| Interventi |
| PETRARULO Raffaele Buongiorno a tutti. Mi scuso per il disguido. Come vede, sono sul cellulare, lo dico anche a chi ci ascolta. Abbiamo un ottimo tecnico, che non do per privacy, qui all'interno dell'ufficio del Palazzo Comunale. Come mia prassi, io i Consigli Comunali li faccio qui in videoconferenza e, purtroppo, come prassi, non funzionano le linee o ci sono dei problemi per quello che riguarda le connessioni. Deo gratias ho il mio cellulare che è riuscito a collegarsi e ci siamo. Poi per il resto lo vedremo in altra sede, non era questo l’oggetto dell’interpellanza, ma è giusto che chi ascolta ci veda. Mi sembra di avere un rapporto col Verde Pubblico, che io adoro, un po' schizofrenico, nel senso che sembrerebbe quasi che la colpa è mia che non ho sentito il dirigente, quando il dirigente doveva chiamarmi, dovevamo sentirci insieme. A parte questo, noi stiamo parlando di questa interpellanza, è diversa perché la prima dell'albero era sull'area che era post quella dell'albero, è un'area in fondo per chi lo conosce e c'è una prima area cani e poi c'è un vialetto in cui va dietro dove il ramo era caduto, quindi quello era l’oggetto, non era una grande difficoltà quella di quel ramo, anzi, non precludeva, non era questo di questo albero che le foto che ho mandato all’Assessore Unia e all’Alberata hanno fatto vedere. Quella mattina del 17 maggio, interpellato da un cittadino, non faccio nomi per privacy, ma lui mi ha asserito e mi ha confermato di avere più volte interpellato sia la Circoscrizione 6, che alcuni tecnici, e c'erano anche altri due signore presenti. A questo punto è doveroso, ma lo dico non per Petrarulo e neanche per l’Assessore Unia, prenderò il cittadino stesso, lo chiamerò e chiederò come e in quali modi sono arrivate le segnalazioni perché è logico che lui non penso che possa entrare sul sistema del Comune di Torino, essendo un cittadino normale. Ma nel momento in cui uno fa una segnalazione, che sia telefonica, che sia come me, sia quello che sia, come ha chiamato il sottoscritto e il 17 i Vigili Urbani, mi hanno visto sul posto che sono andato a verificare, penso che anche le altre segnalazioni dovessero avere una certa loro logica. Quindi qui senza andare a cercare di capire chi non ha fatto quello che doveva fare, il fatto è che l'albero è caduto e le potature spesso e volentieri, a mio parere, occorre fare un approfondimento. Oggi, adesso chiedo alla Segretaria perché è passato un po' di tempo, ha avuto anche altri problemi familiari nel frattempo, mi prendo il cellulare e chiamerò direttamente, immediatamente il funzionario, chiedendogli, naturalmente, visto che non c'è più il Covid, l’emergenza, di fare un sopralluogo con lui in alcuni punti della Circoscrizione 6, perché a questo punto, Assessore Unia, siccome non mi va di passare come quello che sia un visionario, lo abbiamo fatto già sulla sicurezza nel 2014 e stiamo avendo in Barriera di Milano una situazione (incomprensibile). Io sulle Alberate vorrei capire per quale motivo quando vengono fatte delle potature, queste potature sembrano un po' come quando uno…, scusi, mi permetta il termine, ha i capelli di Bob Marley e glieli lascio lo stesso lunghi. O la potatura la fai e i capelli glieli accorci veramente, o lasciamo Bob Marley, buonanima, con i capelli lunghi e ricci e con le trecce, quindi quello che sia. Penso che la potatura vada fatta in una certa maniera, lo approfondiremo in Commissione questo, perché voglio capire perché… Le faccio un esempio, Assessore Unia, così rimane a verbale, gli alberi di piazza Bottesini sono alberi che hanno una larghezza così tale che sono stati potati un anno o due anni fa, se non mi ricordo male, che secondo me quella potatura è stata…, non secondo me, è quasi inesistente perché questi hanno un carico su quel fogliame che (incomprensibile). Allora, o noi facciamo, e lo dico anche a lei, Assessore Unia, una potatura che è fatta a peso, allora a questo punto togliamo solamente la parte esterna degli alberi. Non faccio il responsabile del Verde Pubblico, però mi hanno insegnato, mio nonno era contadino nel sud dell'Italia, andavo a vedere che quando potavano un albero, lo potavano fino in fondo, non vanno solo a potate le ultime foglioline o gli ultimi alberi, si fa una potatura che sia quella inerente, sennò a quel punto, alla fin fine, l'albero rimane pesante e fra due anni siamo di nuovo punto e a capo, ma ne abbiamo tanti da andare a vedere. Lasciando perdere le zone che sono un po’ più periferiche e forse danno meno fastidio certi alberi in alcuni anfratti, ma su questi sinceramente chiamerò i responsabili, lo dico subito, lascio la telefonata, chiamo l’impiegata e prendo appuntamento e poi le riferisco, Assessore Unia, l'appuntamento quando me l'hanno dato e se poi vuol venire anche lei con me, lo andiamo a vedere assieme, perché io ho un difetto, che non è un pregio, io non devo niente a nessuno e non chiedo niente a nessuno di favori. Questa è una cosa che deve fare per i cittadini perché questo è stato un atto fortunato perché non c'era nessuno all’interno di quell’area cani, che era stata appena post Covid, ma se c’era qualcuno su quella panchina oggi saremmo qui a parlare di altro e non sarebbe stato bello né per noi, né per gli altri. Le chiedo naturalmente risposta scritta di quello che mi ha dato e di inviarlo gentilmente alla mia Segretaria del Gruppo. È logico che lei è sempre persona ben disponibile e la ringrazio per la risposta. Le dico, quanto prima telefono, appena lascio l’interpellanza, e le comunicherò il giorno e l'ora in cui chiedo la disponibilità del tecnico non per un favore a Petrarulo, ma per andare ad approfondire quelli che sono due cose molto importanti della Circoscrizione, due o tre cose, quindi sia via Cigna, sia le potature di via Petrella e di piazza Bottesini, perché quelle io le ho viste con i miei occhi, quindi su quello voglio avere delle delucidazioni dirette, non vado a scrivere, non perdo tempo, siccome penso che sia un dovere sia del funzionario, che del sottoscritto, siccome ha detto che non l’ho chiamato, lo chiamerò poc’anzi, quindi subito e le faccio scrivere per iscritto anche il giorno e l'ora in cui ci incontreremo. Grazie, Assessore. Non sono soddisfatto, non di lei, ma della risposta, ma la porteremo anche questa in Commissione, quando ci sarà il tempo, se riusciremo ad averla in Commissione. Grazie, Presidente Ferrero. Mi scuso per il disguido, ma come ben sa e come ha visto dalle fotografie, io ho un difetto, quello che dico è, la foto sono qua in Comune, ha visto anche il tecnico di spalle per privacy. È giovane, c'ha gli occhiali, i capelli corti, ce l’ho davanti a me. Arrivederci a tutti. |