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ARTESIO Eleonora Adesso mi sente? ARTESIO Eleonora Benissimo, grazie. ARTESIO Eleonora Volevo solo impiegare pochi minuti per dire che anche quest’atto, individuando un segmento specifico delle problematiche che coinvolgono i comuni cittadini nell’utilizzo dei servizi pubblici locali, introduce un principio ragionevole, altrettanto ragionevole quanto quello adottato relativamente alle famiglie che non hanno potuto consentire ai propri bambini la frequenza degli istituti formativi scolastici. Il tema, dal mio punto di vista - e chiedo scusa se tedio il Consiglio Comunale -, il tema dal mio punto di vista è riuscire ad avere una visione organica complessiva di quali siano le condizioni di riconoscimento delle difficoltà subite nei confronti degli utenti, delle conseguenze sull’organizzazione delle politiche pubbliche, delle relazioni con i soggetti terzi, in un quadro organico che ci permetta di presentare, nei confronti delle autorità di diverso livello, in modo particolare delle soluzioni di carattere governativo sulla finanza locale, una visione organica. E io continuo a tornare su questo aspetto segnalando che, mentre il collega presenta un documento che riguarda gli abbonamenti al trasporto pubblico locale, ad esempio l’articolo 92 del Decreto “Cura Italia” impone ai committenti pubblici di corrispondere ai gestori dei servizi di Trasporto Pubblico Locale regionale e di trasporto scolastico l’intero ammontare della spesa messa a bilancio, senza decurtazioni, sanzioni o penali correlate, alle minori corse effettuate o percorrenze realizzate. Gli stessi colleghi che si sono occupati in questa situazione della questione degli abbonamenti, si erano preoccupati in tempo passato, pochi giorni fa, poche settimane fa, del tema dell’interruzione dei trasporti scolastici e delle conseguenze economiche sui soggetti intermedi che effettuano il servizio o sui dipendenti dell’azienda incaricata dal servizio stesso. Quindi, come si vede, tra una situazione nella quale si riceve una prima risposta rassicurante relativamente alla tutela degli ammortizzatori sociali sul personale dipendente, contestualmente abbiamo indicazioni di carattere nazionale, relative ad esempio al trasporto scolastico, quello strutturato e personalizzato sui bisogni di frequenza degli allievi con difficoltà, che impone ai Comuni determinati obblighi, e che presumibilmente saranno oggetto di, da un lato, rivendicazione da parte dei gestori del servizio, dall’altro, preoccupazione rispetto alla liquidità degli Enti Locali. Quindi, di nuovo, io condivido il punto specifico e la richiesta puntuale; continuo a sottolineare, non lo si vuol fare sui documenti di qualche collega, lo si vuole fare con un’iniziativa generale delle Commissioni Consiliari, continuo a ribadire che occorre un quadro e una visione d’insieme, altrimenti né negoziazione in sede ANCI, né contrattazione bilaterale del Comune di Torino riusciranno a definire, almeno per il livello di conoscenza dei Consiglieri Comunali, qual è il quadro complessivo delle conseguenze economiche di questa emergenza sanitaria, sia sulla popolazione, che si è vista gravata di oneri, oltre che di difficoltà, sia sulle finanze pubbliche. Grazie. |