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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2020-01098
"COSA FARANNO DOMANI LE ASSOCIAZIONI NO PROFIT CHE SI OCCUPANO DI RAGAZZI CON DISABILIT? INTELLETTIVE E COGNITIVE?" PRESENTATA IN DATA 11 MAGGIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
SCHELLINO Sonia (Vicesindaca)
Sono qui, buongiorno.

SCHELLINO Sonia (Vicesindaca)
Grazie. Sulla base delle disposizioni dal D.P.C.M. del 23 febbraio in poi, si è reso
necessario sospendere tutte le attività aggregative, culturali, associative e formative per
limitare al massimo i contatti tra le persone ed evitare il diffondersi del virus. Ancora
nel D.P.C.M. del 17 maggio vengono confermati i divieti di assembramento e il
mantenimento del distanziamento personale, ad esempio per attività sportive e ludiche,
rinviando al 15 giugno la possibilità di riprendere spettacoli e attività estive per
bambini, eccetera. L’anno 2020 ha visto pertanto il verificarsi di condizioni di carattere
straordinario dovute alla situazione di emergenza epidemiologica in atto. Le indicazioni
ministeriali e regionali, in esito alla sua evoluzione e alla ripresa delle attività,
comporteranno necessariamente un profondo ripensamento anche delle attività svolte
dalle associazioni, nonché l’adozione di specifiche misure a tutela della salute di
volontari e cittadini partecipanti con la dovuta e aumentata attenzione alle persone che
presentano maggiori rischi per la salute e fragilità, come le persone con disabilità. In
tale contesto si è ritenuto opportuno differire i termini di approvazione delle linee guida
al 31 maggio 2020, al fine di consentire la più ampia partecipazione degli Enti e per
permettere agli stessi di valutare sulla base delle indicazioni che dicevamo sopra, le
modalità più consone per realizzare le proprie progettualità. In data 26 maggio, la
Giunta ha approvato con una deliberazione le linee guida per l’erogazione di contributi
ordinari per l’anno 2020 in ambito socioassistenziale, sociosanitario, promozione della
salute e contestualmente anche l’avviso pubblico per il progetto “Motore di ricerca
comunità attiva”, che tutti voi conoscete. In considerazione del particolare contesto,
causato dall’emergenza Covid, e dei bisogni emersi, saranno ritenute di interesse
proposte progettuali volte a sostenere le persone con disabilità e ad aiutarle a superare le
condizioni di isolamento e di possibile ritiro sociale che i mesi trascorsi possono avere
generato, ovvero volte ad aumentare nelle persone stesse la consapevolezza di poter
svolgere attività gratificanti e abilitanti nella ricerca di nuove forme di socialità
possibile, nonché volte a facilitare le condizioni necessarie alla ripresa dei percorsi di
inclusione. A fronte dell’emergenza epidemiologica in atto, molte delle progettualità
approvate nell’ambito delle Linee guida e del progetto “Motore di Ricerca ’19”, quello
dell’anno scorso, sono in fase di conclusione perché previste per il periodo settembre
’19 - giugno 2020, però in realtà hanno subito dei rallentamenti e delle sospensioni,
quindi quello che avrebbe già dovuto essere concluso in questo periodo molto spesso
non lo è ancora o ha richiesto delle rimodulazioni e per questo mi complimento con le
associazioni che nel tempo, in questi ultimi due-tre mesi hanno rimodulato degli
interventi per far fronte anche al sostegno delle persone durante questo periodo. La Città
ritiene pertanto di consentire a coloro che non hanno concluso le attività previste, al fine
di confermare i finanziamenti già riconosciuti, di prorogare le tempistiche relative alla
conclusione dei progetti in essere, eventualmente rimodulando il cronoprogramma e le
modalità operative per poter proseguire le attività progettuali nell’ambito delle risorse
già attribuite. Ugualmente ci si regolerà per le attività svolte da organizzazioni di
volontariato e associazioni oggetto di specifiche convenzioni per il 2020. Sulla base
delle specifiche progettualità che saranno presentate nel 2020 si favorirà
l’individuazione degli spazi più idonei alla realizzazione delle attività previste,
certamente beneficiando per la stagione estiva di spazi all’aperto, ma anche realizzando
piani di collaborazione alla regolamentazione delle presenze, laddove, come spesso
accade, gli spazi chiusi e i locali sono condivisi tra più associazioni. Le assegnazioni di
locali per lo svolgimento di progettualità sociali non a scopo di lucro sono sempre state
connotate dal carattere prevalente della gratuità, ovvero da un rilevante abbattimento del
canone da corrispondere e da riduzioni dei relativi tributi. In relazione alla situazione
determinatasi in conseguenza del diffondersi del virus, la Giunta, il 17 marzo, con
l’intento di attuare le prime concrete azioni nei confronti delle associazioni ed Enti non
profit che sono concessionari di beni immobili di proprietà comunale, ha stabilito che,
in caso di documentata difficoltà nella corresponsione di corrispettivi di concessione di
immobili di proprietà comunale destinati all’associazionismo, più in generale alle realtà
non profit…, ha autorizzato gli Uffici competenti a definire modalità di dilazione senza
ulteriori oneri che dovranno comunque garantire il pagamento nell’esercizio. Per quanto
riguarda gli adeguamenti di sicurezza necessari per la ripresa delle attività, la Città ha
sottoscritto un Protocollo di Intesa con Leroy Merlin di Torino, recependo a livello
locale un accordo che è stato sottoscritto a livello nazionale tra Leroy Merlin e l’ANCI,
con particolare riferimento al servizio “La CASA Delle IDEE”, che consente agli Enti
del Terzo Settore di acquistare presso i punti vendita i prodotti al prezzo di costo anche
proprio per utilizzarli, per mettere a posto gli spazi e per poter riprendere le attività. Ho
terminato, grazie.

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