Interventi |
PATRIARCA Lorenza Ho chiesto la parola, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Deve intervenire su cosa? Su un Ordine dei Lavori? PATRIARCA Lorenza Sì, sul fatto che è stato detto che nel Regolamento non c’è scritta questa cosa, per cui… (voci sovrapposte). SICARI Francesco (Presidente) Mi sto confrontando con un Vicesegretario Generale e con i Dirigenti del Settore del Consiglio Comunale, stiamo facendo una verifica per una questione di rispetto di tutti i sottoscrittori dell’atto, a prescindere dal primo firmatario; il primo firmatario si utilizza per depositare l’atto, poi può essere sottoscritto da più Consiglieri. È stato fatto un errore, giustamente ricordato, su un ritiro di un ordine del giorno; non portiamo avanti ulteriori errori ed usiamo un metodo diverso, che va nell’ottica di applicare ulteriormente quello che è il Regolamento. Non ci sono altri interventi di merito, perché, di fatto, tutti coloro che dovevano esprimersi con il ritiro si sono espressi; rimane soltanto da verificare l’intenzione del Capogruppo Lo Russo, che rimane ancora sottoscrittore dell’atto della Consigliera Patriarca e potrà comunicare il ritiro della firma da quell’atto e quindi la decadenza; l’atto poi decadrà. Possiamo adesso proseguire con quello che è il nostro Ordine dei Lavori e siamo quindi... Porto avanti tutti gli ordini dei lavori, ha chiesto prima... Potete mettere il collegamento e copiare e incollare tutto il Regolamento del Consiglio Comunale; in questo momento mi sto confrontando con le persone che devono aiutare nell’applicazione del Regolamento e sono gli Uffici; ringrazio per tutte le opinioni utili che state portando avanti, ma credo di voler continuare ad applicare quanto mi stanno consigliando e quanto sto cercando di convergere come posizione con gli Uffici. Quindi, sull’Ordine dei Lavori, io riprendo tutti quelli che sono rimasti in sospeso, a meno che non vogliano essere ritirati. Adesso avrei Mensio; un Ordine dei Lavori su cosa? MENSIO Federico Non ho capito il fatto e ho chiesto una domanda: se l’atto della Consigliera Patriarca è sospeso fino a nuova indicazione, perché, se poi venisse sospeso in Capigruppo, c’è un problema, secondo me - come dicono anche sempre in Minoranza -, di trattazione democratica, perché lei, giustamente, ha chiesto ai singoli Consiglieri di esprimersi sul fatto di ritirarlo o meno, ma c’è stato uno strabordamento rispetto al merito. Credo che chiudere il dibattito su un argomento che ritengo importante, perché avrei avuto anche delle osservazioni a favore di alcune cose degli atti (in modo particolare a quello della Consigliera Artesio), come dire, è stata data giustamente parola ai proponenti, ma non alle altre persone, e questo lo vedo anche nell’ottica della Minoranza; cioè, nel senso che, nel momento in cui la Maggioranza presenta un atto e lo ritira, poi la Minoranza non si può esprimere e per me diventerebbe un problema in quanto Maggioranza, lo dico molto francamente. Non ho solo capito se l’atto della Consigliera Patriarca quindi è sospeso e non ritirato in assenza delle indicazioni e su questo le do assolutamente ragione anche io, leggendo il comma 1 dell’articolo 116 si parla di proponenti, non del primo proponente, che non esiste come figura, quindi le do assolutamente ragione; vorrei solo capire che cosa si fa. SICARI Francesco (Presidente) Grazie. Sì, le rispondo subito. L’atto... allora, così ci chiariamo: la n. mecc. 202000884/002 risulterà sospesa e non verrà discussa; la 202000894/002, invece, è ritirata, proprio perché, come ha detto ed ha anticipato bene lei, i proponenti… Ripeto, è stato fatto un errore con l’Ordine del Giorno che vedeva come prima firmataria la Capogruppo Sganga, non ripetiamo l’errore, anche con il confronto che sto avendo con gli Uffici. Quindi, proseguiamo anche con tutti gli altri ordini dei lavori. Adesso ho Azzarà, prego. AZZARÀ Barbara Grazie, Presidente. Anche io volevo capire una cosa: quindi, nel caso in cui il firmatario che è rimasto della mozione della Consigliera Patriarca decidesse per caso di non ritirarlo, questo andrebbe di nuovo in trattazione nel prossimo Consiglio Comunale? È giusto? È così? SICARI Francesco (Presidente) Sì. AZZARÀ Barbara E quindi avremo l’opportunità, in quel caso, di discuterlo? Perché la discussione, in realtà, è rimasta a metà. Quindi, volevo solo capire se poi andrà semplicemente in votazione, oppure ci sarà la possibilità di discuterne. SICARI Francesco (Presidente) Se il firmatario, che risulta attualmente assente, il Capogruppo Lo Russo, deciderà per ritirare l’atto, tutti i firmatari ritirano l’atto e l’atto non verrà discusso, verrà tolto dal Filippo. AZZARÀ Barbara E se invece decide di farlo andare avanti? SICARI Francesco (Presidente) Se dovesse tenerlo, si tiene, come logica vuole, e l’atto risulta iscritto; un firmatario c’è e viene portato avanti, perché non viene ritirato da uno dei firmatari, come recita l’articolo. AZZARÀ Barbara Okay, va bene. Quindi, ci sarà l’opportunità, in quel caso, di fare la discussione, non sarà messo solo in votazione. Questo volevo capire. SICARI Francesco (Presidente) Si riprende da dove è stato sospeso; stiamo sospendendo dalla discussione. AZZARÀ Barbara Okay. Va bene. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) A lei. Prego, ora ho Foglietta sull’Ordine dei Lavori. FOGLIETTA Chiara Sì, Presidente. Mi sembra alquanto surreale ed anche un po’ assurdo che noi, di fronte ad una situazione del genere, stiamo a valutare le firme, le controfirme e forse l’errata interpretazione dell’articolo 116 da quattro anni a questa parte. Detto questo, come avete visto tutti, il Capogruppo Lo Russo non è più presente. Io posso anche prendermi la responsabilità di dire che anche lui era d’accordo sul ritiro dell’atto che aveva a prima firma la Consigliera Patriarca. Visto che, però, io non sono il Capogruppo lo Russo, ma sono la Consigliera Foglietta, non credo che basti la mia affermazione per poter togliere la sua firma, quindi procederemo diversamente. Quindi, le chiedo nuovamente di procedere con l’Ordine dei Lavori. SICARI Francesco (Presidente) Va bene. Sì, la mia intenzione era proprio quella di procedere, proprio perché, non potendosi fare... |