Interventi |
MENSIO Federico Grazie, Presidente. Sì, una volta sentito anche quello che ha detto l’Assessore Iaria, io semplicemente devo ringraziarlo, io non avevo fatto un’indagine effettivamente così approfondita sull’area di via Forlì angolo via Toscana, quella che sostanzialmente la mia mozione si propone, tra virgolette, a compensazione, a integrazione, diciamo, degli interventi a favore di una rinaturalizzazione - adesso con termini un po’ grossolani - dell’area di via Forlì. È pur vero che, se dal 2004 ad oggi non si è riusciti a fare, come dire, il passaggio conclusivo, la vedo ovviamente un po’ complicata, perché evidentemente c’è qualcosa di particolarmente difficoltoso che non ha concesso l’utilizzo di quell’area, che aveva, dal mio punto di vista, ma semplicemente facendo un breve sopralluogo già da tempo e soprattutto guardandolo sulle immagini satellitari, poteva avere le caratteristiche per ospitare la Sottostazione in luogo di un’area che, pur essendo un’ex area industriale, ma comunque era, come cita anche la delibera, nuda terra, poteva essere forse più appropriata, ma questo nulla vieta che si possa recuperare in termini di verde - o verde a servizi, quindi, come è scritto nella mozione, area gioco, piuttosto che orti in cassone, piuttosto che un’area cani - anche su soletta, un’area che a oggi è sostanzialmente sottoutilizzata o inutilizzata; tra l’altro, non è previsto nella mozione l’intera area, che è stimata in circa 2.800 metri quadri, ma in ragione di 1,4 rispetto a quanto verrà utilizzato per la costruzione della Sottostazione, relativi a servizi annessi e concessi. Poi se si farà nello stesso ambito di attività - cioè da parte di IREN - o di altre attività, francamente questo è un giudizio che lascio ovviamente alla Città, ma colgo lo spirito costruttivo, che era anche quello della mia mozione, da parte dell’Assessore e della Giunta di, come dire, dare corso a un’integrazione delle aree verdi in città. |