Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Possiamo passare al punto 20 del nostro Ordine dei Lavori. La proposta di mozione numero meccanografico 202000899/002, presentata dalla Capogruppo Artesio, che ha come oggetto: “Abitare per meglio curare” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola alla proponente. ARTESIO Eleonora Grazie, Presidente. Questo atto ha un aspetto contingente, che è stato superato dall’assunzione di iniziative in emergenza adottate dalla Città di Torino, congiuntamente all’Unità di Crisi. È un atto, però, che si muove su analisi e su prospettive, che credo potranno essere realistiche ed utili anche per l’immediato futuro. Il tema riguarda il problema della condizione abitativa di persone in difficoltà, siano esse persone che hanno perduto la residenza stabile ed usufruiscono dei servizi a bassa soglia; siano condizioni abitative che vanno individuate in condizioni imprevedibili, quali ad esempio la situazione di minori che si trovano improvvisamente nell’impossibilità di condividere con i genitori la casa e la famiglia, non per condizioni di malessere familiare e genitoriale, bensì per improvvise contingenze degli adulti; siano condizioni per le quali ci si ritrova, come sta accadendo nei periodi di quarantena, a dover trascorrere momenti della propria vita in modo separato e distante dalla normale residenza. Quindi, esiste un tema complessivo di fabbisogno abitativo, in alcuni casi strutturale - penso alle condizioni dei senza fissa dimora, ma anche all’emergenza abitativa della nostra città - in altri casi transitorio. Ora, rispetto alla contingenza, la Città ha attivato delle soluzioni abitative temporanee, in convenzione con organizzazioni di carattere privato, che hanno reso disponibili singole situazioni di alloggio. Non è escluso che un censimento ed una ricognizione di opportunità abitative nel patrimonio pubblico e convenzionato potrebbe aggiungerne ancora di più, non è altrettanto escluso che sistemazioni alberghiere possano dare soddisfazione ad esigenze contingentate nel tempo, che prevedono una rapida soluzione. Quindi il tema: “Meglio abitare per meglio curare” è un tema che rimane sempre attuale perché, rispetto al censimento ed alla ricognizione realizzati in fase di emergenza, si possono prevedere per il futuro modelli organizzativi di risposta abitativa che siano meno massivi, quindi meno legati alla concentrazione in un unico spazio di tante persone, quali sono oggi i dormitori, più articolati sul territorio, più flessibili nei modelli gestionali, data la contingenza delle possibilità d’uso e capaci di attivare reti ulteriori a quelle già presenti. Non avendo incontrato particolari obiezioni a questo impianto all’interno del dibattito consiliare in Commissione, mi sembra che possa essere un buon metodo quello per cui la mozione possa andare al voto dell’Aula in questa seduta, per poi però prevederne una calendarizzazione nei tempi certi, così come dettati dal nostro Regolamento, che ci permetta di confrontare con la Giunta quanto del realizzato in una fase di urgenza possa essere proiettato come esempio di migliore normalità del futuro. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Capogruppo Artesio. Prego, Consigliere Versaci, si è segnato per intervenire. VERSACI Fabio Sì, grazie, Presidente. Mi ricollego a quello che diceva pocanzi la Capogruppo Artesio. È stata discussa in una IV Commissione congiunta con altre Commissioni ed abbiamo approfondito questo tema. Sappiamo benissimo che la nostra città, purtroppo, ha problemi evidenti per quanto riguarda le persone in difficoltà, che non hanno una casa, anche se si è fatto molto in questi anni, ma da sempre, la Città è sempre stata molto attenta alle persone in difficoltà, è evidente che non questa crisi sono venute fuori ulteriori difficoltà che non erano veramente prevedibili. In Commissione è stato fatto un approfondimento, è stata fatta un’ottima discussione, che ci ha portato anche a fare dei ragionamenti per come affrontare la problematica in futuro. Per questo motivo, come Maggioranza, parlo a nome della Maggioranza, abbiamo deciso di non toccare questo testo e di lasciarlo così com’è, anche perché la Vicesindaca Schellino era d’accordo. Quindi, questo testo può essere tranquillamente votato ed ovviamente mi impegnerò, per quanto diceva la Capogruppo Artesio, a calendarizzare poi una discussione, l’approfondimento di quello che si sta facendo, per provare a creare un sistema che non ci metta in difficoltà in ogni momento in cui ci possa essere una crisi. Mi auguro che possa essere votato da tutto il Consiglio Comunale, perché la Maggioranza voterà a favore. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei per l’intervento, Consigliere Versaci. Non ho altri interventi in merito a questo. Prego, Capogruppo Tresso. Ha facoltà di intervenire per cinque minuti. TRESSO Francesco Sì, solo per sottolineare come la mozione proposta dalla Consigliera Artesio, la Capogruppo Artesio, che mi vede anche tra i firmatari, ha una coerenza con l’ordine del giorno che abbiamo votato lunedì scorso e che chiedeva di mettere in atto delle misure per salvaguardare la salute dei cittadini torinesi. C’è una stretta correlazione anche nei punti dell’“impegna” dell’ordine del giorno e veniva richiamato lo stesso tema, che poi più esaustivamente e diffusamente l’atto della Consigliera Artesio ha proposto, che era proprio quello di prevedere ed identificare le strutture idonee ad ospitare le persone che devono osservare il periodo di quarantena, quando, e soprattutto insistendo se le condizioni abitative risultano inadatte. Quindi, io non posso che trovare una soddisfazione, diciamo, anche, in quanto ha presentato la Capogruppo Artesio, perché richiama la necessità che la Città in prima persona si faccia tramite di queste istanze presso l’Unità di Crisi per perorare quelle che sono delle necessità che devono salvaguardare in primis la salute dei propri cittadini. Quindi, bisognava partire forse prima nel dare voce a queste richieste, però ben venga che almeno oggi, se Dio vuole, senza stravolgere gli atti da parte della Maggioranza, come ci ha detto il Consigliere Versaci, si possa procedere nell’avanzare queste istanze. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Capogruppo Tresso. Ci sono altri interventi in merito alla mozione? Pergo, Consigliera Patriarca. Ha facoltà di intervento per cinque minuti. PATRIARCA Lorenza Sì, farò molto meno. Volevo solo anche io sottolineare l’opportunità di questo atto e il mio completo sostegno. Spero proprio che si possa arrivare ad un’approvazione da parte di tutti. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ci sono altri interventi? Non vedo Consiglieri segnati. Quindi, direi, che possiamo, allora, proseguire, mettendo in votazione l’atto. Lascio la parola al Vicesegretario per l’appello per la votazione. Prego. Vicesegretario o Segretario, possiamo fare l’appello per la votazione? FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) Presidente? SICARI Francesco (Presidente) La sento, ora la sento. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) Devo fare l’appello? Perché ho ricevuto una telefonata urgente e non ho seguito gli ultimi due minuti. SICARI Francesco (Presidente) Sì, siamo alla votazione, dell’atto, conclusiva. La ringrazio. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) Scusate. Chiedo scusa al Consiglio. SICARI Francesco (Presidente) Di nulla. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente, 36 favorevoli, 1 astenuto. SICARI Francesco (Presidente) Perfetto. Con 37 votanti, 36 voti favorevoli e 1 astenuto, il Consiglio approva la mozione. |