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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 14 Aprile 2020 ore 11,00
Paragrafo n. 20
INTERPELLANZA 2020-00644
"VALLETTE: I QUARTIERI DI PERIFERIA CHE SANNO ACCONTENTARSI, RIFACIMENTO PIAZZA MONTALE" PRESENTATA IN DATA 13 FEBBRAIO 2020 - PRIMA FIRMATARIA MONTALBANO.
Interventi
SACCO Alberto (Assessore)
Sì, questo si collega a quello che ha appena detto la Consigliera Montalbano.
Sicuramente c’è, in realtà, un interesse molto forte della Città nel cercare di aiutare
quella zona, pur - e in questo ha ragione la Consigliera Montalbano - con una scarsità di
risorse, credo ben nota a tutti, tant’è che la dottoressa Vitrotti, che è stata la dirigente
che si è occupata del PQU, in un promemoria, che poi girerò alla Consigliera
Montalbano, fa un po’ la storia di questo PQU, raccontando tutti i vari incontri, le cose
che si sono succedute le tempo fino alla data del..., fino al 2017, quando il Politecnico di
Torino aveva presentato quel bellissimo progetto, che avevamo condiviso con la
Consigliera Montalbano, che era un progetto certamente molto bello e anche molto
ambizioso che avrebbe cambiato tutta l’area, progetto, vi ricordate, l’avevamo
presentato in Commissione Consiliare, passato con la Giunta Comunale del 13 febbraio
2018, quindi certamente la volontà di trovare delle soluzioni c’era, e devo dire che il
progetto presentato da quest’altra azienda che non è ancora..., come dire, non ho ancora
detto chi è l’azienda solo perché, come ho detto prima, stiamo affrontando tutta una
serie di problematiche procedurali collegate a diversi settori del Comune, ecco, questo
progetto è un progetto ambizioso quanto quello del PQU. Comunque, tornando alla
dottoressa Vitrotti, conclude la propria relazione dicendo che l’atto non prevedeva un
cronoprogramma di lavori e non individuava le risorse con le quali finanziare
l’investimento stesso. La realizzazione dell’intero PQU Vallette ha un costo stimato di
circa 1.600.000 euro, non finanziato e senza alcuna previsione di fondi regionali
attivabili; la sua fattibilità è subordinata anche alla risoluzione della questione relativa
alla titolarità dei terreni attualmente di proprietà di ATC. Al momento, quindi, l’avvio
degli interventi previsti nel PQU è subordinato all’intervento delle necessarie risorse
finanziarie e la risoluzione dei problemi legati alla titolarità delle aree oggetto di
intervento che è la parte relativa ad ATC.
Ho iniziato dal fondo, invece nell’interpellanza si chiedeva prima se si confermava
l’intenzione di procedere con l’intervento di ripristino della pavimentazione di piazza
Montale e di questo bisogna ringraziare l’Assessore Unia, che con i suoi Uffici ha preso
particolarmente a cuore la questione e sta cercando di trovare le risorse, e adesso vi dico
che cosa mi hanno detto gli Uffici: allora, prima la Divisione Infrastrutture e Mobilità,
quindi l’architetto Serra e l’architetto Cavaglià, che dicono che non risultano interventi
previsti sulla piazza Montale da parte della Divisione, perché il tema è stato trattato
nell’ambito del progetto AxTO, e difatti l’architetto Cavallaro dice questo: “È allo
studio un programma specifico in tal senso di durata biennale, costruito sulle modalità
di AxTO, che quindi contenga azioni di tipo immateriale e azioni di tipo materiale,
quale il rifacimento della pavimentazione della piazza Montale; altri interventi allo
studio riguardano la riqualificazione di altri ambiti verdi, orti urbani, sostegno alle
imprese localizzate o attratte, animazione del territorio, il potenziamento della casa del
quartiere, interventi di street art, contributi alle associazioni per progetti socio-culturali,
apertura di punti informativi per la popolazione, l’intervento sulla piazza Montale
riveste carattere di priorità”, perché questo è il punto di vista della Giunta in questo
momento. Per il programma si utilizzeranno mezzi di bilancio non ancora disponibili
nel PEG del servizio, e in parte fondi provenienti dalle risorse per le compensazioni
ambientali.
Con riferimento al punto 3 dell’interpellanza - “Quant’è l’ammontare complessivo?” -
l’architetto Cavallaro dice: “Il dossier è in fase di redazione e si prevede di approvarlo
nel mese di marzo. Le stime sono ancora quindi in fase di definizione, ma il programma
dovrebbe svilupparsi su un biennio, giugno 2020-giugno 2022, per un importo di circa
700/800.000 euro. Questo è il quadro, ovviamente sempre... anche qua, i tempi
potrebbero dilatarsi per il Coronavirus; diciamo che noi abbiamo già fatto anche
dialogare l’architetto Cavallaro con questa società per vedere di mettere insieme i due
progetti, questa società e la società che è interessata ad investire.

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