Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, ci sono, Presidente. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io ringrazio l’Assessora della risposta, ne avevamo parlato anche in Commissione quando su un altro tema avevamo fatto un approfondimento su questo. Io ringrazio l’Assessora e le chiedo di poter avere quanto letto adesso in Aula. Rimango dell’idea comunque che avremmo potuto mantenere il bando nelle sue dimensioni di tutti gli anni con le sue solite tempistiche proprio perché era una delle eccellenze già rodate di questa Amministrazione, ben sapendo che alcune delle associazioni che regolarmente partecipano a questo bando sono state ingaggiate per altre tipologie di attività, si sono messe a disposizione, ma ci sono alcune realtà che non fanno parte di questa rete di associazioni che fanno altre tipologie di iniziative, penso ad esempio all’accoglienza dei familiari di chi magari è proprio ricoverato e quindi che, da questo punto di vista, sono più in difficoltà. In difficoltà perché? Perché come l’Assessore sa, avevamo avuto modo di discutere già l’anno scorso sul tema dei saldi delle rendicontazioni. È evidente che, faccio un excursus storico, nel 2018 il bando aprì il 14 maggio e nel 2019 il 15 maggio, adesso, da quel che mi pare di aver capito, la scadenza, non l’apertura, la scadenza è il 17 luglio. Questo evidentemente rischierà di portare più in là l’esito della comunicazione del fatto che un’associazione sia stata inserita o meno come destinataria del contributo e nel 2019 fu il 30 ottobre, nel 2018 fu il 5 settembre. È vero che la rendicontazione può tener conto di tutta l’annualità 2020, ma come l’Assessore ben sa, più tardi si rendiconta, più tardi c’è la scadenza, più tardi si rendiconta, più tardi le associazioni vedono le risorse. Sapendo che le associazioni non sono state, o comunque non sono completamente esentate, per nulla esentate, c’è solo stata una dilazione dei tempi di pagamento delle utenze, diventa oggettivamente difficile per queste associazioni farsi carico, lo dovranno… (audio interrotto). E ben sappiamo che fondamentalmente oggi chiedere risorse in termini di fundraising, in termini di raccolta fondi generiche su temi che non siano prettamente Covid, diventa oggettivamente difficile, difficile perché c’è un’attenzione massima, come anche le fondazioni stanno dimostrando, su questa tipologia di emergenza. Io mi auguro che questa dilazione dei tempi di pubblicazione sia l’unico ritardo di questo bando e che si possa, appena finita la Commissione che deciderà a chi fornire le risorse, che venga subito comunicato, in modo tale che le associazioni possano fare tutta l’attività in tranquillità, sapendo che il Comune anche per quest’anno le sostiene, evidentemente chi avrà un risultato positivo da questo punto di vista; dall’altra parte mi auguro altresì che, quando ci saranno le rendicontazioni, e le rendicontazioni verranno approvate dal Comune di Torino, si possa pagare il più velocemente possibile, cosa che non dipende dall’Assessora Schellino, ma come ho notato, quando l’Assessora Schellino si fa sentire, l’Assessore Rolando paga e paga velocemente perché lo dico per il frutto di un’interpellanza che feci e questo accade. Per cui, quindi ribadisco il fatto che era un bando che potevamo fare uscire prima, si è voluto procrastinarlo per l’emergenza Covid, è una scelta, evidentemente, mi auguro però che adesso si possa procedere velocemente e soprattutto in fase di rendicontazione si possa poi saldare, a questo punto il prossimo anno, evidentemente, il prima possibile perché le associazioni oggettivamente hanno dovuto far fronte a un’esposizione finanziaria e non tutte le associazioni che partecipano sono dotate di una cassa o di una possibilità di fidi o anticipazioni da parte delle proprie banche notevoli, per cui sono oggettivamente in fibrillazione. Detto questo, io, Presidente, sono assolutamente soddisfatto della risposta, in quanto ho trovato risposta a tutte le mie domande. Chiedo solo all’Assessora se tramite i suoi Uffici potrà inviarmi la nota che ha testé letto in Aula. Grazie. |