Interventi |
CURATELLA Cataldo Grazie, Presidente. Abbiamo fatto un po' uno scambio quindi si è creato qualche problema. Allora, sulle due mozioni brevemente rivedere i tempi della Città andando un po' a riprogrammarla anche in funzione di quanto è emerso in questi mesi credo che sia fondamentale e quindi ben venga iniziare a lavorare in quell’ottica, dispiace solo che sia passato un mese e mezzo dal momento in cui ci è presentata questa mozione ed è stata anche discussa in Commissione. Per quanto riguarda, invece, l’altra mozione molti punti (incomprensibile), alcuni punti che erano o già passati in altre mozioni precedenti o comunque erano già contenuti all’interno del programma con cui nel 2016 ci si è presentati alle elezioni. Io su questa mozione in particolare ho presentato un emendamento, perché ho presentato quest’emendamento? Perché con l’ordinanza di qualche settimana fa che ha reso una serie di controviale a 20 km orari e tenendo in conto il punto 2) dell’impegnativa di questa mozione in cui viene indicato: si impegna, quindi Sindaco e Giunta, a rendere a 30 km orari la viabilità cittadina eccetto i corsi principali non dobbiamo dimenticarci che i controviale nella Città di Torino sono utilizzati per poter eseguire le svolte a (incomprensibile), quindi nel momento in cui un controviale viene ridotta la velocità a 20 km o 30 km orari bisogna secondo me fare una seria valutazione quindi di rivedere come si eseguono anche le svolte e come vengono utilizzati i controviali, perché se in epoca futura ad esempio verranno ubicati come pedonalizzazione cosa succederà in quei controviali dove le persone, per esempio pensiamo a corso Agnelli, pensiamo a corso Vittorio, in alcuni tratti di corso Regina per poter effettuare la svolta è necessario obbligatorio di spostarsi controviali, magari devono fare una consegna, quindi si troveranno a decidere se violare il Codice della Strada perché devono correre perché ormai le consegne sono definite da un software e ci sono un certo numero di consegne da fare entro un determinato tempo o perché non devono entrare all’interno del quartiere, ma devono spostarsi da un viale a un altro viale e attualmente non lo possono fare. Quindi, ho indicato di utilizzare segnaletiche verticali, orizzontali, andare a modificare le modalità con cui ci si può muovere all’interno della Città dei viali, consentendo le svolte a destra e a sinistra senza la necessità di spostarsi sul controviale in modo tale anche da ridurre i carichi dei controviali in relazione a tutte le persone che si spostano no perché abitano o lavorano in quella zona e quindi devono fermarsi, parcheggiare in quella zona, ma devono utilizzare il controviale solo per arrivare alla semaforizzazione successiva per effettuare la svolta a destra o a sinistra. Quindi, credo che sia importante andare a rivedere ed è il motivo per cui ho aggiunto un ultimo punto alla mozione con quest’emendamento perché se andiamo a fare una modifica o le modifiche, ho concluso Presidente, dei limiti di velocità dalla parte dei controviali della Città di Torino dobbiamo rivedere anche la modalità con cui si eseguono le svolte in quelle zone in modo tale da evitare problematiche (audio disturbato) questa riduzione. Grazie, Presidente. |