Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io non entro nel merito della gestione totale della partita perché è evidente che Regione Piemonte ha voluto fare un grande spot elettorale, ha riversato poi sulle aree metropolitane, sulle Province, poi sui Comuni la disponibilità nell’applicare questa iniziativa, iniziativa che però, come era evidente, come era immaginabile, trova tutta una serie di problematiche; l’Amministrazione, a costo zero per sé, ha voluto gestirla attraverso gli amministratori di condominio, con tutti i problemi che stanno emergendo, problemi che oggettivamente rappresentano e di fatto creeranno dei ritardi da questo punto di vista importanti. Io la preoccupazione che esprimo è anche figlia di un atto che io ho presentato, perché è evidente che ancora oggi sul tema “mascherina” ci sono tutta una serie di problemi, partendo dall’IVA, che è rimasta l’IVA al 20% e oltre e non è scesa al 4%, ma ancora di più perché io ho una grossa preoccupazione su come noi saremo in grado di fornire queste mascherine alle persone più anziane e al mondo della disabilità. Per cui io su questo vorrei veramente che l’Amministrazione, mentre sta gestendo in questo modo, che poteva gestire in altri, utilizzando le farmacie, si è detto, ma anche le Poste, magari con un accordo quadro, piuttosto che le realtà del territorio, le varie associazioni di volontariato, le parrocchie... Comunque si potevano trovare soluzioni ancora più capillari rispetto a questa e ancora più comunitarie, diciamo così, rispetto a quella che si è scelta. Però la preoccupazione, che mi auguro che possa trovare una risposta almeno nella replica dell’Assessore Unia, è come noi garantiremo alle persone che maggiormente sono in difficoltà, che maggiormente sono in questo momento abbandonate, che queste mascherine arrivino, arrivino e se voi avrete…, io chiedo scusa all’Assessore, ma ho avuto un problema di ritorno sul segnale, se voi avete la certezza poi che soprattutto le categorie più fragili riusciranno a ricevere questa mascherina, cioè se avrete un ritorno da parte di chi le sta consegnando e che man mano che le mascherine arrivino, voi siate al corrente di come funziona il processo, il flusso e soprattutto le fragilità possano trovare una risposta da questo punto di vista, cose sulle quali io ho veramente i miei dubbi. Quindi mi auguro di poter essere rassicurato da parte dell’Amministrazione che oggi sta gestendo questa partita, che è vero, nasce dalla Regione, che ha dovuto gestire il Comune, ma che deve trovare almeno da parte nostra una grande attenzione verso coloro che, a differenza di altri, fanno più fatica a uscire di casa, ad andarsi a comprare una mascherina e che, a differenza di altri, vivono una condizione economica, sociale o anche personale e umana più difficile rispetto a tutti gli altri cittadini. Grazie. |