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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 27 Aprile 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 14
MOZIONE 2020-00892
"ISTITUZIONE DI UN FONDO STRAORDINARIO PER IL SOSTEGNO DELLE IMPRESE CITTADINE PENALIZZATE DALLE CONSEGUENZE DELL'EMERGENZA SANITARIA" PRESENTATA IN DATA 30 MARZO 2020 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO. - RITIRATA DAI PROPONENTI DURANTE LA SEDUTA DEL 27 APRILE 2020.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Proseguiamo adesso i nostri lavori con le proposte di mozione. Siamo al punto 19 del
nostro Ordine dei Lavori. Iniziamo con la proposta di mozione meccanografico
202000892/002 presentata dal Capogruppo Tresso ed altri che ha come oggetto:

“Istituzione di un fondo straordinario per il sostegno delle imprese cittadine
penalizzate dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria”

SICARI Francesco (Presidente)
Sono stati presentati quattro emendamenti e due subemendamenti. Lascio adesso la
parola al presentatore, prego Capogruppo Tresso, ha cinque minuti.

TRESSO Francesco
Sì, grazie. Io non ho avuto modo di vedere i subemendamenti, ho visto gli emendamenti
che avevo presentato io e l’emendamento presentato dal Consigliere Fornari. Dunque, io
ho presentato quest’atto perché la mia intenzione è quella di dare un segnale concreto da
parte della città di vicinanza e di attenzione alle categorie più disagiate, in particolare
finalizzata quindi a dare un segnale anche simbolico ma concreto per la ripartenza di
attività economiche e culturali; misure urgenti anche da parte del Governo e di comune
alle varie imprese istituendo un fondo di solidarietà per famiglie e persone che si è
introdotto sostanzialmente nel supporto all’emergenza alimentare erano già state messe
in atto, mentre invece mi sembra che siamo ancora in attesa da parte del Governo di
avere delle azioni più concrete e più efficaci dal punto di vista della ripresa economica,
e quindi in questo senso avevo pensato fosse utile, analogamente a quanto già fatto da
altre realtà ed altre città in Italia, dedicare un fondo specifico in cui il Comune in prima
persona si faceva carico di questa incombenza, tra l’altro fruendo anche di una serie di
possibilità di ricontrattualizzare dei mutui, o meglio sospendere la quota in conto
capitale dei mutui della città secondo un accordo raggiunto con API e ANCI, e quindi
utilizzare parte di quei fondi per avviare un percorso che voleva anche incentivare una
mutua solidarietà tra i cittadini aprendo il fondo anche a contribuzioni private.
Mio malgrado, mi vedo costretto a ritirare l’atto perché la discussione che abbiamo
condotto in sede di Commissione mi era sembrata anche fattiva, nel senso che io ho
colto anche la possibilità ad accettare degli emendamenti, qualora non stravolgessero la
natura che era quella, come ribadisco, di dare un segnale concreto che il Comune in
prima persona si voleva adoperare per provare a dare un segnale concreto da parte sua,
sempre nell’ottica di non mantenere questa situazione di stallo un po’ attendistica di
dire: “Vediamo cosa fa il Governo, vediamo cosa fanno gli organi sovraordinati”. In
questo senso, per esempio, con il Consigliere Giovara si era valutata l’opportunità di
differenziare le attività economiche in senso lato dalle attività più prettamente culturali
che avevo comunque inserito; già in sede di Commissione, il Consigliere Fornari aveva
ritenuto che un atto di questo genere andasse indirizzato però ad una contribuzione della
Regione Piemonte, cioè come dire: “Queste sono misure che hanno più efficacia se è la
stessa Regione”. Al di là di entrare nel merito di capire chi abbia più titolo, a me
sembrava invece che il segnale forte fosse quello che il Comune stesso in prima persona
provava a fare un atto di suo, eventualmente anche coinvolgendo la Regione, ma non...
come dire, ancora una volta rimandando ad azione di altri, perché mi sembra che questo
sia un po’ il filo conduttore che finora si è tenuto nella gestione di questa emergenza,
cioè sempre quello di attendere o di aspettare che siano altri a fare; a me sembrava
invece importante dare un segnale concreto in prima persona.
Ora, secondo la modalità che, ahimè, devo constatare reiterata più volte da parte della
Maggioranza, io senza essere stato minimamente contattato dal Consigliere Fornari,
leggo oggi dell’emendamento che ha presentato e che sostanzialmente stravolge perché,
lo vado a leggere testualmente, utilizza dei termini estremamente generici e di rimando
che richiamano la possibilità di: “Valutare, di concerto con la Regione Piemonte, la
programmazione (incomprensibile)” allora, “valutare la programmazione” non vuol dire
che non ci stiamo prendendo la responsabilità (incomprensibile) in prima persona
invece di istituire questo conto, perché dipende da una decisione anche della Regione,
non siamo noi più che abbiamo una parte attiva in questo ruolo, “la valuteremo ed
eventualmente la programmeremo”. Allora, tutto questo mi sembra ancora una volta
rimandare, che diventa il leitmotiv di questa Amministrazione e di questa Maggioranza.
Non è questa la mia intenzione, io intendevo invece dare un segnale concreto soprattutto
a favore di tutte quelle numerose attività che stanno soffrendo e che probabilmente
avranno una difficoltà enorme a ripartire; mi rendo conto che non era certo questa la
misura per poter dare una risposta esaustiva, è un segnale e, come dico, soprattutto in un
momento come questo in cui è forte il richiamo alla solidarietà, e sono state numerose le
iniziative in questo senso, mi sembrava anche importante che il Comune provasse a
coordinare questo tipo di iniziative, mettendoci della proattività in prima persona.
Mi rendo conto che questa non è l’intenzione della Maggioranza, si preferisce invece
rimandare (incomprensibile) e quindi nel rischio di vedere poi stravolto quello che era il
mio intendimento, preferisco ritirare l’atto. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Analogamente a quanto fatto durante la seduta di lunedì scorso, prendo atto
dell’intenzione di uno dei firmatari di voler di fatto ritirare l’atto e chiedo analogamente
agli altri sottoscrittori cosa vogliano fare, quindi mi riferisco ai Consiglieri Patriarca,
Magliano, Scanderebech, Curatella, Tisi e Pollicino.

PATRIARCA Lorenza
Io ovviamente non posso che concordare, insomma ritirare, visto che il primo firmatario
lo ritiene necessario, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, prego Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì Presidente, mi adeguo alla scelta del primo firmatario.

SICARI Francesco (Presidente)
Consigliera Scanderebech.

SCANDEREBECH Federica
Sì Presidente, purtroppo si sta di nuovo riverificando quanto successo... (voci
sovrapposte).

SICARI Francesco (Presidente)
Mi dica se ritira o meno la… (voci sovrapposte).

SCANDEREBECH Federica
Mi faccia finire la frase e le dico tutto. Si sta purtroppo riverificando quanto successo la
scorsa settimana...

SICARI Francesco (Presidente)
Io non le sto chiedendo quanto successo la settimana scorsa...

SCANDEREBECH Federica
Presidente, mi faccia finire la frase.

SICARI Francesco (Presidente)
Io le sto chiedendo se ritira o non ritira.

SCANDEREBECH Federica
Non mi censuri, per favore per una frase che sto dicendo.

SICARI Francesco (Presidente)
Non le ho chiesto di..., non deve intervenire, le ho chiesto se ritira o non ritira l’atto, si
attenga…

SCANDEREBECH Federica
Se mi fa parlare, glielo dico, gentilmente.

ORATORE
La risposta è “sì” o “no”, cioè...

SCANDEREBECH Federica
Allora, siccome si sta ripetendo quanto verificato diverse volte, e il Consigliere Tresso
ritiene opportuno ritirare l’atto…

SICARI Francesco (Presidente)
Va bene quindi ritira la firma. Va bene, abbiamo capito.

SCANDEREBECH Federica
... sicuramente io ritiro anche la mia firma all’atto. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Perfetto. Curatella.

CURATELLA Cataldo
Allora, io ringrazio il Consigliere Tresso per aver cercato di proporre una soluzione
fattiva...

SICARI Francesco (Presidente)
Ritira la firma o meno?

CURATELLA Cataldo
... e visto quanto ha detto il Consigliere Tresso, tenendo in conto che viene stravolto
ulteriormente l’atto, l’ennesimo atto riproposto, della Minoranza, ritiro la firma a questa
mozione. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Perfetto. Consigliera Tisi.

TISI Elide
Visto l’emendamento, anche io concordo con il primo presentatore per il ritiro.

SICARI Francesco (Presidente)
Perfetto. Vicecapogruppo Pollicino.

POLLICINO Marina
Un atto così stravolto non posso votarlo, quindi sono d’accordo, ritiro la mia firma.

SICARI Francesco (Presidente)
Perfetto.
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