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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2020-01016
"ROM NEL TERRITORIO DELLA CIRCOSCRIZIONE 2 E COVID-19: SI POSSONO RISPETTARE ALCUNE REGOLE ALMENO DURANTE LA PANDEMIA?" PRESENTATA IN DATA 27 APRILE 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
APPENDINO Chiara (Sindaca)
Grazie, Presidente. Do lettura della nota per quanto riguarda la parte di competenza
della Polizia Municipale, che mi ha preparato il Comandante Bezzon, e cioè “In
riferimento all’oggetto, per quanto attiene ai punti 1) e 2), si comunica che nell’area
vengono effettuati costanti controlli presso il Comando della Polizia Municipale della
Seconda Sezione, quella del Reparto Informativo Minoranze Etniche...”, che chiamerò
RIME d’ora in poi, lo dico solo per il verbale, “...della Polizia Municipale, al fine di
contenere i disagi ai residenti. Per quanto riguarda l’attività del Comando Sezione 2, si
riferisce che alla data del 19 maggio, nel tratto di corso Salvemini compreso tra via
Guido Reni e corso Salvemini numero 19, lato area verde, era presente un solo
autocaravan regolarmente parcheggiato sulla banchina rialzata. Il mezzo risultava
regolarmente assicurato, revisionato e dimora di una famiglia di rom composto da
genitori e quattro figli minori. Durante l’intervento i ragazzi sono sempre stati rinvenuti
all’interno del camper o nei pressi, ma non nell’area verde. Talvolta è stato riscontrato
anche un autocarro furgone di proprietà di un altro nomade, anch’esso regolare e in
sosta in modo corretto. Per quanto attiene il tratto di corso Salvemini 25, compreso tra
l’interno 19, via Rubino, lato case ATC, sulla banchina rialzata erano presenti due
autocaravan, uno adibito a dimora in via continuativa di un soggetto rom e del figlio
minore, l’altro non più, in quanto la famiglia composta da genitori e cinque figli minori
si è spostata ed è stato... tra l’altro ha occupato abusivamente un alloggio ATC e il
responsabile è stato deferito all’autorità giudiziaria competente per il reato commesso,
ed un autocarro. I veicoli sono tutti di proprietà di rom, in regola con i documenti
identificativi, assicurati e revisionati. In via Rubino, fronte case ATC, lato banchina
spartitraffico, era parcheggiato regolarmente un autocarro con analoghe caratteristiche a
quelle sopra indicate, mentre il motorhome a cui si fa riferimento nell’interpellanza non
risultava più in loco da qualche giorno. Nel corso delle verifiche le persone non sono
mai state sorprese soddisfare i propri bisogni corporali nei giardini adiacenti, a
scavalcare recinzioni o cancelli per introdursi all’interno delle proprietà private della
zona. Relativamente al giardino citato di via Gorizia angolo via Boston, è stato
riscontrato un autocarro, non in regola con le norme del Codice della Strada, nel quale
vive un soggetto rom. I soggetti nell’area sono noti anche al personale del RIME, che si
occupa in modo specifico dei controlli della popolazione nomade presente sul territorio
cittadino”. Durante la maggior parte dei controlli effettuati gli agenti non hanno
riscontrato situazioni tali, nel momento in cui veniva fatto evidentemente il controllo,
per cui quando si interveniva sono stati presentati, ovviamente, ai rom, è stato detto...
sono stati invitati a tenere pulita l’area di stanziamento, a tutela del decoro urbano e per
non inasprire i conflitti con i residenti, che sappiamo patire legittimamente la situazione
che si è andata a creare. Diversamente, durante un controllo svolto il 21 aprile gli agenti
hanno accertato, in questo caso, una situazione di particolare degrado, quindi parlo del
21 aprile, che ha generato l’allontanamento dei camper presenti in corso Salvemini e
l’intervento degli addetti AMIAT per il recupero dei rifiuti che si erano accumulati.
Vorrei solo fare due riflessioni molto brevi, anche perché francamente mi sembra che le
domande numero 3) e 4) siano delle provocazioni a cui non intendo rispondere in modo
provocatorio. Il tema della capacità della Polizia Municipale di poter intervenire con
interventi di sanzionamento è possibile, evidentemente, solo se ci sono le condizioni per
farlo e, come avevamo già detto - avevamo anche sollevato la questione in altre zone
della città -, purtroppo le leve che noi abbiamo a disposizione sono molto, molto
limitate. In generale, per quanto riguarda, invece, il tema più ampio e cioè della
questione delle tutele fragili, della questione dell’accompagnamento anche a percorsi di
autonomia che riguarda invece la popolazione rom, è un tema che la Commissione
Consiliare sta affrontando, che abbiamo affrontato, quindi non credo che sia oggetto di
questa interpellanza. Però più volte anche la sottoscritta ha spiegato in Consiglio
Comunale quali sono le difficoltà che abbiamo nel poter intervenire su situazioni, come
ad esempio magari dei camper che sono in sosta in modo regolare, che sono assicurati
in modo regolare e questo non permette alla Polizia Municipale - che ringrazio, peraltro,
perché il nostro Nucleo fa un lavoro straordinario - di avere forti leve a disposizione.
Il tema ci è stato sollevato, abbiamo ricevuto e stiamo ancora ricevendo, evidentemente,
le difficoltà dei residenti, è all’attenzione; purtroppo non sono tante le leve e gli
strumenti che noi possiamo attuare con la Polizia Municipale. Diverso è il discorso che
riguarda, appunto, il tema delle fragilità, che questo è in capo ai Servizi Sociali, che,
anche nell’ambito dei protocolli e dei progetti che sono stati più volte discussi in
Consiglio Comunale, cerca di prendersi carico, per quanto ovviamente riguarda le fasce
più fragili, e poi nell’ambito del rispetto di diritti e doveri. Quindi, questo è un altro
tema che non credo sia affrontato in questa interpellanza. Grazie, Presidente.

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