Interventi |
SCANDEREBECH Federica Sì, grazie Presidente. Stavo ascoltando tutti gli interventi e sarò brevissima nella mia riflessione, perché chiaramente l’intervento della collega Buccolo mi ha dato da riflettere, nel senso ero presente anch’io a quella Commissione che citava e me la ricordo ancora come se fosse avvenuta pochi giorni fa: il Disability Manager ha esposto una serie di provvedimenti che lui stesso ha dovuto svolgere rincorrendo l’Amministrazione. Quindi, se la sua figura è una figura che è stata voluta da questa Amministrazione e questa Amministrazione la ritiene di fondamentale importanza, cosa che ad esempio io stessa la ritengo, non capisco per quale motivo sia lui a dover sempre rincorrere la Città e la Città, invece, non voglia essere aiutata dal contributo reale che può dare la figura del nostro Disability Manager. Proprio per questo motivo, quindi, si sollecita oggi questa interpellanza generale e si richiede in che maniera la Città si sia attivata prioritariamente agli interventi del nostro Disability Manager, e un esempio concreto, ad esempio, nasce dalla delibera che andremo a votare tra poco sul suolo pubblico, l’espansione del suolo pubblico: ad esempio, in quella circostanza capisco che vi siano poi delle circostanze di velocità nell’approvazione e tutto quel che si vuole, però idealmente questa delibera poteva essere mandata al Disability Manager per avere le sue riflessioni e le sue considerazioni nel merito, e magari potrebbe essere addirittura migliorata dal Disability Manager. Quindi, proprio per questo tema, io mi rifarei al fatto che l’Amministrazione si deve rendere conto della presenza e dell’esistenza di questa figura, non deve essere questa figura a rincorrere l’Amministrazione. È stato importante riflettere anche quest’oggi, anche dopo quella famosa Commissione che è stata una delle ultime Commissioni, mi sembra, prima del lockdown, in cui si rifletteva sul suo ruolo; io lo ritengo un ruolo fondamentale, diamogli l’importanza e la priorità che necessita e che si aspetta questa figura. Grazie, Presidente. |