| Interventi |
| UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Ringrazio l’interpellante per l’interpellanza così dettagliata, a dimostrazione, appunto, dell’interesse, in particolare, su questo tema da parte appunto della Consigliera. In merito ai quesiti posti, risponderò ovviamente punto per punto, iniziando dal primo punto: “il numero di cani attualmente ospitati nelle strutture censite dalla Città”. Al 18 maggio il totale di gatti e cani ospiti era: presso il Rifugio 101 cani e 46 gatti, di cui 29 del sequestro… (incomprensibile); presso il Sanitario 72 cani e 46 gatti. Il numero di cani e gatti presi in carico dai servizi del Comune nei mesi di marzo, aprile, maggio 2020 a seguito di abbandono, confrontato con lo stesso dato riferito agli anni precedenti, marzo, aprile, maggio ’17, ’18 e ’19, dal 1° marzo al 18 maggio di quest’anno sono stati presi in carico 35 cani e 56 gatti. Nei mesi di marzo, aprile, maggio 2017 sono stati presi in carico 75 cani e… (audio disturbato) …gatti; stesso periodo del 2018, 106 cani e 45 gatti e, nello stesso lasso di tempo del 2019, 89 cani e 73 gatti. Il numero di adozione dei cani nei mesi di marzo, aprile, maggio 2020 è lo stesso dato riferito agli anni precedenti, allora: nel trimestre in questione non ci sono state adozioni, in quanto il canile è rimasto chiuso per l’emergenza Covid; nei mesi di marzo, aprile, maggio 2017 sono stati affidati al Rifugio 54 cani e 22 gatti; nello stesso periodo del 2018, 63 cani e 16 gatti e, nello stesso lasso di tempo 2019, 49 cani e 18 gatti. “In quale misura ogni anno il Comune contribuisce ai canili e gattili comunali”: per questo dato possiamo fare riferimento all’importo della gara per la gestione di canili e gattili municipali per il triennio 2017/19 che è stato di 3.874.960 euro, IVA inclusa. “Se e in quale misura ogni anno il Comune contribuisce economicamente ai canili e alle colonie feline presenti in città”: il Comune contribuisce alla gestione di colonie feline tramite il bando annuale per la sterilizzazione delle colonie feline con contributo, a fronte di rendicontazione, alle associazioni di volontari che seguono i gatti di colonia, liberi, su tutto il territorio cittadino, mediante la possibilità per le associazioni di usufruire di servizi veterinari del canile Sanitario con la clinica convenzionata di supporto e con il calendario per la raccolta di cibo per le colonie. La distribuzione è curata dall’Ufficio Tutela Animali che intende mettere un punto di raccolta fisso, fra l’altro, presso Ipercoop, con cui abbiamo concluso un accordo di recente prima del Covid, poco prima del Covid, con il tavolo con le associazioni delle “gattare” e con quanto previsto soprattutto dal Regolamento 120 per la tutela e il benessere degli animali e per i gatti di colonia e il supporto dell’Ufficio Tutela Animali in caso di sopralluoghi a colonie in situazioni che necessitino verifiche e/o abbiano problemi di convivenza. “Se si stia valutando l’erogazione di un contributo eccezionale a sostegno di queste realtà…”: non è prevista l’erogazione di alcun contributo per le associazioni, molte delle quali, a quanto ci risulta, hanno comunque continuato a dare… (audio disturbato). “Come il Comune si stia organizzando per poter riavviare l’iter delle adozioni…”, eccetera, eccetera: il canile ha riaperto il 25 maggio per tre giorni alla settimana su prenotazione. |