| Interventi |
| SICARI Francesco (Presidente) Prima di proseguire dal punto 22 in poi..., adesso siamo arrivati al punto in cui ci sono i soliti atti, quindi per volta andrò a chiedere se si vorrà o meno discutere l’atto stesso iscritto nell’Ordine dei Lavori. Dato che, mentre stiamo discutendo, mi arrivano anche messaggi di richiesta di chiarimento su quanto è stato fatto prima in merito al ritiro dell’atto, dato che si spera non si verifichi nuovamente in un futuro, si spera che si possano trovare altre modalità per quanto riguarda le prossime sedute del Consiglio Comunale. Faccio presente che quanto io ho fatto è semplicemente previsto dall’articolo 116 del nostro Regolamento, il quale parla proprio di ritiro delle proposte di deliberazione, di mozione e di ordini del giorno. Il Comma 4 recita così: “Il ritiro di una proposta può altresì avvenire anche verbalmente nel corso di una riunione della Conferenza dei Capigruppo o nel corso della seduta del Consiglio Comunale, anche se ne è già iniziata la discussione, purché non abbiano avuto inizio la trattazione degli eventuali emendamenti o le dichiarazioni di voto. Il Presidente provvede immediatamente a radiare la proposta dell’ordine del giorno, ponendo termine ad una discussione eventualmente iniziata”. Mi sono soffermato su una frase: “O le dichiarazioni di voto”. Questo è quanto detto al Capogruppo Tresso, è successo prima e mi sembra giusto ripeterlo, perché, nel caso in cui vengano predisposti, discussi e posti in votazione degli emendamenti, il proponente può intervenire esprimendo una dichiarazione di voto sull’atto ed è in quel momento che può anche essere palesata l’intenzione di ritirare l’atto e quindi si tornerebbe all’applicazione dell’articolo di prima, in cui, a fronte della richiesta, provvederei, in quanto Presidente, immediatamente a radiare la proposta. Questo è per chiarire quanto è stato fatto e magari per le prossime volte si comprenderà, anche da parte dei Consiglieri, come eventualmente articolare la discussione. Credo voglia intervenire sull’Ordine dei Lavori il Capogruppo Lo Russo, prego. LO RUSSO Stefano Vorrei, Presidente, ridiscuterne domani in Conferenza dei Capigruppo. Ribadisco, la mia obiezione non riguardava l’applicazione dell’articolo 116, ma riguardava il fatto che lei, nel dare la parola ai Consiglieri, ha saltato l’ordine della richiesta di intervento dei Consiglieri. Quindi, non c’entra niente l’articolo 116, poi non è questo l’oggetto di cui stiamo discutendo. RUSSI Andrea Ma dai... SICARI Francesco (Presidente) Per favore, chiudete i microfoni. LO RUSSO Stefano Non ho capito chi è intervenuto. LAVOLTA Enzo Russi. Russi, interviene sempre sugli altri. SICARI Francesco (Presidente) Può concludere l’intervento. LO RUSSO Stefano La ringrazio. No, ma io ho concluso. Quando si fa finta di non capire, non importa, va bene così, tanto… (incomprensibile). SICARI Francesco (Presidente) Purtroppo c’è scritto un “immediatamente”. Forse è un’applicazione un pochino rigida del Regolamento, possiamo, come ho già detto lunedì scorso, modificare... LO RUSSO Stefano È un’interpretazione, non è un’applicazione. È diverso in italiano. Semanticamente è una cosa diversa, Presidente. L’interpretazione e l’applicazione sono cose diverse. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio per la lezione. Grazie. Possiamo proseguire. LO RUSSO Stefano Prego, prego, per lei è gratis. SICARI Francesco (Presidente) Prego, prego. La ringrazio. |