Interventi |
SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Sono qui, buongiorno. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Grazie. Sulla base delle disposizioni dal D.P.C.M. del 23 febbraio in poi, si è reso necessario sospendere tutte le attività aggregative, culturali, associative e formative per limitare al massimo i contatti tra le persone ed evitare il diffondersi del virus. Ancora nel D.P.C.M. del 17 maggio vengono confermati i divieti di assembramento e il mantenimento del distanziamento personale, ad esempio per attività sportive e ludiche, rinviando al 15 giugno la possibilità di riprendere spettacoli e attività estive per bambini, eccetera. L’anno 2020 ha visto pertanto il verificarsi di condizioni di carattere straordinario dovute alla situazione di emergenza epidemiologica in atto. Le indicazioni ministeriali e regionali, in esito alla sua evoluzione e alla ripresa delle attività, comporteranno necessariamente un profondo ripensamento anche delle attività svolte dalle associazioni, nonché l’adozione di specifiche misure a tutela della salute di volontari e cittadini partecipanti con la dovuta e aumentata attenzione alle persone che presentano maggiori rischi per la salute e fragilità, come le persone con disabilità. In tale contesto si è ritenuto opportuno differire i termini di approvazione delle linee guida al 31 maggio 2020, al fine di consentire la più ampia partecipazione degli Enti e per permettere agli stessi di valutare sulla base delle indicazioni che dicevamo sopra, le modalità più consone per realizzare le proprie progettualità. In data 26 maggio, la Giunta ha approvato con una deliberazione le linee guida per l’erogazione di contributi ordinari per l’anno 2020 in ambito socioassistenziale, sociosanitario, promozione della salute e contestualmente anche l’avviso pubblico per il progetto “Motore di ricerca comunità attiva”, che tutti voi conoscete. In considerazione del particolare contesto, causato dall’emergenza Covid, e dei bisogni emersi, saranno ritenute di interesse proposte progettuali volte a sostenere le persone con disabilità e ad aiutarle a superare le condizioni di isolamento e di possibile ritiro sociale che i mesi trascorsi possono avere generato, ovvero volte ad aumentare nelle persone stesse la consapevolezza di poter svolgere attività gratificanti e abilitanti nella ricerca di nuove forme di socialità possibile, nonché volte a facilitare le condizioni necessarie alla ripresa dei percorsi di inclusione. A fronte dell’emergenza epidemiologica in atto, molte delle progettualità approvate nell’ambito delle Linee guida e del progetto “Motore di Ricerca ’19”, quello dell’anno scorso, sono in fase di conclusione perché previste per il periodo settembre ’19 - giugno 2020, però in realtà hanno subito dei rallentamenti e delle sospensioni, quindi quello che avrebbe già dovuto essere concluso in questo periodo molto spesso non lo è ancora o ha richiesto delle rimodulazioni e per questo mi complimento con le associazioni che nel tempo, in questi ultimi due-tre mesi hanno rimodulato degli interventi per far fronte anche al sostegno delle persone durante questo periodo. La Città ritiene pertanto di consentire a coloro che non hanno concluso le attività previste, al fine di confermare i finanziamenti già riconosciuti, di prorogare le tempistiche relative alla conclusione dei progetti in essere, eventualmente rimodulando il cronoprogramma e le modalità operative per poter proseguire le attività progettuali nell’ambito delle risorse già attribuite. Ugualmente ci si regolerà per le attività svolte da organizzazioni di volontariato e associazioni oggetto di specifiche convenzioni per il 2020. Sulla base delle specifiche progettualità che saranno presentate nel 2020 si favorirà l’individuazione degli spazi più idonei alla realizzazione delle attività previste, certamente beneficiando per la stagione estiva di spazi all’aperto, ma anche realizzando piani di collaborazione alla regolamentazione delle presenze, laddove, come spesso accade, gli spazi chiusi e i locali sono condivisi tra più associazioni. Le assegnazioni di locali per lo svolgimento di progettualità sociali non a scopo di lucro sono sempre state connotate dal carattere prevalente della gratuità, ovvero da un rilevante abbattimento del canone da corrispondere e da riduzioni dei relativi tributi. In relazione alla situazione determinatasi in conseguenza del diffondersi del virus, la Giunta, il 17 marzo, con l’intento di attuare le prime concrete azioni nei confronti delle associazioni ed Enti non profit che sono concessionari di beni immobili di proprietà comunale, ha stabilito che, in caso di documentata difficoltà nella corresponsione di corrispettivi di concessione di immobili di proprietà comunale destinati all’associazionismo, più in generale alle realtà non profit…, ha autorizzato gli Uffici competenti a definire modalità di dilazione senza ulteriori oneri che dovranno comunque garantire il pagamento nell’esercizio. Per quanto riguarda gli adeguamenti di sicurezza necessari per la ripresa delle attività, la Città ha sottoscritto un Protocollo di Intesa con Leroy Merlin di Torino, recependo a livello locale un accordo che è stato sottoscritto a livello nazionale tra Leroy Merlin e l’ANCI, con particolare riferimento al servizio “La CASA Delle IDEE”, che consente agli Enti del Terzo Settore di acquistare presso i punti vendita i prodotti al prezzo di costo anche proprio per utilizzarli, per mettere a posto gli spazi e per poter riprendere le attività. Ho terminato, grazie. |