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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 20

Comunicazioni della Sindaca su “Situazione creatasi nel Centro Clienti GTT dopo il lockdown”.
Interventi
TRESSO Francesco
Sì, grazie Presidente, io ringrazio l’Assessora per le risposte, però abbia pazienza
Assessora, quando uno produce un’interpellanza o una richiesta di comunicazioni, come
in questo caso, io sono abituato a farle con una certa logica, anche perché ci
contraddistingue, me e lei, una diciamo formazione di tipo scientifico, per cui faccio
delle domande e gradirei che venisse risposto nel merito delle domande. Lei ha fatto
tutta un’interlocuzione iniziale che peraltro sarebbe anche interessante ma che poi alla
fine mi sembra un po’ carente nel dare risposte puntuali a domande che credo fossero
piuttosto puntuali. Io ho chiesto nell’ordine: se era possibile prevedere la situazione che
si è creata e in cui lei, devo dire, anche in maniera onesta, ha ammesso che ci sono stati
problemi per cui GTT stessa ha poi dovuto chiedere scusa ai cittadini, legata alla
concomitanza del fatto che gli uffici, come giustamente lei ci ha fatto notare, erano stati
chiusi nel periodo di lockdown e hanno riaperto questa mattina, cioè lunedì 8 giugno, e
la concomitanza dell’evenienza, quindi un combinato disposto, del fatto che a partire dal
3 giugno l’Amministrazione ha deciso di ripristinare la sosta a pagamento. Allora, era
abbastanza presumibile pensare che ci sarebbe stata una concentrazione di richieste
legata a tutto il fatto che presso quegli uffici non ci sono solo le soste a strisce blu ma ci
sono anche tutto quello che riguarda la bigliettazione dei... insomma, dei mezzi di
trasporto pubblico, ma su quello lei non mi ha risposto, se effettivamente è stata
sottovalutata, cosa che poi però ammettendo che ci sono stati dei disagi lo da per
implicito. Allora, bene che siano stati messi a punto degli ulteriori strumenti, mi sembra
un pochino in fase tardiva, ma comunque è sempre apprezzabile il fatto che siano state
fatte e che adesso, da come lei ci ha riportato, le cose inizino a riportarsi a regime; però
io le chiedo, anche in maniera piuttosto puntuale, se sia opportuno prevedere la
sospensione delle sanzioni per la scadenza dei voucher di parcheggio ai residenti
proprio in considerazione di questi disagi, invece su questo lei non mi ha dato
minimamente risposta.
Infine, le segnalo che lei mi dice che sabato ancora è stato tutto messo a punto, ma
venerdì io ho ancora notizie di cittadini che si sono recati, hanno avuto... o
telefonicamente con lunghissima attese e la mail, che era stata fornita nei giorni
precedenti, non ha mai dato risposte, quindi adesso magari ci sarà il sistema Whatsapp
che ci ha appena illustrato, ma mi chiedo perché le mail non possano avere una risposta,
per quanto siano anche in numero sicuramente ingente, però ad una mail si risponde;
quindi invece il cittadino che spedisce non si vede un ritorno, è un elemento fastidioso
oltre che francamente di latenza da parte dell’Amministrazione. Non solo, ma il
problema vero che lei non ha affrontato, devo dire che io non gliel’ho chiesto però era
implicito anche che questo fosse da considerare, è che la proroga dell’attestazione ISEE,
al 30 settembre, non viene contemplata dal sito, quindi tutta la procedura online, per cui
di fatto era possibile solamente riuscire a rinnovare il permesso nella fascia che era
esente dalla valutazione ISEE, quindi i famosi 180 euro; per gli altri, nonostante fosse
stata accordata la proroga dell’attestazione ISEE, diciamo, il sistema prevedeva, e tra
l’altro faccio presente anche coi CAF chiusi, quindi non era facile provvedere ad
un’attestazione dell’ISEE in questo tempo che ovviamente, come lei ci ha ricordato,
causa lockdown, non aveva la possibilità di erogare i servizi con gli uffici eccetera, per
cui il sistema rispondeva che non era possibile perché l’ISEE andava prorogato, quindi
il sistema si impiantava, sostanzialmente non era funzionale perché non consentiva di
fare la proroga.
Allora, anche questo è un altro problema importante perché, di fatto, era possibile
rinnovare solamente per quei cittadini che pagavano il prezzo pieno sostanzialmente.
Quindi, adesso mi sembra che io le do fiducia e la ringrazio anche del fatto che ad oggi i
cittadini possano avere un’informazione un pochino più confortante, che mi sembra che
gli strumenti siano stati adeguati e probabilmente si iniziano a smaltire sia i lavori
presso gli uffici, lei dice che oggi ha visto le foto, io ho visto le foto invece di qualche
giorno fa ed erano un po’ più imbarazzanti perché con gli uffici chiusi i cittadini
comunque non sapevano a chi rivolgersi, arrivavano, c’erano dei call center che non
rispondevano e quindi l’informazione non è stata certo adeguata, insomma. Speriamo
bene che dagli errori commessi si possano trarre buoni insegnamenti per il futuro; come
dico..., poi per carità, è sempre facile parlare col senno di poi e criticare, lo ammetto,
però forse la concomitanza delle date faceva sì che si potesse presumere che bisognava
rafforzare il sistema per dare delle risposte in tempi rapidi utili ai cittadini che si son
trovati in una situazione doppiamente spiazzata perché temevano di dover prendere le
multe, non sapevano bene dove parcheggiare ed erano impossibilitati a provvedere al
rinnovo dell’abbonamento.

TRESSO Francesco
Scusi, grazie.

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