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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Maggio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 18
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-00912
BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2020/2022. VARIAZIONI. IV PROVVEDIMENTO.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Proseguiamo adesso con i nostri lavori e quindi iniziamo con la proposta di
deliberazione, siamo al punto 11, la deliberazione n. mecc. 202000912/024 presentata
dall’Assessore Rolando, che ha come oggetto:

“Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022. Variazioni. IV Provvedimento”

SICARI Francesco (Presidente)
Lascio la parola adesso all’Assessore Rolando per l’illustrazione. Prego.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Grazie Presidente, buongiorno a tutti. La IV Variazione - questo è il provvedimento -
segue le Variazioni precedenti, che sono influenzate dai provvedimenti presi dal
Governo. Con il Decreto 17 marzo 2020 n. 18, agli articoli 114 e 115 ci sono delle
norme in favore degli Enti Locali e, in funzione di quanto deciso in Conferenza Stato-
Città dal 15 aprile in poi, sono venuti a determinarsi dei trasferimenti correnti, e li
riferisco specificatamente leggendo quello che è contenuto nell’allegato 5 alla
deliberazione, che dà dimostrazione di tutte le rettifiche fatte, le iscrizioni fatte:
contributi dal Ministero dell’Interno per le spese di sanificazione e disinfezione,
contributi per finanziamento delle ore straordinarie, gli importi sono iscritti nell’allegato
di riferimento per l’anno 2020, 528.991 euro per la prima voce, 142.819 per la seconda;
poi c’è un contributo del Ministero degli Affari Esteri per una modifica di un
cronoprogramma su un progetto che si chiama AICS AIC, che prevede un anticipo di
alcune partite e una riduzione di importi sugli anni successivi; collegati ai trasferimenti
correnti ci sono anche i contributi della Regione, sempre per il finanziamento delle ore
straordinarie e l’acquisto dei Dispositivi di Protezione Individuale per 102.000 euro, più
ci sono due contributi per i Servici Socio-assistenziali, uno di 100.000 euro e l’altro per
le fragilità sociali di 311.300 euro; poi ci sono ancora contributi Enti Diversi, la
Compagnia San Paolo ci ha trasferito contributi sul progetto “Torino Open Library” e
tocca tutto il triennio del Bilancio di Esercizio per 34.000 euro il primo anno, 34.000 il
secondo e 17.000 il terzo. Ci sono poi dei contributi dell’Unione Europea, direi il più
significativo sul 2021 è il progetto “Recognize (incomprensibile)”, e poi ci sono degli
aggiustamenti per entrate extratributarie, le più significative sono l’addendum per il
periodo 01/01/2017-31/12/2019 dell’Accordo di Programma 34, Legge 267/2000, di
ripartizione della compensazione economica commisurata alle attività del
termovalorizzatore del Gerbido, che riporta un importo di 160.000, in più l’aumento
della previsione dei progetti di devoluzione volontaria relativa alle misure urgenti per la
solidarietà alimentare che prevede un’iscrizione di 400.000 euro.
C’è ancora, infine, un contributo agli investimenti da imprese dovute all’addendum
TRM, rivolto ovviamente al Titolo IV, entrate in Conto Capitale, per 182 mila e rotti.
Queste entrate fanno variare i corrispondenti importi, i conti vincolati, in spesa. Grazie.
Si chiede al Consiglio, come per le altre delibere di variazione, la ratifica della delibera
della Giunta. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Assessore Rolando. Adesso si sono segnati per intervenire, ho il
Consigliere Versaci. Prego, ne ha facoltà.

VERSACI Fabio
Grazie, Presidente, grazie, Assessore Rolando. Come ha già detto l’Assessore, queste
Variazioni di Bilancio ormai sono strettamente collegate all’emergenza che stiamo noi
tutti vivendo. Ci tenevo a precisare solamente un paio di cose, che durante la
discussione in I Commissione, quando c’è stata l’illustrazione di questa delibera, erano
saltate all’occhio delle... come dire, dei soldi che venivano dati dalla Regione,
soprattutto per quanto riguarda, diciamo, i Servizi Sociali e i Servizi Socio-assistenziali
per le persone in fragilità, che poi abbiamo approfondito grazie alla disponibilità della
Vicesindaca Schellino in una Commissione, e hanno chiarito che non sono fondi -
questo lo dico per conoscenza di tutto il Consiglio - non sono fondi straordinari dati
dalla Regione per l’emergenza sanitaria, ma sono fondi ordinari che tutti gli anni
vengono dati alla Città. Ovviamente noi voteremo a favore di questo provvedimento per
le ragioni esposte anche dall’Assessore Rolando, che sono stati dati dei contributi sia
dal Ministero, e soprattutto è una cosa secondo me molto importante che la Variazione
che riguarda le entrate che sono segnate come 400.000 euro, ma che in realtà sono
all’incirca 200.000 euro di fondi che sono stati donati alla Città per l’acquisto di
alimenti per le persone in difficoltà, è il famoso fondo che la Città ha istituito: anche di
questo ne abbiamo discusso in IV Commissione, tutti i fondi che vengono di fatto donati
alla Città verranno utilizzati per l’acquisto di alimenti di prima necessità, che
ovviamente, fino a quando non approveremo questo atto, non si potranno utilizzare.
Quindi penso che una delle cose più importanti in questo momento sia soprattutto
quella... e penso che ovviamente come abbiamo fatto e come negli ultimi mesi
soprattutto, questo atto possa passare a larga maggioranza. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Consigliere Versaci. Adesso si è segnato per intervenire il Capogruppo Lo
Russo, il quale ne ha facoltà, prego.

LO RUSSO Stefano
Grazie, Presidente. Noi voteremo a favore di questa deliberazione, in quanto, per la
grande maggioranza, prende in considerazione storni e iscrizioni in entrata e in uscita di
spese connesse all’emergenza Covid. Avremmo, però, una richiesta da fare, la reitero
per la seconda volta all’Assessore Rolando, che è quella di... al posto di andare con due
delibere diverse, di scorporare nell’attività deliberativa di Variazione del Bilancio le
attività Covid da tutte le altre, perché qui ci fa riferimento anche a fondi di
compensazione di TRM, si fa riferimento anche ad altre partite e, lo so che è un tema un
po’ più complicato quello di predisporre delibere diverse, ma, dal punto di vista
politico, ovviamente hanno un significato diverso; e siccome noi avremmo, come
abbiamo sempre detto, piacere di dare il nostro sostegno alle deliberazioni che hanno
oggetto “emergenza Covid”, evitando, come dire, che si mescolino cose che non
c’entrano niente l’una con l’altra, avremmo piacere che i provvedimenti venissero resi
separati, che cioè le delibere che hanno attinenza alle questioni Covid andassero con
argomenti Covid, con argomenti dell’emergenza, e tutte le altre legittime e
assolutamente necessarie Variazioni di Bilancio venissero trattate separatamente, perché
questo possa consentire ovviamente, siccome noi non condividiamo politicamente le
politiche di bilancio di questa Amministrazione, ma abbiamo politicamente, come
Partito Democratico, intenzione di dare il nostro contributo col voto favorevole alle
deliberazioni che invece hanno attinenza alla specifica emergenza Covid, avremmo
gradito - l’ho già detto sull’altra Variazione, non è stato fatto e lo ribadisco questa
volta - che la Giunta predisponga atti deliberativi differenti, e che possano ovviamente
viaggiare insieme, e su cui è possibile differenziare la posizione nell’ambito della
votazione.
Siccome so di avere a che fare con persone intelligenti, e so che sono... come dire, è
questione di buona volontà politica e non di buona volontà amministrativa, vorrei che
venisse sgombrato il campo completamente, e io sono certo che sia così, da
interpretazioni maliziose e che cioè, nell’ambito di Variazioni di Bilancio che hanno
attinenza all’emergenza, venissero infilate robe che con l’emergenza c’entrano niente, e
questa roba qua venisse fatta, diciamo così, in maniera fintamente distratta. Io sono
convinto che non è così e sono convinto che, con un po’ di buona volontà e con un
pizzico di correttezza politica in più, si possa trovare tutti una modalità corretta di
relazione e anche di articolazione di dialettica politica.
Tutto ciò premesso, alla luce di quanto detto, alla luce del fatto che la stragrande
maggioranza della prevalenza economico-finanziaria di questa deliberazione - e non
riguarda i fondi delle compensazioni TRM, ma riguarda fondi derivanti dal Governo e
dalla Regione per fronteggiare l’emergenza - il Gruppo del Partito Democratico voterà
favorevolmente.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Capogruppo Lo Russo. Adesso ha chiesto di intervenire la Consigliera
Tevere. Prego, ne ha facoltà.

TEVERE Carlotta
Sì, grazie, Presidente. Io intervengo brevemente solo per ribadire, specificandolo un po’
meglio dopo aver fatto gli opportuni approfondimenti, ciò che già in Commissione era
stato evidenziato dal collega Fornari; in particolare mi riferisco al contenuto
dell’allegato 2020 009125, Titolo 2, Trasferimenti Correnti, Contributi da Regione
Piemonte, e precisamente alla voce “Polizia Municipale, contributi regionali per il
finanziamento delle ore straordinarie e per l’acquisto dei Dispositivi di Protezione
Individuale, 101.000 euro”, che è una cifra diversa e nettamente inferiore rispetto alla
somma che a mezzo stampa, social e anche a verbale durante la seduta del Consiglio
comunale del 6 aprile veniva comunicata dall’Assessore Regionale competente.
L’importo del contributo regionale deriva da tre atti, e precisamente dalla DGR 1-1179
del 30 marzo, dalla DGR 12-1219 del 10 aprile e dalla Determinazione Dirigenziale
DD-A010 129 del 23 aprile 2020. Il deliberato della DGR 121219 dispone, e qua cito
testualmente: “Di stabilire l’assegnazione di tali contributi regionali straordinari fino a
un massimo di euro 500.000 per l’anno 2020, che tali contributi sono destinati, a
discrezione degli Enti destinatari, all’incremento del nastro orario degli Operatori di
Polizia Locali coinvolti, ovvero all’acquisizione dei Dispositivi di Protezione
Individuale a favore degli stessi, qualora non posseduti o ritenuti non sufficienti”. Con
la Determina del 23 aprile viene determinato - scusate il gioco di parole -, e qui di
nuovo cito testualmente: “Di impegnare la somma complessiva...” scusate, mi sentite?
Sì? Vado avanti. “Di impegnare la somma complessiva di euro 499.999,88 a favore dei
Comuni del Piemonte; di disporre che le somme oggetto di assegnazione siano destinate
all’incremento del nastro orario degli Operatori di Polizia Locale coinvolti nell’attività
diretta a contrastare la situazione emergenziale da Covid-19 a far data dal 10 aprile
2020, ovvero all’acquisizione dei Dispositivi di Protezione Individuale a favore degli
stessi, qualora non posseduti o ritenuti non sufficienti”. Dall’allegato della Determina si
evince che la somma assegnata alla Città di Torino è di euro 100.508,08. In questa sede
quindi debbo purtroppo rilevare la contraddittorietà tra quanto affermato dall’Assessore
Regionale alla Polizia Locale ed il contenuto degli atti. In vero la somma assegnata alla
Città di Torino non corrisponde alla somma dichiarata dal medesimo Assessore.
Rileggendo, infatti, la trascrizione del verbale della seduta del Consiglio Comunale del
6 aprile, il collega Ricca dichiarava, e anche qui cito testualmente: “La Regione
Piemonte, che è talmente cattiva, che talmente non vuole mettere nelle condizioni la PL
di lavorare, ha stanziato per gli straordinari della Polizia Locale per la sola emergenza
500.000 euro, destinando 250.000 euro di questi 500 solamente alla Città di Torino.
Questo per dimostrare quanto la Regione Piemonte è brutta, è cattiva e non pensa alla
propria Polizia Locale.”. Tale affermazione contiene due inesattezze: una sull’importo
del contributo, di cui ho già detto esponendo il contenuto degli atti regionali, e l’altra
sulla destinazione del medesimo contributo; non è infatti corretto affermare
pubblicamente, inducendo in errore anche gli stessi Operatori di Polizia Locale, che la
Regione abbia stanziato l’intera somma per gli straordinari, perché, come si evince da
tutti gli atti citati, il contributo regionale è destinato - e qui di nuovo cito testualmente:
“... a discrezione degli Enti destinatari, all’incremento del nastro orario degli Operatori
di PL coinvolti, ovvero all’acquisizione dei Dispositivi di Protezione Individuale a
favore degli stessi, qualora non posseduti o ritenuti non sufficienti”. Considerato che i
DPI - i Dispositivi di Protezione Individuale - che la Regione avrebbe dovuto fornire
agli Operatori di Polizia Locale, non sono mai stati, e ancora adesso, a quanto mi risulta,
non sono sufficienti, si comprende bene come la discrezionalità dell’Ente Locale sia
limitata: è chiaro, infatti, che, se il Comune avesse ricevuto tutti i DPI necessari dalla
Regione, come avrebbe dovuto essere, avrebbe potuto destinare l’intero contributo al
pagamento degli straordinari, ma così non può essere e dunque ritengo sia doveroso
riferire correttamente il quadro. Riassumendo brevemente: la Regione non ha assegnato
alla Città di Torino 250.000 euro per pagare gli straordinari della Polizia Locale, ma
solo 100.508,08 euro, somma complessiva da dividere tra gli straordinari e l’acquisto
dei DPI.
Vado in conclusione, Presidente, mi permetta semplicemente di chiudere ringraziando il
Comando e il Dirigente dell’Area Amministrazione Personale e Bilancio del Corpo di
Polizia Municipale e i suoi uffici, i quali, per abbreviare i tempi, sulla base di
indicazioni informali avute dalla Regione, si sono attivati istituendo appositi capitoli sia
in Entrata che in Spesa, in modo da poter utilizzare il contributo regionale
immediatamente dopo l’arrivo della comunicazione ufficiale.
Siamo dunque pronti, Presidente, ad usare e rendicontare il contributo regionale
assegnato, nella speranza che i 150.000 euro mancanti siano oggetto di un successivo
provvedimento regionale, che li assegni al Comune di Torino, così come annunciato
pubblicamente. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Consigliere Tevere. Adesso ho il Capogruppo Napoli, prego.

NAPOLI Osvaldo
Sì, Presidente, sarò velocissimo e non ne faccio mai un problema politico, quindi ho
ascoltato attentamente il dibattito avvenuto fino adesso e devo essere molto sincero,
quindi, ripeto, al di là dei colori politici, mi rifaccio all’intervento del Capogruppo Lo
Russo, nel quale mi riconosco completamente, proprio nella diversità e il resto, ma
credo che il momento, il momento particolare in cui viviamo e il resto, dobbiamo dare
davanti all’opinione pubblica e davanti ai cittadini torinesi un mandato, come dire, di
unitarietà. Quindi, da parte mia non vi sono dubbi che sarà un voto favorevole,
riprendendo - non ho, ripeto, paura di doverlo dire - le parole del Capogruppo Lo Russo,
in cui mi riconosco completamente. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Capogruppo Napoli. Adesso ho il Capogruppo Ricca. Prego, ne ha facoltà.

RICCA Fabrizio
Eccomi, signor Presidente. Ne approfitto, perché ho sentito delle cose che potevano
essere chiarite in maniera diversa, ma sarebbe bastato che l’Assessore al Bilancio del
Comune di Torino potesse avere un’interlocuzione con l’Assessore al Bilancio, oppure
con l’Assessore competente per materia alla Polizia Locale, per capire quali sono stati i
problemi riguardanti l’assegnazione di quella cifra di cui parlava la Presidente Tevere.
Innanzitutto, ci tengo a ricordare che la Regione Piemonte fornisce alla Prefettura i
sistemi DPI mascherine, che vengono poi distribuite alla Città di Torino per il Comando
della Polizia Municipale, e quindi la Città di Torino, diciamo, ha già per i propri Agenti
di Polizia Municipale a disposizione le mascherine che vengono date alla Prefettura.
Chiaro che noi abbiamo dato la possibilità..., cioè, la Regione Piemonte ha dato la
disponibilità alle Amministrazioni comunali con quel contributo di poter acquistare
ulteriori DPI.
Entro nel merito della polemica sollevata dalla Presidente... (audio mancante).

SICARI Francesco (Presidente)
Non la sento più.

RICCA Fabrizio
Mi sente, Presidente?

SICARI Francesco (Presidente)
Ora sì, ora sì. Sono rimasto a “Polemica sollevata” e poi è sparito.

RICCA Fabrizio
Dalla Presidente Tevere, volevo segnalare che la modalità di stanziamento da parte della
Regione Piemonte dell’importo di 500.000 euro è per tutti i Comuni; per il Comune di
Torino sono stati effettivamente utilizzati, fruiti immediatamente 100.000 euro,
motivazione di immediatezza ed immediata fruibilità in quanto le verifiche che sono
state fatte dai nostri uffici in maniera sommaria potevano incorrere in una segnalazione
della Corte dei Conti per quanto riguarda, appunto, il numero non... diciamo, non
omogeneo della somma distribuita sul rapporto Agente- Comune-Abitanti. Detto questo,
la Giunta Regionale sta lavorando, signor Presidente, a... (audio mancante). La Giunta
regionale, Presidente, sta lavorando affinché - di questo ne avrei dato comunicazione
direttamente all’Assessore competente per materia del Comune di Torino - per fare in
modo di andare ad integrare quella cifra; sarebbe bastato chiedere un chiarimento senza
sollevare una polemica, c’è sempre un motivo per cui le cose succedono e io credo che
nelle interlocuzioni che quotidianamente tra Regione e Comune avvengono, tutte le
volte che viene posta una domanda, viene data una risposta e si trova una soluzione.
Sarebbe stato, ripeto, più carino ed elegante fare in questo modo. Io credo che nessun
Assessore, né regionale, né comunale, vorrebbe rispondere dei propri averi di fronte alla
Corte dei Conti e quindi si lavora in quei termini.
I soldi in Determina sono 100.000 euro e quindi già immediati, già... diciamo già pagati,
quindi anche sull’immediatezza del pagamento; è chiaro che, nel momento in cui si
ravvisino, dato che l’emergenza è finita ieri, al momento in cui ci siano cifre superiori ai
100.000 euro fruiti dalla Città di Torino, io credo che all’apertura di un Tavolo tra
Comune di Torino e Regione Piemonte si possa senza nessun problema andare ad
integrare la cifra mancante, senza andare diciamo..., senza incorrere nella possibilità di
apertura di procedimento della Corte dei Conti. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Capogruppo Ricca. Non ho altri interventi in merito alla discussione sulla
deliberazione. Certo, Assessore Rolando, può intervenire in replica dopo la discussione,
se non ci sono altri Capigruppo o Consiglieri.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Sì, chiedo venia (audio mancante) riscontro le due osservazioni dei due Consiglieri Lo
Russo e Napoli, non mi ero appuntato la cosa nell’altro caso, ritengo politicamente
ragionevole la richiesta, e vedremo alle prossime Variazioni, di suddividere le delibere
in uno o più (incomprensibile). Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Assessore Rolando. Sì, teoricamente doveva intervenire prima, però prego,
Consigliera Tisi.

TISI Elide
Sì, grazie, mi scuso, ma volevo solo fare una precisazione, che era una richiesta che
avevo già portato in IV Commissione: dato che non tutti i Consiglieri sono presenti
nella I Commissione e sono stati presenti nella I Commissione, nella quale è stata
illustrata questa delibera, io mi ero riservata, appunto, in IV di chiedere la
documentazione sia relativa alle entrate, perché mi sembra quanto mai opportuno in
questa fase avere contezza, come veniva evidenziato, di che cosa sono i contributi
ordinari, e quindi quelli che sono da ascriversi all’ordinario, tra i fondi ordinari di
trasferimento dalla Regione e quelli che invece sono fondi straordinari relativi, per
l’appunto, all’emergenza Covid. In questo senso la mia richiesta, che ribadisco e lascio
a verbale al Consiglio, è anche di avere contezza su come poi verranno impegnate
queste disponibilità e questi fondi, perché credo che oggi il nostro compito sia anche
proprio quello di monitorare e di intervenire proprio in questa fase così delicata e
difficile. Quindi confermo questa richiesta che avevo già esplicitato in IV Commissione.
Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Lo stanziamento è tutto in delibera, in allegato; poi ho capito anche la
restante richiesta. Quindi possiamo andare avanti. Saremmo alle dichiarazioni di voto,
se qualcuno vuole fare dichiarazioni di voto, dopo averle già fatte all’interno del proprio
intervento. Se, invece, non ci sono dichiarazioni di voto ulteriori, metterei in votazione
la deliberazione. Aspetto solo un attimo. Okay. Non essendoci nessun intervento sulle
dichiarazioni di voto, lascio la parola al Vicesegretario per l’appello per la votazione
della deliberazione. Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
35 favorevoli, 1 astenuto.

SICARI Francesco (Presidente)
Okay. Con 35 favorevoli e 1 astenuto, il Consiglio approva.
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