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FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, passiamo all’interpellanza successiva, si tratta… Allora intanto verifico la presenza dell'Assessore Unia e del Consigliere Magliano. UNIA Alberto (Assessore) Ci sono, Presidente. MAGLIANO Silvio Io, Magliano, sono sempre presente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, sono molto, molto fiera di voi. Allora, passiamo alla 202000979/002, si tratta di una interpellanza presentata il 21 aprile del 2020, a primo firmatario il Consigliere Magliano, che ha titolo: “Orti urbani e piccola agricoltura durante il periodo di emergenza sanitaria: l'Amministrazione intende garantire l'economia circolare dell’autoconsumo?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Io do subito la parola per i cinque minuti stabiliti all'Assessore Unia, grazie. UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Allora, con una precisazione pubblicata sul sito del Governo e confermata poi da Regione Piemonte, è stata consentita la coltivazione di orti per autoconsumo. È dunque consentito uscire di casa, naturalmente ci riferiamo a questo periodo, è consentito uscire di casa per andare a coltivare orti e piccoli appezzamenti anche se non si è agricoltori professionisti, anche se il fondo non si trova nei pressi dell’abitazione. Le fonti del Governo riferiscono che la coltivazione del terreno ad uso agricolo con attività diretta per autoconsumo rientrano nella (audio disturbato) il soggetto interessato attesti con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica il possesso di tale superficie ad attività produttiva e che essa sia effettivamente adibita ai predetti fini con indicazione del percorso più breve per il raggiungimento del sito. La Regione Piemonte ha specificato che resta il divieto di spostarsi dento il Comune per la cura orti e giardini, giardini e orti di seconde case i Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha aggiunto che la questione dell’orto non diventi una scusa per andare nella propria seconda casa, confida nel buon senso di tutti. Attenzione, l’orto non può essere il giardino della seconda casa, bisogna essere molto chiari. L’orto è solo quel piccolo fazzoletto di terreno che uno coltiva per il proprio sostentamento, questo si può fare. Abbiamo fatto tanti sacrifici, stiamo vedendo la luce in fondo al tunnel, anche se bisogna fare attenzione (audio disturbato) misure di contenimento perché tutto possa finire. Questa è la citazione del Presidente Cirio. Per evitare sanzioni occorre dunque utilizzare il percorso più breve per (audio disturbato), magari accompagnato dall’atto di proprietà o di affitto del terreno, che dichiari che si sta andando nel fondo per effettuare lavorazioni con scopo (audio disturbato), specificando l'uso del percorso più breve. Con riferimento agli orti urbani comunali, dopo la realizzazione da parte del Servizio Verde inserito nei piani di edilizia convenzionata vengono presi in carico dalle Circoscrizioni competenti territorialmente, le quali si (audio disturbato) il sistema di assegnazione. La gestione ordinaria e di videosorveglianza e il corretto uso degli stessi sono appunto a carico della gestione quotidiana. Parimenti si ritiene che anche la regolamentazione degli accessi agli orti in tempo di pandemia Covid-19 il contestuale metodo di fruizione debba essere nel rispetto delle direttive delle circolari ministeriali adottato dalla Circoscrizione di appartenenza prendendo atto delle caratteristiche di ogni singolo orto, valutando eventuali turnazioni e uso dei dispositivi di protezione obbligatori e buone abitudini da rispettare, in questi casi sotto la supervisione della Polizia Municipale. Abbiamo quindi chiesto nota alle Circoscrizioni per un approfondimento e avere un po’ il dettaglio delle varie Circoscrizioni. La Circoscrizione 2 ha riferito che i loro orti sono stati chiusi il 12 marzo e riaperti il 22 aprile. Le modalità della riapertura sono state: accesso orti a numeri alterni, giornate pari, orto pari; giornate dispari, orto dispari. Dal 18 maggio tutti potranno accedere. Soltanto l'intestatario può accedere all’orto e comunque solo una persona per volta, vietati gli assembramenti, l’uso di parti comuni e fare grigliate, l’obbligo di mantenere tra le persone la distanza di un metro ed evitare le (audio disturbato). La Circoscrizione 4 invece ha riferito che all'interno del proprio territorio non sono attualmente vigenti assegnazione di appezzamenti di terreno secondo quanto previsto dal Regolamento 363. Sono però attivi alcuni atti di collaborazione, come l’area di piazza Risorgimento, l'area di viale della Frutta, di via Pietro Cossa 165 e insieme alla gestione in affidamento di un'area specifica (audio disturbato) prevede la possibilità per i fruitori di utilizzare parti delle aree per coltivazioni di tipo agricolo. A tale proposito la Circoscrizione ha comunicato, a mezzo lettera, a questi ultimi le indicazioni e le prescrizioni da osservare per le operazioni di coltivazione a scopo alimentare, utilizzo da parte dell’ortolano del tragitto più breve, eccetera, eccetera. Ha detto anche delle altre cose e quindi ha anche avuto l'assegnazione per effettuare lavorazioni, sostanzialmente con lo scopo di produrre alimenti. La Circoscrizione 5 ha riferito di gestire 76 orti urbani assegnati secondo le modalità e il Regolamento 363. Gli appezzamenti sono distribuiti in tre località diverse: Sansovino, via Venaria e strada Vallette. A far data dal 21 aprile il recepimento delle comunicazioni del Governo consentivano, appunto, le attività relative al codice ATECO 01, la Circoscrizione ha fatto affiggere tramite personale diretto la comunicazione del dirigente che esplica agli assegnatari degli orti l’utilizzo degli appezzamenti in modalità e nel rispetto dell’attuale situazione emergenziale, appunto, il solito tragitto più breve, distanze, mascherine e guanti e presenza di una sola persona. La Circoscrizione 6 ha riferito che in ottemperanza del decreto disposto dal Governo in relazione all’emergenza è vietato agli ortolani l’accesso agli orti urbani di pertinenza (audio disturbato) a decorrere dal 12 marzo scorso. La Circoscrizione 7 ha comunicato che gli orti urbani sono stati riaperti il 24 aprile scorso. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, Assessore Unia. Passo la parola al Consigliere Magliano, grazie. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Grazie, Assessore. Io come al solito gli chiedo di avere la nota. Mi scuso anche con l'Assessore perché, come vede, il primo punto della mia interpellanza chiedeva se l'Amministrazione in ragione delle indicazioni ministeriali e delle scelte adottate da altre città intenda garantire la piccola agricoltura consentendo l'accesso, poi è arrivata la disposizione del Ministero per cui la Città ha di fatto applicato disposizione ministeriale senza, nella Regione e nella Città, mettere ulteriori restrizioni. Il punto 2) invece era proprio per capire fino in fondo quali erano le misure di sicurezza da attuare, visto che sono stato sollecitato sia perché, come l'Assessore sa, nella fase di lockdown, nella prima, primissima fase si erano registrati alcuni atti vandalici o addirittura alcuni atti incendiari rispetto ad alcuni orti urbani e quindi volevo capire su questo a suo tempo quando scrissi l'interpellanza che tipo di monitoraggio e controllo faceva la città, proprio perché il cittadino che aveva in concessione l’orto urbano non avrebbe avuto nessun diritto per poter uscire di casa e andare a controllare l'orto. Nello stesso tempo capire poi qual è la modalità perché mi era giunta voce che in alcune Circoscrizioni si può accedere all'orto in due, alcuni vanno con i figli, alcune Circoscrizioni invece non permettevano l'accesso se non a una sola persona. Il quadro che lei mi ha posto e che leggerò nella nota che gentilmente mi invierà comunque è completo, per cui io, Presidente, non faccio perdere altro tempo all’Aula, anche perché da quando sono stati riaperti è ripartita questa attività, per cui sono soddisfatto. Secondo me è uno spazio di azione politica e istituzionale da monitorare molto bene perché comunque, nonostante sia all'aria aperta, comunque c'è bisogno di tenere ancora la guardia alta rispetto a ipotesi di contagio rispetto al virus. Però io sono assolutamente soddisfatto della risposta dell’Assessore Unia, che ringrazio come sempre per la disponibilità e concludo il mio intervento, così da far guadagnare qualche minuto al Consiglio Comunale. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Consigliere Magliano. |