Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Maggio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2020-00916
"GIARDINO SAMBUY: UNA GRANDE BELLEZZA, TANTO PREZIOSA QUANTO DIMENTICATA" PRESENTATA IN DATA 6 APRILE 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
No, veramente, Presidente, è mia l’interpellanza, se legge bene… Sono Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, anche perché non parlavo di randagismo, almeno, almeno, non siamo ancora arrivati
al randagismo all'interno del Giardino Sambuy e mi auguro che questo non avvenga. Ma
io ringrazio l'Assessore, gli chiedo quanto mai se può da questo punto di vista mandarmi
la documentazione perché ha letto alla velocità della luce, per di più l'audio andava e
veniva, per cui è stato veramente complesso comprendere. Allora, da questo punto di
vista, beh, il fatto che ormai l'apertura e la chiusura di questa struttura sia
oggettivamente un problema che è lì nell'aria, per cui prima era GTT, poi i Vigili, poi si
è chiesto all'Associazione, evidentemente l’Associazione ha dato delle disponibilità,
però c'è anche un problema di sicurezza, evidentemente, no? Perché un giardino così
bello di fronte però ad un luogo così critico come il…, così bello, ma di fronte a un
luogo così critico come la nostra stazione, avrebbe bisogno di una tutela da parte del
pubblico servizio e non di volonterosi volontari e associazioni. Detto questo però il vero
nodo, al di là del fatto, Assessore, che io ho stamattina ho ricevuto foto del Giardino
Sambuy che sarà mia cura girarle, forse sarà meglio mandare subito qualcuno a fare un
intervento perché l'erba è veramente molto, molto alta e questo crea poi dei problemi di
pulizia evidentemente per i soggetti di AMIAT che vanno a pulire. Il vero nodo di tutta
questa questione è legato al gazebo. Fin quando il gazebo verrà lasciato in queste
condizioni e siamo ancora ad aspettare dagli Uffici o Circoscrizione, che è la
Circoscrizione che chiede agli Uffici per la documentazione sulla staticità, finché siamo
ancora fermi in queste condizioni, forse è un po' un problema, è un problema e io mi
auguro che dopo questa interpellanza ci sia la possibilità di intervenire e intervenire in
fretta, almeno accelerare, cioè sarebbe interessante che questa Consiliatura si
concludesse con un'idea di progetto approvata, con un progetto di accessibilità rispetto a
quella struttura, magari mettendolo con una selezione di idee, magari mettendolo a
bando, dando la possibilità di far rivivere quel posto. Se rivive quel posto si può
chiedere all'associazionismo dentro un patto tra persone che da questo punto di vista si
mettono a disposizione, si può pensare di riportare a una dignità quel luogo sennò è un
disastro. Tra l'altro, mentre sto parlando, sto continuando a ricevere anche da
Consiglieri, che ringrazio, il livello di erba alta che c'è su quei Giardini, sapendo che
domenica molto probabilmente ci sarà come al solito il mercato della biodiversità,
realizzato dall'Associazione Giardino Forbito, per cui io le chiederei se da qui a
domenica ci fosse un sollecito quantomeno per il taglio dell'erba, e la ringrazio, ma
soprattutto di farsi portavoce in tutte le sedi affinché si arrivi ad una soluzione, ad una
destinazione d'uso per questo gazebo, perché è veramente una cartolina pessima che noi
forniamo a coloro che arrivano a Torino scendendo nella Stazione centrale della nostra
città, un posto assolutamente non manutenuto, sapendo che, e questo dobbiamo dircelo
con chiarezza, ci sono delle realtà che per quella struttura, per quel posto si stanno di
fatto impegnando moltissimo a tenerlo vivo, a tenerlo un luogo bello attraverso persone
che lo tengono pulito oltremodo rispetto a quello che facciamo noi, però adesso la palla
è alla Circoscrizione. Io non vorrei essere costretto a chiedere un approfondimento in
Commissione su come sta e se arriverà questo parere, perché questa è veramente una
delle cose più buffe di questi quasi cinque anni di Consiglio Comunale: aver discusso
una vita su questa struttura, aver fermato l’atto in Commissione, aver trovato una
soluzione perché non si capiva se era un bene comune, se non era un bene comune. Se
l'idea dei beni comuni è che alla fine non sono di nessuno e sono abbandonati a se
stessi, penso che questo sia veramente uno scempio e una città come la nostra non possa
permettersi soprattutto in quella zona, soprattutto una zona che è stata intitolata a una
persona, Ernesto Balbo Bertone di Sambuy, che è stata Soprintendente ai giardini
pubblici, Sindaco della città, Deputato e Senatore del Regno. Mi pare veramente che tra
il tasso di troppa ideologia sull'idea dei beni comuni e le lentezze amministrative, ci
abbiano condotto in questa situazione. Detto questo io so che l’Assessore Unia se dice
di fare una cosa, la fa, le chiedo con forza a nome mio e di tutti i sottoscrittori di questa
interpellanza, i miei colleghi, che ringrazio, Scanderebech, Tresso e Petrarulo, di farsi
portavoce presso la Circoscrizione e presso gli Uffici che la Circoscrizione ha
interpellato e che sta ancora aspettando di avere il parere, perché io mi auguro che il
2020 sia l’anno in cui si decida cosa fare, si trovi chi lo può gestire, si creino delle
condizioni…, ho concluso, Presidente, per cui la gestione di questo bene da parte del
mondo il no profit non impicchi il no profit in contratti capestro che poi non sono
rispettabili e si riconsegni un bene alla città dopo tutto questo bailamme che di fatto ha
reso ridicola in questa fase l'Amministrazione, e concludo, tagliamo l'erba perché con la
riapertura vedere la Savana in centro a Torino non è il massimo. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)