Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 25 Maggio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2020-01069
"CORONAVIRUS: MASCHERINE CON BANDA TRASPARENTE PER PERSONE CHE COMUNICANO CON IL LINGUAGGIO DEI SEGNI O LA LETTURA LABIALE" PRESENTATA IN DATA 5 MAGGIO 2020 - PRIMA FIRMATARIA SCANDEREBECH.
Interventi
GIUSTA Marco (Assessore)
Grazie, Presidente. Mi sentite?

GIUSTA Marco (Assessore)
Perfetto. Chiedo scusa, ma oggi ho qualche problema di connessione. Allora, la
Consigliera fa una domanda, a mio avviso, utile perché ci interpella rispetto alle
mascherine trasparenti, però le mascherine di cui possono aver bisogno non tanto le
persone sorde, ma le persone vicino alle persone sorde per permettere la lettura del
labiale. Fa una serie di domande e io sto matchando due risposte, sia quella che mi
arriva dalla Protezione Civile, che quelle che mi arrivano dagli Uffici del Welfare, in
cui, allora, innanzitutto diciamo che questo tipo di mascherine… la prima domanda
chiedeva se erano reperibili nella città, allora, l’assistenza mi dice che fino ad oggi, anzi
fino all’altro ieri, in realtà… (audio disturbato) …non era possibile reperirle nella nostra
città come nel resto del Paese, pertanto il Governo, proprio per fronteggiare la
situazione di carenza di dispositivi, ha varato il Decreto Legge 18 che stabilisce che fino
al termine dello stato di emergenza è consentito produrre, importare e immettere in
commercio mascherine chirurgiche di protezione individuale in deroga alle vigenti
disposizioni. Mi segnalavano, però, e ci tengo anche a segnalarlo a mia volta che il
Comune non è competente sulla tematica relativa alla gestione o all’organizzazione
della logistica commerciale, anzi, ci tengo a sottolineare che appunto, rispetto alla
circolare della Presidenza del Consiglio di Ministri del 3 marzo 2020, questa
competenza viene assegnata a livello regionale e a livello nazionale. Posto questo, è
chiaro che ovviamente tutto quello che è possibile fare, si può fare, pertanto, come
risposta al punto 2), ovvero se l’Amministrazione ha provveduto al reperimento,
diciamo così: al di là delle problematiche che attengono alla fornitura per tutta la
popolazione delle mascherine nelle diverse forme e nelle diverse capacità filtranti, è
doveroso rimarcare che dall’inizio dell’eventuale emergenza la Città di Torino si è
prodigata in ogni modo nel mettere a punto ogni possibile sostegno e aiuto. Una
specifica attenzione è stata indirizzata alla comunità delle persone sorde, ritenendo
prioritario assicurare un primo e più importante contributo, vale a dire allestire una
piattaforma dedicata alla traduzione in LIS di ogni possibile comunicazione di interesse
generale. Il Servizio Passepartout Informa disAbile assicura quotidianamente la
trasmissione nel linguaggio dei segni di tutti i provvedimenti del Governo, della
Regione e della nostra Città. Il tema dei dispositivi di protezione dedicati alle persone
sorde rappresenta una questione che al momento aveva, ripeto, l’altro ieri ancora una
difficile risoluzione. Sono state poi…, in ultimo la Consigliera domandava: “Nel caso in
cui queste mascherine non siano reperibili a Torino, ne sia preventivabile l’acquisto e la
distribuzione in misura adeguata”. Sono state svolte molte indagini in rete alla ricerca di
suggerimenti anche seguendo le notizie di cronaca. Purtroppo fino all’altro ieri in
commercio queste mascherine non risultavano reperibili e le iniziative di alcuni Comuni
si riferiscono a dispositivi volenterosamente autoprodotti, al pari di quanto non avvenga
quotidianamente in tutto questo Paese, per cui è stata data via…, volevamo informare
che nel complesso delle attività di Torino Solidale, allestite nei locali Passepartout, fin
dall’inizio è stato predisposto uno spazio dedicato a tutta la produzione di mascherine
artigianali. Al gruppo dei volontari sono stati richiesti alcuni prototipi da sottoporre alla
valutazione di merito dei Presidenti provinciali e regionali dell’ENS; raccolti i
suggerimenti, l’opzione più promettente è ricaduta su una particolare mascherina che è
stata sollecitamente messa in produzione. Il giorno 19 maggio i nostri Uffici, quelli del
Welfare, appunto, hanno conferito con l’ENS per concordare i termini della consegna
progressiva dei dispostivi e delle modalità di distribuzione di cui l’Ente Nazionale Sordi
appunto si fa carico. Al fine di non ingenerare equivoci su un tema così impegnativo, è
bene precisare che i dispositivi in discussione devono essere indossati non dalle persone
sorde, ma dalle persone che con esse conferiscono. Da qui in poi è tutta evidenza che
per loro natura le persone sorde conferiscono nella loro vita con chiunque, seppur tra
molte difficoltà. Ne consegue che un tema di questa rilevanza non può che riferirsi a
tutti coloro che, a vario titolo, interloquiscono con una persona sorda a livello di scuola,
commercio, servizi, lavoro, eccetera. Per i nostri servizi di intesa con i volontari, penso
sia la parte più importante, per la produzione con l’Ente Nazionale Sordi ci si è
impegnati…

GIUSTA Marco (Assessore)
Mi sente?

GIUSTA Marco (Assessore)
Ah, no, dicevo che i nostri servizi con i volontari, con l’Ente Nazionale Sordi si sono
impegnati a produrre una produzione di 400 dispositivi. In più, ci tenevo a dire, è una
notizia invece di oggi praticamente, che dopo un’interlocuzione che ho avuto con le
Farmacie Comunali di Torino volevo confermare che l’azienda ha provveduto ad
acquistare 50 mascherine con banda trasparente che saranno vendibili al pubblico tra
qualche giorno a un prezzo anche calmierato di 4,50 euro, 4,40, pardon. Da un lato
abbiamo un’autoproduzione che è partita all’interno del settore Welfare, dall’altra parte
abbiamo comunque trovato un canale di vendita tramite le Farmacie Comunali con
l’acquisto da parte loro di 50 mascherine con banda trasparente, pur ricordando, questo
era importante dirlo, che il tema dell’approvvigionamento dei servizi dei dispositivi di
protezione individuale è un tema che teoricamente non compete al Comune, ma a livello
regionale e nazionale.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)