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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 11 Maggio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 19
MOZIONE 2020-00896
(MOZIONE N. 16/2020) "MISURE A TUTELA DEI POSSESSORI DI ABBONAMENTO ANNUALE STUDENTI GTT" PRESENTATA IN DATA 30 MARZO 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie Presidente, grazie al Collega che ha voluto, devo dire, proporre degli
emendamenti sui quali ci siamo confrontati prima del Consiglio e che, lo dico già
apertamente, accolgo con favore e lo ringrazio. Questo è un atto che ho voluto
presentare partendo proprio dal fatto che è evidente a tutti che durante l’emergenza
Covid coloro che hanno scelto, per condizione o per necessità, di utilizzare il trasporto
pubblico per recarsi al lavoro o per fare in modo che i propri figli potessero arrivare
presso le scuole, ecco, durante l’emergenza Covid questo servizio è di fatto stato
interrotto, è stato interrotto perché si sono interrotte le lezioni, perché alcuni lavoratori
non hanno potuto più raggiungere il posto di lavoro, alcuni perché l’azienda ha chiuso,
alcuni perché in cassaintegrazione, alcuni perché messi in smart working. Questo vuol
dire fondamentalmente che i cittadini torinesi hanno investito, da questo punto di vista,
nel trasporto pubblico locale della nostra città, e non solo, e fondamentalmente non
hanno utilizzato questo strumento, non hanno utilizzato il trasporto pubblico, però
l’esborso di denaro c’è stato e, in famiglie che magari hanno sia la mamma che il papà e
hanno i figli in età scolastica che utilizzano il Trasporto Pubblico Locale, è evidente che
stiamo parlando di cifre importanti, cifre importanti a maggior ragione in un momento
di crisi come questo. Per cui io nelle premesse porto tutti questi dati, tenuto conto che
faccio un po’ la sintesi di quello che è capitato in questi mesi, e chiedo
fondamentalmente al Sindaco e alla Giunta di interloquire (poi interverrà il collega per
spiegare gli emendamenti che allargano le realtà che gestiscono il trasporto pubblico
nella loro completezza), cioè che fondamentalmente l’azione che io chiedo che venga
fatta è un’azione che dice sostanzialmente due cose: se ho comprato l’abbonamento, o
questo abbonamento trova un allungamento della sua validità, quindi tutti i mesi che
non ho utilizzato mi vengono riportati da quando potremo definire riaperta la Fase 3,
quindi quando ci si potrà muovere, rispettando evidentemente tutte le indicazioni di
sicurezza, quindi mi si allunga di tot mesi l’abbonamento, oppure me lo si rimborsa e
me lo si rimborsa per i mesi che io non ho utilizzato, perché evidentemente, per quanto
riguarda le scuole questo è chiaro a tutti, che i ragazzi non possono utilizzare
l’abbonamento per recarsi a scuola. Queste sono le due forme, per cui il mio obiettivo
non è privilegiare né l’una, né l’altra, però è un segnale forte da dare a chi ha queste
responsabilità, quindi sia le aziende come GTT, ma anche la Regione, ma anche tutti i
soggetti che si occupano del trasporto pubblico locale, perché non c’è niente di peggio
che aver acquistato un servizio che poi non viene erogato e questo servizio non viene né
allungato nella sua effettività, né rimborsato. Per cui questo è il motivo, e mi fa piacere
che altri colleghi abbiano presentato un atto che va nella stessa direzione, perché vuol
dire che la sensibilità è condivisa ed è comune.
Per cui io mi auguro che l’Aula possa fare come propria questa sensibilità che ho voluto
esprimere, perché, come sapete, certo, ci sono persone che utilizzano il trasporto
pubblico, ma io ho in mente tante famiglie in cui il papà e la mamma usano il nostro
trasporto pubblico locale, hanno dei figli, hanno deciso che i figli devono usare i nostri
mezzi pubblici invece che utilizzare motorini, piuttosto che altri mezzi di trasporto, e mi
sembra doveroso e opportuno, come coscienza politica di questo Consiglio Comunale,
votare un atto che tiene conto del loro investimento fatto, perché in alcuni casi parliamo
di veri e propri investimenti, se ci sono quattro abbonamenti in famiglia, e quindi della
possibilità per loro di essere tranquilli, perché sapranno che questo Consiglio Comunale,
con la sua Sindaca e l’Assessore competente, andranno ai tavoli più opportuni a
richiedere questa formulazione: o il rimborso o l’allungamento della validità del titolo
di viaggio. Grazie Presidente, io ho concluso e, come ho detto all’inizio, ringrazio il
collega Malanca, perché gli emendamenti rendono l’atto nella sua totalità più completo
e soprattutto vanno a specificare alcune cose che dovevano trovare una limatura in
quest’atto. Grazie.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie Presidente, ma solo per intervenire su quanto detto dalla collega Artesio. Io
avevo saputo di questa disponibilità del Governo centrale a voler, da questo punto di
vista, comunque garantire alle dite del trasporto pubblico anche le corse che non
sarebbero state effettuate, ho avuto modo di conoscerlo all’interno dell’attività che
svolgo in Consiglio Regionale ed è per quello che mi sono permesso di ipotizzare sia il
tema del rimborso o sia il tema del prolungamento del titolo di viaggio, proprio perché
c’era abbastanza una certezza, a livello nazionale e regionale, di questa volontà politica
del Governo, che tra l’altro questa decisione del Governo aveva anche aperto tutto un
ragionamento sulla possibilità di mettere in cassaintegrazione o meno i dipendenti delle
ditte che si occupavano di trasporto pubblico, proprio perché, se ti pagavo... se il
Governo paga tutte le corse, anche se le corse sono ridotte, beh allora bisogna fare un
po’ di attenzione sul fatto che poi arriva anche la cassa in deroga e che le aziende non ne
avessero un guadagno, perché poi quella è la condizione che si viene a creare: se io
metto i dipendenti in cassaintegrazione e mi vengono pagate tutte le corse, alla fine un
vantaggio economico ce l’hanno le aziende e non ce l’hanno le istituzioni, questo è il
vero tema.
Sono d’accordo con quanto diceva la Consigliera, abbiamo affrontato anche il grande
problema di Tundo, questo è certo, un problema che peraltro non mi pare risolto e sul
quale forse dovremmo tornare, ma più per sensibilità politica, affinché anche i lavoratori
di quella ditta non possano essere considerati lavoratori di serie B, anche alla luce del
fatto che fanno per noi un lavoro assolutamente prezioso, e penso che la Vicepresidente
Ferrero abbia colto lo spirito del mio atto, che in parte è per mantenere questo atto di
fidelizzazione rispetto al trasporto pubblico, ma anche perché per alcune famiglie la
scelta di acquistare gli abbonamenti rappresenta una scelta importante, perché quattro
persone che fanno un abbonamento rappresenta una spesa importante per la famiglia.
Per cui io ringrazio per le puntualizzazioni e concordo con la Consigliera Capogruppo
Artesio, bisognerà fare un ragionamento complessivo; io ho voluto mettere l’accento su
questi punti perché più volte sollecitati da cittadini che non sanno a questo punto, non
sapevano a questo punto che cosa farne del loro titolo di viaggio. Comunque, grazie per
la discussione.

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