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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 14 Aprile 2020 ore 11,00
Paragrafo n. 19
INTERPELLANZA 2020-00639
"VALLETTE: QUALE REALE PROPOSTA PER IL CENTRO COMMERCIALE DELLE VERBENE" PRESENTATA IN DATA 13 FEBBRAIO 2020 - PRIMA FIRMATARIA MONTALBANO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo ora all’interpellanza successiva, si tratta dell’interpellanza n. mecc.
202000639/002, il cui titolo è:

“Vallette: quale reale proposta per il Centro Commerciale delle Verbene?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata in data 13 febbraio del 2020 dalla Consigliera Montalbano e darà
risposta sempre l’Assessore Sacco. Chiedo solo se la Consigliera Montalbano risulta
presente, perché non riesco a vederla.

MONTALBANO Deborah
Presente, presente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto, grazie. Allora do la parola all’Assessore Sacco.

SACCO Alberto (Assessore)
Sì, buongiorno. Andiamo a parlare del Centro Commerciale delle Verbene, diciamo che
questa è un’interpellanza più o meno simile a quella presentata nei mesi scorsi dalla
Consigliera Montalbano, quindi mi dà l’occasione di raccontare quali siano stati i
passaggi seguenti un po’, come dire, fermati purtroppo dalla situazione contingente,
però la Città è andata avanti. “Quali siano al momento le possibili risoluzioni
prospettate per il Centro Commerciale delle Verbene”, come avevo raccontato nelle
precedenti interpellanze, c’erano due proposte che avevamo trovato in questi mesi: la
prima, quella di un supermercato che aveva parlato direttamente con... aveva già
parlato, oltre che con noi, direttamente coi commercianti e, devo dire, questa proposta di
questo piccolo supermercato, che doveva andare insieme ai commercianti a cercare di
far migliorare la situazione del centro commerciale, non ha più avuto attualmente
seguito presso il mio Assessorato, non ho più avuto modo di incontrare l’interlocutore
che era venuto e aveva parlato con me e il dottor Mangiardi. Invece l’altra proposta,
quella di cui avevo accennato e di cui erano assolutamente informati i commercianti
delle Verbene, penso che ci sia stata un’altra riunione ancora, dopo il 13, proprio con i
commercianti, ed era la proposta di un’azienda che ristruttura e costruisce proprio... crea
proprio dai grandi centri commerciali a piccoli centri commerciali anche in periferia.
Quindi questa azienda - sono molti mesi che stiamo lavorando con loro - era già andata
a vedere il luogo più volte e aveva anche già presentato alla Città un progetto, io l’ho
raccontato ai commercianti ed eravamo rimasti che quest’azienda avrebbe fatto ancora
un incontro comune, incontro che ha fatto in Comune dove sono stati coinvolti diversi
Assessorati e diversi tecnici, perché è una proposta molto articolata che comporta non
soltanto, come dire, la riqualificazione del centro commerciale, ma di tutta la zona, di
tutta piazza Montale e quant’altro, quindi c’è stata una riunione pochi giorni prima del
lockdown; poi c’è stata... e in quella riunione avevamo programmato, dopo che si erano
iniziate ad affrontare tutte le varie tematiche con vari uffici, perché capite bene che
riguarda diversi Assessorati, difatti era presente l’Assessore Unia, l’Assessore Iaria e...
insomma, e diversi tecnici, il passaggio dopo sarebbe stato un incontro con i
commercianti delle Verbene, che era purtroppo programmato proprio quando è poi
capitato quello che conosciamo bene. Quindi, questo incontro purtroppo non si è ancora
potuto tenere, io sono andato alle Verbene qualche giorno fa, forse dieci giorni fa,
appena siamo riusciti con grande fatica a riaprire il mercato delle Vallette, per fare una
verifica che fosse tutto a posto, sono andato alle Verbene per vedere se era possibile fare
questo incontro in videoconferenza, come stiamo facendo tutti i vari incontri, purtroppo
le persone con cui ho parlato mi hanno detto: “Guarda, in questo momento abbiamo
questa situazione emergenziale, preferiremmo rinviare”. Ciononostante, il Comune in
videoconferenza è andato avanti, ha continuato ad approfondire i vari temi con questa
azienda, che potrebbe essere interessata, nonostante il momento, concretamente a fare
delle attività, a rimettere a posto un po’ tutta l’area; l’azienda, peraltro, ha parlato già
anche con Poste e con ATC, quindi sicuramente sta andando avanti, però io ne parlo in
questo modo perché sono abituato, finché le proposte non sono, come dire, definite e
definitive, non vorrei creare illusioni - in buona fede, ci mancherebbe - comunque noi
stiamo andando avanti come Città e stiamo cercando di capire tutte le possibili soluzioni
per far sì che il Centro Commerciale Le Verbene e i suoi operatori possano lavorare di
nuovo bene.
Il dottor Mangiardi mi ha preparato una risposta, invece, per quanto riguarda tutte le
regole, le altre domande che ha posto su interventi di manutenzione spiegando gli oneri
di manutenzione come sono previsti nella convenzione, spiegando, appunto, com’è un
po’ la storia del Centro Commerciale Le Verbene dal 2014, quando è stato approvato lo
schema di concessione; direi che questa proposta e questa risposta tecnica la giro alla
Consigliera Montalbano, sono tutte risposte tecniche sulle sue domande.
In sintesi, stiamo andando avanti con questo progetto, chiaramente, come dire, spero che
il Coronavirus non crei problemi, anche se indubbiamente nell’ultimo incontro, che mi
pare abbiamo fatto l’altra settimana, l’azienda che era interessata ad investire ha
comunque confermato la propria volontà, nonostante il momento, di andare avanti
nell’investimento. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessore Sacco. Ora passo la parola alla Consigliera Montalbano.

MONTALBANO Deborah
Sì, grazie, Presidente. Torniamo a parlare di Centro Commerciale delle Verbene, è vero,
come ricordava l’Assessore, che ho protocollato diverse interpellanze, e non solo
interpellanze, su questo tema specifico, ed è anche vero che ogni tot ne presento una per
riuscire ad avere, all’interno del Consiglio Comunale, un certo aggiornamento concreto
su come si sta procedendo. Ora, come l’Assessore sa - ne abbiamo discusso anche di
questo più volte -, sono molti i commercianti che sono stati incentivati un po’
dall’inerzia di questa Amministrazione nel chiudere i propri negozi all’interno e nel
cessare la propria attività e si muoveranno altre chiusure, quindi mi rendo conto anche
del momento difficile dell’emergenza Coronavirus, ma la situazione del Centro
Commerciale delle Verbene è un tema su cui ci si è interfacciati ormai da quattro anni,
quindi non è una questione di emergenza Coronavirus che può determinare, alla fine, la
concretezza delle risorse da mettere in campo, e quindi la possibilità delle tempistiche
oppure no. Per quanto riguarda la questione dell’ipermercato, anche io avevo le stesse...
avevo avuto più o meno lo stesso aggiornamento, anche perché l’ipermercato si era
presentato ai commercianti, Assessore Sacco, chiedendo di rilevare interamente il
Centro Commerciale delle Verbene. Quindi, ecco, il fatto che si sia sospeso questo
interessamento da parte dell’ipermercato, io in questo momento lo trovo anche positivo,
in quanto da salvare i commercianti all’interno del Centro delle Verbene, li aiutiamo e
dateci ancora un po’ di tempo, stiamo lavorando a delle proposte concrete, l’unica che si
muoveva prima dell’emergenza Coronavirus era quella di dire: “Arriverà qualcun altro,
andate via, probabilmente avrete una buona fuoriuscita, una buona uscita.”. Ecco,
questo era un po’ dove eravamo rimasti prima dell’emergenza Coronavirus.
Ora, rispetto a questa nuova possibilità da parte di questa nuova azienda, di cui
all’interno della relazione l’Assessore non ha fatto nomi, non ha citato persone fisiche,
quindi in sostanza non ho notizie di questa azienda, laddove ci sia e ci sia anche un
progetto ambizioso e fattibile, come l’Assessore Sacco ha poco fa dichiarato, mi
piacerebbe allora che questo progetto fosse presentato anche in una Commissione, e
quindi si potesse dare la possibilità di discutere nel merito del progetto e di poterlo
anche conoscere, perché non è dato sapere il contenuto di questo progetto a noi e altri
Consiglieri oltre la Maggioranza per quanto mi pare di capire, a meno che non sia
gestito interamente dall’Assessorato e quindi neanche i Consiglieri di Maggioranza.
Quindi, mi piacerebbe capire meglio questo progetto, di che cosa..., come è composto e
di che cosa nel merito voglia realizzare e concretizzare. Io faccio presente che i
commercianti hanno dato ancora un po’ di tempo quando avevano definitivamente
gettato la spugna, a seguito di un incontro fatto su richiesta dell’Assessorato, ma quel
tempo che si erano dati è breve, è un paio di mesi, quindi abbiamo le tempistiche che
dopo 4 anni di inerzia, devo dire, ormai giocano contro questa Amministrazione, non
vorrei che ci ritrovassimo ad avere un progetto e poi però arrivare troppo tardi, quando
ormai lì i commercianti non riuscissero più a proseguire la loro attività, anche e
soprattutto in funzione delle difficoltà causate anche da questa emergenza sanitaria.
Per quanto riguarda le manutenzioni straordinarie all’interno dei posteggi, io ringrazio il
dottor Mangiardi e ringrazio anche l’Assessore Sacco, ma conosco a memoria, direi, la
concessione e a chi toccava che cosa fare all’interno della concessione. La proposta è un
aggiornamento, quindi chiedendo se l’Amministrazione avesse intenzione di farsi carico
delle manutenzioni straordinarie dei posteggi chiusi, era stato un tema portato
all’attenzione dell’Assessorato come possibilità in diverse occasioni da me, come
Consigliera, ma anche da altri diversi Consiglieri, e quindi volevo capire se anche su
quella strada lì non si era poi prodotto nessun percorso concreto, o se comunque era
rimasta tale la posizione dell’Amministrazione, quindi di non rendersi disponibili a
questa possibilità e evenienza. Stiamo cercando risorse sul mercato privato, faccio un
punto politico, una riflessione politica, questa è la strada intrapresa da questa
Amministrazione, senza quindi mettere mano al portafoglio, al proprio bilancio per
intervenire su un problema che credo che sia predominante su un quartiere come questo,
che è sprovvisto di numerosi servizi e anche di commercio in prossimità, e mi pare di
capire, rispetto al punto 2 o 3, adesso non ricordo più, quando chiedevo se con queste
nuove proposte si sarebbe arenata completamente la possibilità di poter realizzare anche
un solo lotto del PQU, ma quindi realizzarlo anche in parte minima cercando fondi
pubblici, mi pare di capire che non è una priorità dell’Amministrazione e che non ci sia
la volontà politica di impegnarsi in tal senso. Quindi il PQU è completamente ormai
chiuso in un cassetto, abbiamo fatto perdere tre anni e abbiamo perso tre anni, facendo
lavorare anche dal Politecnico alla stessa cooperativa, alle stesse realtà del quartiere che
avevano collaborato per la costituzione di questo PQU, credo che i cittadini ci paghino
per lavorare e poi vedere i frutti di quello su cui lavoriamo, non di vederci lavorare per
diversi anni per poi mettere nel cassetto quello che sarebbe stato la concretizzazione di
quel lavoro. Questa è una riflessione politica.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliera Montalbano.
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