Interventi |
FOGLIETTA Chiara Sì, grazie Presidente. Io ringrazio il Capogruppo Tresso e il Capogruppo Magliano per aver depositato questa richiesta di comunicazione. In realtà intervengo per andare un po’ in scia con quello che ha detto il Consigliere Mensio che è intervenuto prima di me, perché vero è che noi siamo abituati... anche perché ne sono una larga parte, pensare ai Centri d’Incontro come a centri d’incontro tradizionali, quindi quelli previsti dal nostro Regolamento che è il 372, ma ce ne sono anche altri che hanno una diversa concessione, perché? Perché hanno una concessione annuale e immaginate cosa voglia dire per un’associazione che prende in gestione uno spazio per dodici mesi essere stata ferma per tutto il periodo Covid fino al 15 giugno; vero è che non hanno sostenuto le spese d’affitto ma hanno dovuto pagare, come diceva prima il collega Mensio, tutte le altre utenze. In questo si è inserito l’emendamento a firma Grimaldi del dispositivo regionale, ma che chiaramente non copre in alcun modo la situazione di questi Centri d’Incontro non tradizionali di cui facevo cenno prima. Mi chiedo se non sia possibile uno sforzo da parte dell’Amministrazione Comunale per sgravare queste Associazioni di tutte le spese o almeno in parte delle spese che hanno sostenuto, perché chiaro è che su una durata di concessione molto più lunga, penso a una durata, non so, (incomprensibile) quinquennale, uno avrebbe potuto dilazionare le spese in maniera diversa, su una concessione che dura soltanto dodici mesi uno stop di quattro mesi chiaramente incide molto. Peraltro, tutte queste associazioni appunto non hanno neanche potuto agevolare dei famosi bonus del “Riparti Piemonte” perché non sono ricomprese, spiace che in Consiglio Regionale nessuno ci abbia pensato. Chiedo all’Amministrazione e in particolare all’Assessore Giusta se pensa di mettere qualche iniziativa in campo anche per poter sostenere queste associazioni che comunque vengono aperte e fanno servizio pubblico per conto della Città anche per loro, perché sennò si troverebbero ad affrontare delle spese a fronte di un canone comunque di dodici mesi e molte rischierebbero di non poter comunque eventualmente chiedere il rinnovo per i dodici mesi successivi. Grazie, Presidente. |