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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 14 Aprile 2020 ore 11,00
Paragrafo n. 21
INTERPELLANZA 2020-00317
"UN RICOVERO IN OSPEDALE E TI RITROVI SENZA ALLOGGIO ATC, LA CITT? COME AGISCE PER TUTELARE I CITTADINI?" PRESENTATA IN DATA 29 GENNAIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO CURATELLA.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Io proseguo nella trattazione delle interpellanze, volevo solo verificare la presenza
dell’Assessora Schellino.

SCHELLINO Sonia (Vicesindaca)
Sì, ci sono, sono qua.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto, grazie Assessora. Allora, si tratta dell’interpellanza n. mecc. 202000317/002:

“Un ricovero in ospedale e ti ritrovi senza alloggio ATC,
la Città come agisce per tutelare i cittadini?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dal Consigliere Curatella, che è il primo firmatario, insieme a
Pollicino, Magliano e Petrarulo. Risponde, quindi, l’Assessora e Vicesindaca Schellino
all’interpellanza. Grazie.

SCHELLINO Sonia (Vicesindaca)
Grazie, buongiorno a tutti. Allora, inizio col dire che l’alloggio di cui si fa menzione
nella premessa è stato sgomberato spontaneamente dagli occupanti a seguito di attività
di mediazione da parte degli Agenti del reparto di Polizia Abitativa e recuperato in data
3 febbraio 2020.
Per quanto riguarda il secondo punto, per il reparto di Polizia Abitativa la via prioritaria
è quella del pronto intervento, quando siano segnalati i tentativi di occupazione, che nel
2019 ha permesso di sventare quasi il 60% dei casi. Per l’anno 2020 si unirà, alle
possibilità che abbiamo sempre messo in campo, una periodica attività di controllo degli
alloggi in disponibilità della Divisione Edilizia Residenziale Pubblica per
l’assegnazione, quindi sarà incrementato un po’ anche questo aspetto.
Per quanto riguarda il terzo punto, “Quale sia il piano di finanziamento nella
manutenzione straordinaria”, abbiamo verificato anche con ATC, che, consultata su
questo punto, ci ha informato che, in una previsione dal 1° marzo al 31 dicembre 2020,
gli alloggi sfitti da lavorare in manutenzione ordinaria nel territorio del Comune di
Torino ammonteranno a 187 unità, per una spesa stimata di circa 514.000 euro, di cui
170.000 fondi della Città di Torino. Gli alloggi da lavorare in manutenzione
straordinaria ammonteranno invece a 154 unità, per una spesa stimata di circa 1.837.000
euro, di cui 368.000 con fondi della Città di Torino. Le somme a disposizione per la
lavorazione degli alloggi di risulta sono 2.351.000, di cui 537.000 fondi della Città di
Torino. Il totale degli alloggi da lavorare nel territorio del Comune di Torino sono 341
unità. Questo numero potrà naturalmente variare, in più o in meno, in funzione delle
effettive dimensioni degli alloggi da lavorare e delle lavorazioni da seguire, sulla base
dello stato di conservazione nel quale viene lasciato l’immobile dagli inquilini al
momento della disdetta. La proiezione è calcolata sulla base delle risorse attualmente
disponibili a Bilancio e non tiene conto di ulteriori possibili fondi, eventualmente messi
a disposizione, che potranno naturalmente essere destinati a questo scopo. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie, Assessora Schellino. Passo la parola al Consigliere Curatella.

CURATELLA Cataldo
Io ringrazio l’Assessora Schellino per la risposta e chiederei la cortesia di avere la nota
che ha letto, in particolare, perché sull’ultimo punto ha dato molti numeri, molti dati
associati agli alloggi, me ne sono segnati alcuni, però vorrei avere un po’ l’elenco
completo.
Allora, io la ringrazio perché nel caso specifico il 3 febbraio è risolto, però il mio
interesse su questo punto non era solo sul caso specifico, ma in generale sulla situazione
di tutte le situazioni di occupazione, perché? Da quello che apprendiamo, nel 2017 le
occupazioni o, almeno, gli alloggi occupati, alloggi ATC occupati erano circa 9, che
sono passati a 22 nel 2018 e a 83, almeno dai dati che erano stati comunicati a inizio
gennaio di quest’anno. Su questi 83 è da capire qual è la situazione, perché nel caso
specifico mi fa piacere che la signora è riuscita, nel giro di pochi giorni, a riavere la
casa, è vero che siamo in una situazione in cui in questo momento, essendosi ridotta la
mobilità delle persone, è difficile che delle case lasciate vuote possano essere occupate,
almeno quelle già assegnate; è da capire però la situazione di tutti gli alloggi, che
risultavano occupati a inizio gennaio, se è stata risolta completamente, perché io ricordo
una dichiarazione fatta dall’Assessore regionale in cui si diceva che entro maggio tutte
le 83 occupazioni abusive di ATC sarebbero state risolte, quindi è da capire se sono
state tutte risolte, a che punto siamo come situazione, questo mi interesserebbe capirlo,
se non adesso, o in una nota integrativa da parte dell’Assessore o eventualmente
potrebbe essere opportuno fare anche una Commissione sul tema, anche in previsione
del fatto che, d’accordo, ci sarà la periodica attività di controllo degli alloggi, però se
sono state definite delle procedure, come ci si muove con ATC, Regione Piemonte e
Prefetto, in modo tale da aggredire velocemente queste situazioni, per impedire che col
tempo possano nuovamente aumentare, soprattutto visto che negli ultimi tre anni c’è
stata una progressione in aumento.
Sull’ultimo punto aspetto di avere la nota complessiva con tutti i dati, ma mi fa piacere
che si stiano investendo dei fondi per la manutenzione; mi interesserebbe capire, però,
su questo - e quindi qui probabilmente è necessaria una Commissione ad hoc - come
stiamo modificando e come stiamo accelerando le procedure di assegnazione, anche
tenendo conto dell’attuale emergenza, per far sì che molte delle persone che attualmente
non hanno la possibilità di avere una dimora possano andare all’interno di questi alloggi
e quindi evitare di andare a mettersi in situazioni di pericolo, per esempio in vari
dormitori o altre situazioni. Quindi, grazie Assessore, attendo solo la risposta.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora, grazie, Consigliere Curatella.
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