Interventi |
PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Mah, io dico che certe volte parlare per primi o per ultimi non è che possa fare la differenza, perché certe volte si ascoltano i discorsi ma poi alla fine i cittadini chiedono qualcos’altro. I cittadini chiedono in questa interpellanza, secondo me, che io ho firmato convintamente, ci mancherebbe, chiedono una sola cosa: che si parta. Perché, vedete, quindi mi sembra di vedere un po’, quando ero Consigliere provinciale e anche comunale nella Giunta Chiamparino, il discorso della linea 1, perché se non facciamo un po’ di memoria, poi alla fine noi andiamo a parlare sempre delle stesse cose, cioè noi dopo 10 anni, e qui mi ricollego a quelli che dicono: “Ma Torino Sud ha dei problemi”, ma Torino Nord è nella m.... totale. Barriera di Milano e Aurora è nella m.... totale. C’è la periferia nord che dovrebbe essere privilegiata da chi c’era prima e da chi c’è oggi, è nella m... totale, e stiamo ancora parlando di un progetto che deve partire, però naturalmente c’è, e io spero, questo è l’augurio che fa Petrarulo che naturalmente si è battuto da anni, ma non per farsi bello, da anni non solo sulla linea 2 che partisse da nord, ma anche su quelli che sono gli svincoli Pescarito - San Mauro, come anche altri. Ma che parta, perché Manifattura Tabacchi che è sulla linea 2, dove doveva essere il polo universitario, è stata snobbata e quindi queste linee Metropolitane hanno avuto poi sempre dopo un posticipo perché naturalmente l’interesse di chi va deve avere anche delle attrazioni che sono quelle logistiche, se è logico che poi le scelte di chi ha governato prima o chi governa oggi, o della Regione o di qualcun altro di andare a fare il polo universitario in Comuni limitrofi non mi vengono poi a dire: “Vogliamo il trasporto della Città Metropolitana”, qualche Consigliere che mi ha preceduto, mi permetta, non me ne frega niente se è della mia fazione, non nella mia fazione o altro, perché bisogna essere coerenti quando si dicono queste cose. Cioè si spostano le sedi universitarie altrove e poi si vuole che Torino Nord si faccia (incomprensibile), e poi si vuole anche che parta immediatamente, la vergogna della linea 1 è di avere da 10 anni due stazioni ancora chiuse, che è Lingotto-Bengasi e via discorrendo. A chi andiamo a imputarla? Per quale motivo invece si collega Rivoli (incomprensibile) sono partiti e stanno andando avanti? Perché qui c’è un qualcosa che deve anche (incomprensibile) la politica. Ci sono Comuni un po’ più forti? Ci sono delle competenze diverse? O c’è una Regione Piemonte che deve essere una per tutti e deve guardare anche a quello che riguarda la zona nord di Torino? Perché è troppo comodo poi dopo dare la colpa ad altri, quando poi la colpa bisogna darla a se stessi. La Regione Piemonte prima era a guida PD, oggi è a guida centrodestra, ma non ho visto quell’inversione di tendenza; dare a Infra.To, come qualcuno diceva... aspetti eh, “Si è appreso dalla stampa che saranno affidati (incomprensibile) della Linea 2 della Metropolitana”, ben venga, non ben venga, non mi interessa chi la fa, ma se Infra.To deve fare la stessa cosa che ha fatto con quella mozione sulle scale mobili, se voi vi ricordate poc’anzi nella Commissione, in cui si è detto che il manufatto è di Infra.To ma non si è previsto di coprire le scale mobili così come io ho chiesto, beh cominciamo a guardare già adesso queste cose qua, perché questo anche è importante. Quello che mi interessa non sono le 10 Commissioni sulla linea 2 (incomprensibile), io voglio che vengano rispettati, voglio, non vorrei, voglio che vengano rispettati i tempi di cui si è detto, se c’è scritto proprio che entro il 2028 l’opera a nord deve essere finita, quindi fino al Politecnico o quello che sia, perché ci sono (incomprensibile) Ecco, su questo chi oggi è Sindaco e chi verrà dopo deve obbligatoriamente rendere conto ai cittadini, senza prese in giro, senza prese (incomprensibile), su quello avrà il mio appoggio maggiore, ma lì ci deve essere. Basta chiacchiere, perché le chiacchiere sono troppe (incomprensibile) i cittadini sono anche stufi (incomprensibile), perché è facile dirlo “Toccava a quello di prima, toccava a quello di dopo”. L’opera c’è, perfetto, il progetto c’è, perfetto, è preliminare, perfetto, è definitivo, perfetto, ma che parta, che nel 2028 parta ‘sta benedetta Metropolitana. Se noi vogliamo fare un progetto di fare la linea, tutte le linee di Torino Nord su Torino non finiremo di farlo tra 40 anni, cioè cominciato a fare la linea nord perché la 1 è già operante e già arriva, si arriverà a Rivoli e arriva già a sud, ma Torino Nord-Barriera di Milano e via discorrendo non ha niente su quel lato, perché la linea 4 non è una linea, parliamoci chiaro eh, che poi lì andiamo a vedere (incomprensibile) fino alla fine del mandato, Assessora Lapietra, lei lo sa che la linea 4 non è una linea di Metropolitana, e neanche leggera. Allora, quindi ben venga la concordia, ben venga tutto, però ben venga anche la non presa in giro, perché poi dopo io non sono un tecnico, lo dico sempre, perché qui abbiamo avuto virologi tutti, fra politici e non, fra il Covid-19 che era grave o meno grave, io sulla Metropolitana non so qual è il sistema migliore, non so se conviene avere il guidatore (incomprensibile) a Barcellona o avere quello che abbiamo noi senza guidatore sulla linea 1, io voglio solo che funzioni. PETRARULO Raffaele Chiudo immediatamente, voglio che funzioni e voglio, non dico più vorrei, voglio che i tempi vengano rispettati (incomprensibile). Ci manca un anno per finire questo mandato, io non vorrei che mettiamo la prima pietra e non si fanno altre cose, qui non siamo a Gerusalemme, la prima pietra deve essere la prima pietra vera che faccia partire i lavori, perché poi sui giornali vediamo che sono tutti fautori, ma poi nessuno fa partire niente. Quindi su questo iniziamo ad andare avanti. Assessora Lapietra, è una sfida, ma le sfide dobbiamo farle, così come (incomprensibile) quando vuole, rinnovo anche (incomprensibile), andiamoci a fare (incomprensibile), perché ci vuole, grazie. |