| Interventi |
| IARIA Antonino (Assessore) Sì, io ci sono Presidente, mi sentite? IARIA Antonino (Assessore) Buongiorno a tutti. IARIA Antonino (Assessore) Grazie. Questa delibera chiude un contenzioso che ha una storia abbastanza lunga, perché le aree site in zona Valpiana, tra via Guinicelli e strada del Lauro, sono delle aree che erano state espropriate al signor Momigliano nel 1929, quindi le opere ipotizzate, nuova viabilità e verde, vennero quasi completamente realizzate, tranne il prolungamento verso la via Laudetto. In questi anni, appunto, si sono studiate chiaramente tutte le evoluzioni catastali e la sovrapposizione delle planimetrie; ciò ha permesso di evidenziare che la signora Marvelli utilizza una porzione di area ricadente all’interno dell’esproprio. Tale porzione è rimasta nella disponibilità dei danti causa della Città espropriati, nel 1940 venne venduta in parte ai danti causa della signora Marvelli, signora Koenig, nonna - faccio un po’ un riassunto, è stato già spiegato molto bene in Commissione, ma facciamo un riassunto per la delibera molto sintetico -, che è l’attuale occupante. Questi ultimi realizzarono su area limitrofa il villino in cui abita ora la signora e la recinzione del villino, che accorpa la porzione di proprietà della Città oggetto dell’esproprio del provvedimento deliberativo. Il PRG del 1995 identificava la recinzione esistente, imprimendo alla porzione di area comunale una destinazione residenziale e alle aree esterne quella a verde pubblico. I danti causa della signora sono rimasti nella disponibilità del bene e si sono fatti carico della relativa manutenzione, avendone il pacifico godimento ultraventennale. Sussiste, quindi, il fumus dell’usucapione. Per questa ragione si è accolta la proposta della signora di addivenire ad una vendita transattiva alla metà del valore periziato di euro 27.800, quindi la cifra si è attestata sui 13.900. Spese di atto a carico della signora Marvelli, mentre il frazionamento è a cura degli Uffici del Patrimonio. Quindi, ho fatto una sintesi della delibera, non ho altro da dire, se non... Prego. |