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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2020-01078
"OCCUPAZIONI ABUSIVE E AMMINISTRAZIONE APPENDINO: DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?" PRESENTATA IN DATA 7 MAGGIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo alla trattazione successiva. Abbiamo lo stesso interpellante, il Consigliere
Magliano, e dà risposta l’Assessora e Vicesindaca Schellino all’interpellanza
n. mecc. 202001078/002 che ha come titolo:

“Occupazioni abusive e Amministrazione Appendino:
due facce della stessa medaglia?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata in data 7 maggio del 2020. Do subito la parola all’Assessora e
Vicesindaca, dottoressa Schellino.

SCHELLINO Sonia (Vicesindaca)
Grazie mille. Allora, l’interpellanza fa riferimento a tre stabili, uno in via Scarsellini,
uno in via Roveda e uno in corso Salvemini. A conferma di quanto indicato
nell’interpellanza, racconto quello che è avvenuto fino a metà maggio in questi tre
stabili. Per quanto riguarda via Scarsellini sono avvenute dieci tentate occupazioni, tre
recuperi prima dell’avvenuta occupazione, due recuperi a seguito del rilascio
concordato con gli occupanti e cinque occupazioni in corso. In via Roveda, due tentate
occupazioni, un recupero prima dell’avvenuta occupazione e uno in corso. In corso
Salvemini, tre tentate occupazioni, un recupero prima dell’avvenuta occupazione e due
in corso. Da questi numeri si può notare come molto ci sia il lavoro di prevenzione da
parte del nucleo della Polizia Municipale che si occupa di questi problemi, tant’è che il
maggior numero di eventi si ferma al tentativo di occupazione. Dopodiché è corretto che
quando ci sono delle situazioni invece conclamate si lavori per una… (incomprensibile)
…appena possibile. Per tutte le occupazioni, che si diceva su, è stata redatta la notizia di
reato. In corso Salvemini è stato effettuato nel mese di aprile un controllo di tutti gli
alloggi non assegnati, al fine di rilevare eventuali occupazioni e analoga attività è in
programmazione nelle altre zone, in via Scarsellini, eccetera. Questo proprio per
sottolineare l’attività di prevenzione che, come dicevo, è importante quella fatta dal
nostro nucleo. Nel nostro territorio le occupazioni abusive vedono una media annuale di
55 notizie di reato, la serie storica si può trovare sulla pubblicazione “Osservatorio della
Condizione Abitativa” della Città di Torino. Tra qualche settimana, spero poche, ci sarà
anche l’ultima edizione dell’Osservatorio, è in corso di uscita nelle prossime settimane.
Come è noto, anche a causa dell’aggravarsi della situazione nell’ultimo anno, sono
aumentati gli alloggi occupati abusivamente, superando la quota dei 100, come è stato
indicato anche dall’ATC pubblicamente nelle settimane scorse. Il patrimonio di Edilizia
Pubblica è oggetto di costante monitoraggio da parte di tutti gli organi preposti,
Prefettura, Questura e ATC, perché il fenomeno delle occupazioni è complesso e
richiede coordinate azioni di contrasto. C’è inoltre un apposito tavolo di lavoro con
Prefettura, Questura, Regione e ATC. Nel corso dell’ultima riunione si è concordata la
necessità di adottare un protocollo tra i soggetti interessati in modo da consentire il
tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine prima della consumazione del reato in
modo da accentuare ancora di più questo lavoro di prevenzione - che, come dicevo già,
il nostro Nucleo di Polizia Municipale fa - e prevenire ulteriori fenomeni di
occupazione, ovviamente contestualmente al lavoro per il superamento, che è costante
da parte degli Uffici della Città. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessora Schellino.
Passo subito la parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Io, devo dire la verità, Assessora, questa interpellanza è
prodromica a un’altra che le farò perché emerge con estrema chiarezza che in tutto
questo c’è un grande assente dal punto di vista proprio della gestione di questo
fenomeno, che non è evidentemente la Polizia Municipale - che dobbiamo solo
ringraziare per gli interventi che fa -, che non è evidentemente il Corpo di Polizia dello
Stato italiano o i Comandi dei Carabinieri sui territori, ma il vero assente in tutto questo
è ATC. Perché dico questo? Dico questo perché uno occupa quello che è occupabile,
uno occupa ciò che è vuoto e se ATC continua a non rimettere a posto gli immobili,
continua a non permettere che, essendo a posto gli immobili, vengano poi assegnati
questi immobili dalle Commissioni competenti per chi ne ha diritto, ATC è il primo
soggetto che ha una responsabilità oggettiva sull’aumento delle occupazioni. Poi, per
carità, abbiamo la nuova Assessora Regionale che si occupa di bambini e ogni tanto si
dimentica di avere la delega alle case popolari, che dice che il fenomeno è piccolo
perché rispetto ai 28.000 appartamenti che ci sono, ce ne sono circa…, lei diceva 99, 98,
poi è stata smentita da ATC, che ha detto oltre 110-116, come poc’anzi ricordava lei. Il
problema è far capire all’Assessore Regionale due cose: uno, che le case di ATC
potrebbero anche andare a famiglie che ne hanno diritto e che hanno dei bambini e che
quindi forse dare un tetto, mettere un tetto sopra la testa a questi bambini è tanto
importante quanto difenderli in altre sedi, ma nello stesso tempo però il vero problema è
l’aumento in percentuale, perché… a parte che è già una notizia che un esponente della
Lega Nord dica che il numero è risibile, visto che io mi ricordo…, e le ho sempre
sostenute le battaglie del Consigliere Ricca contro l’occupazione abusiva; dall’altra
parte però l’aumento percentuale, il 33% di aumento, il 40% di aumento, è un trend
molto preoccupante, soprattutto in una fase in cui le città rischiano, se non sostenute e
aiutate, veramente di diventare dei luoghi da orologeria sociale, una bomba a orologeria
sociale e se noi non rimettiamo a posto le case difficilmente le assegnano e non
possiamo chiedere ai comitati di inquilini, che io conosco, di difendere, cercare di
difendere loro queste case occupate perché alcuni di loro poi vengono minacciati. Ho
documentato che sono stati spaccati i vetri alle auto proprio in corso Salvemini dove ero
andato a fare la denuncia. Per cui io prendo atto di quello che ha detto l’Assessora
Schellino e le chiedo di poter avere la documentazione che ha testé letto in Aula, ma
l’avviso già che le arriverà un’interpellanza in cui voglio fare chiarezza almeno su
Torino su quanti alloggi abbiamo assegnato, quanti alloggi dovrebbero essere assegnati
e non vengono ristrutturati, quanti si dice che si possono concedere attraverso
l’autorecupero, ma il più delle volte vengono proposti degli alloggi che con
l’autorecupero è impossibile fare perché l’autorecupero sono qualche migliaio di euro,
non sono 10.000 euro, alla fine fare chiarezza perché i cittadini torinesi devono sapere
dov’è che si ferma l’ingranaggio, dov’è che si ferma il meccanismo e io mi auguro,
visto che ATC è un problema - e non è un problema da oggi, eh, lo dico chiaramente, io
tutte queste discussioni le facevo anche quando c’era il Presidente Mazzù - e mi auguro
che il nuovo Presidente di ATC possa chiedere alla Regione più risorse, più soldi, non
solo le mozioni che vengono proposte in Consiglio Regionale, ma più risorse e più soldi
proprio per dare più case. Se noi le case le rimettiamo a posto e le assegniamo ai
cittadini non vengono occupate, se le lasciamo lì a marcire, prima o poi qualcuno le
occupa; prima di occuparle però si mette a fare gli appostamenti davanti alle case
popolari, porta lì i furgoni, porta lì i camper, inizia a fare attività delinquenziale e poi
quando arriviamo noi il dato è quello: uno su tre riusciamo a recuperarlo dal punto di
vista dell’occupazione, due su tre rimangono lì e vi assicuro che quando le case
vengono occupate il clima di terrore, il clima di ricatto mafioso che alcuni occupanti
dimostrano verso i cittadini che sono lì regolarmente, oltre all’utilizzo delle utenze in
modo totalmente indiscriminato e illegale, è inaccettabile. Per cui io ringrazio
l’Assessora. Quanto prima, voglio fare su questo un’interpellanza e poi mi auguro che,
alla luce di quello, si faccia una Commissione in cui si chiederà ai Vigili di fare il loro, i
Carabinieri già lo fanno, la Polizia già lo fa, ma che ATC faccia il suo perché questo
trend è… (audio interrotto) …una città che aveva poche occupazioni. Ecco, io mi
auguro che il continuare a guardare alla Lombardia, soprattutto la Maggioranza di
Centrodestra in Regione, come un grande punto di riferimento, ecco non guardiamoli da
questo punto di riferimento e da questo punto di vista perché invece lì le occupazioni
sono leggermente di più. Io concludo, ringrazio l’Assessora per la risposta. Mi auguro
di riuscire a protocollare quanto prima l’altra interpellanza e di discuterne e poi magari
in altra tempistica andare in Commissione e capire chi deve fare che cosa. Mi scusi,
Presidente, se le ho rubato qualche secondo o minuto in più. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Nessun problema, grazie, Consigliere Magliano.
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