 a 1.000 euro, pagamento in misura scontata del 30% entro cinque giorni pari a 280; pagamento in misura ridotta entro 60 giorni pari a euro 400. Fino al 22 maggio la sanzione era da 403.000 euro, pagamento in misura scontata del 30% entro cinque giorni, pari a 280, pagamento in misura ridotta entro 60 giorni pari a 400. Se la violazione è commessa con l'utilizzo di un veicolo, la sanzione è aumentata di un terzo, da 533 a 1333, pagamento di nuovo a misure scontata del 30% entro cinque giorni, quindi pari a 373,34, pagamento in misura ridotta entro 60 giorni pari a 533,33. Nel periodo richiesto risultano contestate al Corpo di Polizia Municipale 1.694 violazioni all'articolo 4 in relazione all’articolo 1 e 3 del Decreto Legge 25 marzo 2020, 19, ci tengo a precisare che tutti questi proventi sono devoluti allo Stato, e numero 46 sanzioni per violazione del Decreto Regionale 21.3.2020, 34, proventi dovuti alla Regione. Infatti, a differenza di quanto forse è stato anche comunicato, ovviamente non parlo dei Consiglieri interpellanti, è bene ricordare che tutte le sanzioni e le violazioni che sono state registrate e, come dire, sanzionate, appunto, dal Corpo di Polizia Municipale insieme alle altre Forze dell’Ordine, sono entrate che non fanno riferimento al Bilancio del Comune, bensì sono proventi che vengono devoluti allo Stato in caso di inosservanza di un Decreto Legge di competenza statale e devolute alla Regione in caso di inosservanza di ordinanze o comunque decreti sostanzialmente della Regione Piemonte. Questo è anche l'impianto alla luce di…, come abbiamo fortemente più volte discusso, un periodo di gestione dell'emergenza che vedeva in capo al Governo e alle Regioni in particolare l’emanazione delle norme e quindi anche delle restrizioni. A noi, Polizia Municipale, e tutte le altre Forze dell'Ordine, che ringrazio per il lavoro fatto perché abbiamo ovviamente lavorato tutti insieme, spettava fare i controlli, che però non significava che le sanzioni erano poi introitate dal Comune, bensì da chi evidentemente ha disposto le norme. Grazie, Presidente. |