Interventi |
FORNARI Antonio Grazie, Presidente. Gli atti, quando li abbiamo discussi in Commissione, obiettivamente (sia il mio atto, che è stato votato precedentemente, che i due atti) avevano tanti punti in comune, basta citare l’atto del Consigliere Tresso, il punto D sulla riduzione degli accantonamenti c’era anche nella mia mozione, il punto E anche, il punto A era in un’altra forma, ma, sostanzialmente, c’era anche nella mia mozione; l’ordine del giorno della Consigliera Scanderebech anche, quindi, di conseguenza, obiettivamente su questi due ordini del giorno è difficile votare contro. Quello che però io sinceramente non ho capito è come abbiano fatto ad astenersi sulla mozione presentata precedentemente, anche perché la mia mozione aveva anche degli indirizzi concreti per l’Amministrazione cittadina. Questi due ordini del giorno si rivolgono al Governo nazionale su questioni che alcune sono anche già superate, perché oggi il Governo con ANCI ha illustrato i provvedimenti che ci saranno nel DL Rilancio e alcune di queste questioni sono già state concordate o in parte superate, quindi sinceramente un atto del genere, come diceva qualche Consigliere, potrebbe risultare inutile, però, siccome c’è il rispetto per il lavoro che è stato portato avanti dai Consiglieri, il mio Gruppo Consiliare come Movimento 5 Stelle vota a favore perché rispetta il lavoro di chi comunque si è impegnato a fare qualcosa. Al di là poi dei commenti fuori luogo di alcuni Consiglieri di minoranza che parlano di debiti, di non ripagare i debiti agli altri, però sappiamo che questi Consiglieri qui sono abituati a non ripagare i debiti e quindi... Però questo discorso qui non vale anche per i Comuni, perché i Comuni sono degli Enti, delle Istituzioni, se fanno un debito poi lo devono ripagare, a differenza di qualcun altro. Quindi, di conseguenza, da quel punto di vista lì, su un atto del genere, che ha delle questioni condivisibili, come Movimento 5 Stelle mi sento di appoggiarlo e di votarlo, anche se alcune questioni, magari, non hanno diciamo un qualcosa di immediatamente attuabile, come in realtà invece era la mia mozione, perché la mia mozione dava anche degli indirizzi al Comune di Torino su un qualcosa che potremmo noi o, comunque, l’Amministrazione incidere a breve sulla rinegoziazione dei contratti di servizio, sui trasferimenti agli enti terzi del Comune di Torino, quindi su un qualcosa che andava effettivamente nel controllo e nella disponibilità del Comune di Torino. Questi sono degli ordini del giorno, degli auspici, che, in larga parte, sono già stati in un certo senso ripresi da ANCI e che verranno riportati avanti. Li votiamo a favore, però l’amarezza per l’atteggiamento che c’è stato sulla mia mozione rimane e lo voglio rimarcare. Grazie. |