Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Recupero velocemente quello che è l’ordine delle interpellanze e possiamo iniziare con la trattazione. Voglio vedere i presenti, allora, Artesio è collegata? Sì. Di Martino presente, l’Assessora Di Martino è collegata? DI MARTINO Antonietta (Assessora) Sì, sì, buongiorno, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Buongiorno, allora, possiamo iniziare con la trattazione delle interpellanze. Iniziamo con la discussione dell’interpellanza n. mecc. 202000784/002 che ha come oggetto: “Concessione di immobili scolastici” SICARI Francesco (Presidente) Presentata il 2 marzo dalla Capogruppo Artesio, risponde l’Assessora Di Martino, che ne ha facoltà, prego. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie, Presidente. La previsione di trasferimento del CPIA nell’edificio scolastico Giannelli di via delle Primule con il conseguente trasferimento della primaria Giannelli nell’edificio scolastico Turoldo in via delle Magnolie deriva da attente valutazioni condotte dalla Città di Torino e da verifiche di carattere tecnico effettuate dal Servizio Edilizia Scolastica, come peraltro evidenziato durante le diverse riunioni ed incontri congiunti con i vari soggetti interessati, nonché durante interpellanze precedenti. Per quanto riguarda l’edifico di via Fiesole 15, dove ormai da tempo veniva svolta da parte della Divisione dei Servizi Educativi, e cioè ITER, un’attività di carattere espositivo e non didattica, peraltro in spazi limitati della struttura, lo stesso edificio nel corso del 2019 è stato interamente chiuso perché non agibile in attesa di specifici interventi di ristrutturazione, in particolare risulta necessario eseguire tutta una serie di interventi edilizi e per la prevenzione incendi di rilevante spesa economica, stimati in circa un milione di euro, ad esempio: rifacimento della copertura, costituzione totale dei serramenti esterni, rifacimento dei servizi igienici, realizzazione della scala esterna di sicurezza, realizzazione di locali ad uso deposito e archivio ed altri interventi. Occorre sottolineare che poiché il piano primo non è dotato della seconda uscita di sicurezza con la scala esterna, lo stesso piano non potrebbe essere utilizzato per attività didattiche e rimane fruibile esclusivamente il piano terra rialzato con la capienza inferiore alle cento persone. I locali di via Fiesole non sono quindi idonei ad essere utilizzati quali sede per i CPIA 1. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessora Di Martino. Adesso interviene la Capogruppo Artesio, ne ha facoltà per cinque minuti, prego. ARTESIO Eleonora Grazie, Presidente. Ringrazio l’Assessora per l’accurata comunicazione in ordine ai costi di riadattamento della struttura di via Fiesole, anche se, a mio modo di vedere, ogni patrimonio di edilizia scolastica dovrebbe essere conservato ai fini educativi tanto più in una fase, peraltro imprevedibile al momento dell’interpellanza, ma assolutamente attuale, in cui dovremmo ripensare anche tutta l’organizzazione logistica della nostra offerta educativa nella dimensione degli spazi interni, degli spazi esterni come un interessante dibattito che si sta svolgendo in riviste specializzate e sta iniziando a svolgersi. La mia preoccupazione però è di ordine generale rispetto al fatto che osservo che tutta la programmazione di edilizia scolastica rivolta all’educazione per gli adulti, cioè ai CPIA, è una programmazione in qualche modo subordinata alla liberazione di spazi altrove e ovviamente subordinata alle reazioni inevitabili di coloro che vedono gli spazi contesi. Io credo che la questione dell’elementare Giannelli non sia affatto superata ed auguro alla Giunta per questa competenza di poter utilizzare questo tempo intermedio per ripensare le modalità di una scelta che sembrava dettata anche dall’urgenza della ripresa dell’anno scolastico e cercare di capire come meglio conciliare le esigenze di tutte le parti che si sono espresse, in questa fattispecie, contrariamente all’impiego della scuola Giannelli per i CPIA. Il tema però di una programmazione di edilizia scolastica a favore dell’istruzione per adulti che non sia un tema appunto residuale in funzione di ciò che si libera altrove per il calo demografico, ma un tema proprio a cui si dedica una programmazione specifica che possa valere per gli anni a venire e non scelta in base alle emergenze rimane tutta quale, su questo tema avevo depositato, contemporaneamente all’interpellanza, una mozione e quindi mi auguro potremo discuterne in modo più programmatico in quell’occasione, l’interpellanza, per quel che mi riguarda, è discussa. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Capogruppo Artesio. |