Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Ho un Ordine dei Lavori, prego Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Scusi Presidente, io da Consigliere Comunale…, non sono sottoscrittore dell’atto, però è un pochino inconsueto il fatto che lei tolga la parola ai Consiglieri avendo iscritti a parlare, peraltro, leggevo qui lo stesso Antonio Fornari che si era prenotato. Non capisco la ragione per cui lei invece che lasciare andare avanti il dibattito e lasciar parlare quindi anche il collega Fornari, ha invece valutato di dover procedere a questo appello nominale sul ritiro, onestamente non ho capito bene ai sensi di quale articolo del Regolamento, anche perché non è escludibile in via del tutto teorica che l’intervento del Consigliere Fornari possa eventualmente anche far cambiare idea perché magari il Consigliere Fornari poteva ritirare il suo emendamento oppure altri tipi di intervento e conseguentemente, Presidente, io la invito a seguire l’ordine degli interventi così come vengono richiesti, non a essere lei che in qualche modo interpella i firmatari a valle del ritiro della firma del primo firmatario, perché non è da escludere che magari il Consigliere Fornari, dopo l’intervento del Consigliere Tresso…, visto che ha chiesto di intervenire, avrei avuto piacere di ascoltare l’intervento del Consigliere Fornari che magari poteva intervenire nel merito o ritirare l’emendamento e poi successivamente verificare, a valle dell’intervento del Consigliere Fornari, qual è l’orientamento dei firmatari dell’atto. Io, da Consigliere Comunale non firmatario dell’atto, chiedo che i miei diritti di esercizio del dibattito vengano resi possibili e le chiedo pertanto di seguire, nel dare e togliere la parola, l’ordine degli interventi esattamente per come ci viene rappresentato in questa modalità, anche perché questa modalità che lei sta seguendo è una modalità piuttosto inconsueta e onestamente, ribadisco, io avrei tanto piacere di ascoltare l’intervento del Consigliere Fornari prima di poter eventualmente valutare da Consigliere Comunale, pur non firmatario, se l’intervento mi convince o non mi convince perché Fornari potrebbe ritirare l’emendamento e il problema risolversi. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio per il prezioso contributo. Prego, Capogruppo Sganga. SGANGA Valentina Grazie Presidente, sarò rapidissima. Solo perché in Conferenza dei Capigruppo lo scorso martedì ho cercato di sollevare la questione di come gestire l’eventuale ritiro degli atti e l’eventuale ritiro delle firme, quindi mi fa specie ora sentire il Capogruppo Lo Russo che di fatto la riprende quando in Conferenza dei Capigruppo ha detto l’esatto contrario di quanto sostiene ora, cioè che non era un tema da trattare e che ci dovevamo attenere esclusivamente al Regolamento, e che quindi lei invece stava seguendo il Regolamento. Ora, a distanza di cinque giorni, il Capogruppo ha cambiato idea, evidentemente va bene perché va bene fare continua polemica in Consiglio Comunale. Io la ringrazio e invece le chiedo di procedere con il nostro Ordine dei Lavori. SICARI Francesco (Presidente) Prego Russi, sull’Ordine dei Lavori. RUSSI Andrea Sì grazie, sull’Ordine dei Lavori è una semplice considerazione, cioè se l’atto viene ritirato e… (incomprensibile). SICARI Francesco (Presidente) Un attimo, sento un disturbo. Okay, provi a parlare. RUSSI Andrea Sì, grazie, intendevo dire che se un atto viene ritirato e non esiste più come si fa a fare una discussione di un atto che non esiste? Cioè, questo è un po’ il discorso, quindi sull’Ordine dei Lavori è questo. L’osservazione del Consigliere Lo Russo è completamente fuori luogo. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Lo spiego lentamente: io non contesto l’applicazione del Regolamento relativo al fatto che gli estensori dell’atto ritirino l’atto. Contesto un’altra cosa, la spiego diversamente parlando lentamente perché forse la telematica non aiuta: il Presidente del Consiglio Comunale, a fronte di interventi iscritti nell’Ordine dei Lavori a verbale - il verbale ovviamente è questa chat - e tra questi interventi vi sia anche l’intervento del Consigliere Fornari, non salti il Consigliere Fornari e passi ad elencare l’elenco dei firmatari, questo io contesto cara collega Sganga e mi dispiace, Consigliere Russi, lei proprio non ha seguito neanche un briciolo della discussione dell’altra volta. Non il merito specifico, io sto contestando l’applicazione che ha fatto il Presidente Sicari di questa questione perché personalmente io avevo piacere di sentire l’intervento del Consigliere Fornari, credo forse anche alcuni dei firmatari avrebbero avuto piacere di sentirlo, io certamente, io parlo per me. Siccome saltare l’ordine degli interventi è una prassi che non è regolamentata, è una decisione del Presidente del Consiglio, a meno che non mi si dicano commi e articoli dove il Presidente del Consiglio salta l’ordine degli interventi, questo è l’oggetto della contestazione. Spero di essere stato chiaro sul… (incomprensibile). SICARI Francesco (Presidente) È stato chiarissimo, la ringrazio. Prego Consigliere Mensio, sull’Ordine dei Lavori anche lei. MENSIO Federico Sì, grazie. Io mi ricordo che lo scorso lunedì c’erano due atti, uno a firma della Consigliera Patriarca e uno a firma della Capogruppo Artesio, anche in quel caso avremmo voluto intervenire, in parte anche a supporto di alcuni punti, non è che dovevamo per forza intervenire in modo contrastante, la scelta di entrambe le Consigliere è stata quella di ritirare l’atto prima che si potesse entrare nel merito della discussione e non abbiamo fatto tutta ’sta pantomima e mi stupisco che venga fatta oggi, forse perché l’altra volta era un atto… serviva ritirarlo… su degli emendamenti da parte del Gruppo del PD e questa volta non è da parte del Gruppo del PD, quindi ci si metta d’accordo. Io l’altra sarei anche intervenuto e mi ero anche iscritto a parlare, ma non ho fatto una... come dire, una tragedia se non potevo intervenire. Quindi ci si metta d’accordo, secondo me lei ha eseguito esattamente, come ha detto anche il Consigliere Russi…, come svolgere l’attività del Consiglio. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Prego, Consigliere Giovara, sull’Ordine dei Lavori. GIOVARA Massimo Chiedo al Presidente se si deve essere Capigruppo per intervenire sull’Ordine dei Lavori? SICARI Francesco (Presidente) No, intervenga. GIOVARA Massimo La ringrazio. Io sono molto dispiaciuto per il ritiro dell’atto, ma seguendo la logica del Consigliere e Capogruppo Lo Russo, se il presentatore potesse cambiare idea, cioè se ci fosse questa possibilità, allora il presentatore avrebbe dovuto attendere gli interventi degli emendatari, se l’intenzione era questa; se non fosse stata intenzione del presentatore, legittima intenzione, non ritirare l’atto…, ritirare l’atto e non ascoltare gli interventi degli emendatari, almeno gli altri Consiglieri firmatari avrebbero dovuto non ritirarlo. Secondo me la logica non regge; se il presentatore ritira l’atto e tutti ritirano l’atto, di che cosa discutiamo? Poi... ripeto, nella sostanza non so se posso intervenire nella sostanza, sono molto dispiaciuto che il Consigliere Tresso abbia ritirato l’atto, mi sembra che ci fosse del buono e che se ne potesse discutere. Il ritiro dell’atto in queste circostanze, come avevamo già previsto, sembra un po’ strumentale. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ho un fatto personale della Consigliera Patriarca in quanto citata per quanto avvenuto lunedì scorso, prego. PATRIARCA Lorenza Sì, certo. Volevo solo precisare che, rispetto a quanto successo lunedì scorso, poiché la presentatrice dell’emendamento, nel mio caso specifico, era la Consigliera Sganga, alla Consigliera Sganga fu data la possibilità di replicare prima di verificare se anche gli altri volessero ritirare l’emendamento. Quindi, l’intervento della Consigliera non avrebbe cambiato la sostanza della mia decisione, però poteva eventualmente cambiare quella degli altri, quindi in questo caso fu fatto, quindi volevo solo precisare questo. Grazie e buongiorno. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Chiedo ai Consiglieri per favore di non utilizzare la chat per fare conversazioni parallele, è uno strumento estremamente utile, ma diventa fastidioso se lo utilizzate per scrivere tutto ciò che vi passa per la testa. Per favore, segnatevi soltanto per interventi, non ho intenzione di leggere i commenti e mi state complicando davvero il gestire i lavori. Prego, Capogruppo Tresso. TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Io volevo solo intervenire un po’ perché chiamato in causa dall’intervento del Consigliere Giovara, un po’ sull’Ordine dei Lavori. Io non ho assolutamente voluto fare un atto, un gesto, nel ritirare l’atto, strumentale, tutt’altro. Il problema è che il nostro Regolamento mi impone, se voglio ritirare un atto, di farlo prima che vada in discussione l’emendamento citato. Allora, come al solito, questo richiederebbe una prassi di correttezza istituzionale che vede soprattutto i Consiglieri della Maggioranza - che possono determinare, ovviamente, l’andamento della discussione - rendere informato il presentatore e i sottoscrittori preventivamente. Siccome così non è stato e questo devo ancora rimarcarlo, io non posso poi rischiare, come peraltro è già accaduto al sottoscritto e anche in altre situazioni, di vedere poi stravolto quello che ritengo essere l’indirizzo dell’atto stesso. Ecco perché io l’ho ritirato, io sarei stato ben contento di poter condurre una discussione e riservarmi di ritirare l’atto successivamente, avendo sentito anche i pareri di tutti e mi avrebbe davvero molto interessato; purtroppo non mi consente, e chiedo al Presidente di darmi conferma di questo, la possibilità di un ritiro successivo una volta che è già messo in discussione l’emendamento, perché, a quel punto lì, la mozione deve essere votata per forza, emendata o meno, come sarà poi il giudizio del Consiglio, però io non posso poi più riservarmi di ritirare un atto che giudicherei stravolto. È questo il motivo per cui l’ho ritirato, assolutamente non per strumentalizzare; io ero ben contento di condurre la discussione, come è stata condotta secondo me in maniera civile e anche fattiva e collaborativa in fase di Commissione, peccato che poi chi ha proposto gli emendamenti forse non abbia voluto tener fede a quei principi di collaborazione. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Allora, l’atto deve essere votato quando viene aperta la votazione in merito all’atto, cioè a lei è successo circa due anni fa in cui ha chiesto il ritiro di un atto che aveva presentato quando ormai era già stata aperta la votazione finale su quello che era l’atto, anche come era stato emendato. Dal mio punto di vista, la discussione poteva essere fatta tranquillamente fino al momento in cui avrei messo in votazione l’atto così come emendato, a quel punto ci si sarebbe ritrovati probabilmente un atto stravolto per il quale il proponente poteva chiedere di ritirare la firma. Detto questo, come è già successo lunedì scorso, io semplicemente prendo atto dell’intenzione dei sottoscrittori di voler ritirare quella che è la propria firma dall’atto e non credo che ci sia poi più un atto da discutere, visto che al momento tutti i proponenti hanno ritirato la propria firma. Prego, Capogruppo Lo Russo, sull’Ordine dei Lavori. LO RUSSO Stefano Se gentilmente, Presidente, mi cita l’articolo del Regolamento che lei ha seguito nel distribuire la parola in Aula adesso, perché io non lo sto trovando. Se per favore mi dice per quale ragione ha saltato il Consigliere Fornari ed è passato a fare l’appello nominale tra i sottoscrittori, in virtù di quale articolo regolamentare. Io non lo sto trovando, è un mio limite probabilmente e la telematica non mi aiuta. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Io sto portando avanti un discorso che è stato fatto lunedì scorso ed è stato affrontato nella Conferenza dei Capigruppo, non credo sia opportuno nuovamente aprire una discussione in questo momento. Lunedì scorso è stata richiesta la volontà…, è stato richiesto che non venisse discusso e fatto alcun intervento a fronte della richiesta di ritirare l’atto e credo che sia una questione di Ordine dei Lavori che ci siamo anche dati, come Consiglieri e Capigruppo - potevamo discuterne nelle Conferenze dei Capigruppo passate - per quanto articolare i nostri lavori. Prego, ancora sull’Ordine dei Lavori, Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Guardi, andrò ad ascoltarmi la registrazione dell’ultima Capigruppo perché io non ricordo che abbiamo preso accordi in tal senso, perché avessimo preso accordi in tal senso me lo ricorderei piuttosto nitidamente. Io prendo atto che lei ha liberamente interpretato quella discussione dell’altro giorno che non aveva questo come oggetto, lei ha arbitrariamente deciso quale dovesse essere l’ordine degli interventi quest’oggi, ne prendiamo atto, è sua prerogativa farlo, ovviamente questa cosa qui costituisce un vulnus nella sua gestione dell’Aula e lo lasciamo per il verbale, per quei pochi che sono appassionati di queste cose. Per quanto ci riguarda la partita è chiusa qui e vada pure avanti per la sua strada. SICARI Francesco (Presidente) Capogruppo Lo Russo, forse è il caso di intervenire nel momento in cui i problemi vengono sollevati, quindi io la invito a farlo nelle sedi opportune, quando ha facoltà di intervenire. Trovo scortese e sgradevole che debba fare quanto sta facendo in questo momento. Io sto semplicemente portando avanti la stessa applicazione di quello che è stato fatto durante il Consiglio di lunedì scorso, forse non se lo ricorda, forse si è scollegato prima, ricordo che mi ha dovuto documentare in un secondo momento il ritiro di un suo atto, della firma da un atto; nonostante questo, lunedì scorso è stata chiesta la non discussione di un atto nel momento in cui i proponenti hanno chiesto il ritiro dell’atto stesso, di fatto togliendo la sottoscrizione. Quindi io sto semplicemente facendo quanto ho già fatto durante la seduta di lunedì scorso. |