| Interventi |
| CARRETTO Damiano Sì, chiedo scusa a lei e a Pironti per l’intervento, però non mi sembrava il caso di mettersi a condividere dei video in Consiglio Comunale, si poteva fare in Commissione e va tutto bene. Io solo per precisare una questione. Io non ho mai detto che l’Amministrazione doveva indirizzare i consumi e la spesa dei buoni spesa in determinate situazioni (incomprensibile), è una presa d’atto che per la scelta che si è fatta di utilizzare DAY, e ripeto, non ad esempio Satispay, che Milano ha usato Satispay, che ha un’altra rete. Quindi, la questione non è indirizzare la spesa, ma prendere atto che, appunto, la maggior parte della spesa è stata fatta in una determinata categoria di negozi e semplicemente politicamente rivolgersi ai più piccoli, a quelli che hanno meno disponibilità economiche, che magari sono meno inseriti in una rete commerciale, non in una rete di quartiere, perché spesso sono più inseriti in una rete di quartiere, ma magari non hanno il grande marchio o comunque sia le multinazionali che offrono i prodotti a prezzo minore. Quindi, la mozione è una mozione di aspetto politico. Nessuno ha mai detto che le persone non dovevano andare a comprare nel discount, uno può fare poi dei ragionamenti politici su cosa vuol dire andare a mangiare il junk food del discount, su quali sono i problemi sull’alimentazione, sulla qualità, eccetera, eccetera, ma questo è un altro discorso e ci sta, ci può stare a livello politico e concettuale. La mozione semplicemente pone un problema di distribuzione delle spese di questi buoni spesa e fa, e chiede una scelta politica chiara di andare a sostenere, aiutare in qualche modo una categoria che sono i piccoli commercianti di quartiere, e fine. Ultimo appunto sull’Assessore Pironti, la questione della faciloneria, della semplificazione non è sull’azione amministrativa, io non ho detto che la Città di Torino ha agito in maniera con faciloneria e superficialità, ho detto che lei ha affermato con faciloneria e superficialità che la grande distribuzione di quartiere è buona e va bene, e va sostenuta, quando in realtà noi come Movimento 5 Stelle abbiamo sempre sostenuto cose molto diverse. Quindi, questa è la questione, andare ad analizzare una comunicazione politica, che forse non le appartiene, perché lei è un tecnico, però deve accettare che ci sono dei Consiglieri Comunali che sono politici. Grazie. |