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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Giugno 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 29
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-01148
TARI - TASSA SUI RIFIUTI. MODIFICA DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO PER L'ANNO 2020. APPROVAZIONE.
Interventi
ROLANDO Sergio (Assessore)
Grazie, Presidente. Con questa delibera la Giunta chiede al Consiglio in prosecuzione
delle attività che hanno trovato la loro definizione con le delibere del 10 marzo e del
31 marzo, con le quali la Giunta aveva già proposto lo spostamento delle prime due rate
di acconto, sia per le attività economiche, che per le attività non economiche della
TARI, questo alla luce ovviamente dell’emergenza Covid-19, che poteva dare diversi
problemi soprattutto alle famiglie ed agli operatori economici che poi hanno avuto il
blocco dell’attività, la Giunta propone lo spostamento per le utenze domestiche, le
scadenze di acconto originariamente previste al 30 aprile, al 10 luglio; quella prevista al
29 maggio, al 5 agosto; quella prevista al 30 giugno, al 4 settembre. Queste modalità
sono in grado di farci emettere poi il saldo in un’unica soluzione e la scadenza era
preventivamente fissata il 2 dicembre, nel 9 dicembre per le utenze domestiche. Per le
utenze non domestiche economiche, le scadenze vanno tutte in coda al saldo, le utenze
che erano previste per gli acconti, per permetterci così di fare tutte le valutazioni al
riguardo che potrebbero emergere sia in un senso, che nell’altro, sia per le non
domestiche, che per le economiche, anche con l’approvazione definitiva del Decreto
Rilancio, che potrebbe consentire di fare delle variazioni ovviamente favorevoli a chi
deve pagare. Queste nuove scadenze sono anche messe in connessione al fatto che ci
consentono di emettere gli avvisi bonari per ridurre al minimo le code per il pagamento
per quei operatori o per quelle famiglie che sono abitudinarie e vanno a pagare
direttamente in SORIS. Ovviamente è stata prevista anche un’altra facilitazione, per chi
non potesse pagare le nuove scadenze e che ha delle difficoltà economiche, non
verranno applicate né sanzioni, né interessi, e questo vale sia nel caso delle attività
domestiche, che per quelle non domestiche per la rata rimanente. Ovviamente noi
facciamo un invito a chi può pagare, di pagare nei tempi, a chi può permetterselo. A
questo proposito c’è da dire che sulle scadenze già rinviate parte degli operatori hanno
pagato regolarmente e quindi tutto ciò, mi consentite, può permettere alla Città di
affrontare in modo, non dico normale, perché noi praticamente nel primo semestre
avremmo incassato pochissimo di questi tributi, perché tutto viene rinviato al secondo.
Un’altra caratterizzazione di questa delibera, l’ho già detto, è quello che permette di
pagare non in ritardo e non pagare delle penalizzazioni, questa delibera si salderà anche
con eventuali correzioni, tutte quante in meno che potrebbero derivare sia dalla
conversione del decreto, sia dall’eccepimento di eventuali indicazioni conseguenti alla
modifica che potrebbero emergere dalla delibera di ARERA. Ho già dato ampia
informativa su questo tema nella Commissioni. Prima di procedere all’approvazione, la
Giunta ha convocato sia i Sindacati per le utenze domestiche, sia gli operatori
economici, coinvolgendoli e spiegandogli le motivazioni e le determinazioni di queste
nuove scadenze. Io non avrei nient’altro da aggiungere. Ovviamente, com’è già
successo in Commissione, c’è la disponibilità ad integrare con eventuali informazioni.
Io concluderei qui la spiegazione. Se ci sono delle richieste, interverrò. Grazie.

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