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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 14 Aprile 2020 ore 11,00
Paragrafo n. 18
INTERPELLANZA 2020-00882
"LA RIDUZIONE DEL PLATEATICO PER GLI AMBULANTI EXTRA ALIMENTARI E NON PERCH? NON ? ANCORA STATA ATTUATA?" PRESENTATA IN DATA 25 MARZO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passiamo all’interpellanza n. mecc. 202000882/002, si intitola:

“La riduzione del plateatico per gli ambulanti extra alimentari e non
perché non è ancora stata attuata?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata in data 25 marzo del 2020. Sappiamo, appunto, che il primo
firmatario è il Consigliere Petrarulo, che adesso però chiedo si stacchi dal video, così
diamo subito la parola all’Assessore Sacco per la risposta. Grazie.

SACCO Alberto (Assessore)
Sì, ringrazio il Consigliere Petrarulo per questa interpellanza, che, come dire, è
un’interpellanza che è molto importante, perché effettivamente noi poi avevamo in
programma e abbiamo fatto dopo pochi giorni tutte le cose che aveva richiesto, quindi,
come sapete, stiamo intervenendo in maniera importante sui mercati e abbiamo...
probabilmente il 25 marzo non erano ancora state approvate le delibere, però alla fine le
abbiamo poi approvate, quindi abbiamo sospeso ovviamente il plateatico per tutti gli
ambulanti non alimentari, che, in forza del decreto del Presidente Conte, non possono in
questo periodo esercitare la loro attività. Abbiamo, l’altra settimana, poi sospeso tutti gli
importi dovuti dagli ambulanti alimentari, che però sono in dei mercati che non sono
aperti, chiaramente mi riferisco a Porta Palazzo. L’idea è proprio quella che dice il
Consigliere Petrarulo: iniziamo a sospendere tutto, in modo che siano tranquilli,
abbiamo bloccato..., ecco, altra cosa, anche la sospensione delle licenze in caso di
assenza e quant’altro. Ecco, noi tendiamo prima a sospendere tutto e in seguito, con un
successivo provvedimento, andremo a quantificare la somma che possiamo dare a
queste persone, che in un momento così di difficoltà purtroppo hanno visto diminuire le
loro entrate, se non le hanno viste totalmente annullate. Quindi, per adesso
sospendiamo, come era richiesto nell’interpellanza, e in seguito vedremo come aiutarli
economicamente. Ecco, questo, fatemi dire, è quello che ho detto già più volte in
Commissione: se i Consiglieri hanno delle proposte fattive su provvedimenti che
possano essere utili in questo momento, la Giunta è ben lieta di accogliere le richieste.
Devo dire che molti Consiglieri, in questi giorni di emergenza, hanno fatto avere delle
proposte simili a questo del Consigliere..., simili nel senso con lo stesso spirito di questa
del Consigliere Petrarulo, quindi ben venga, noi abbiamo... è un momento chiaramente
di grande emergenza, quindi può capitare che qualche provvedimento magari ci sfugga,
ma siamo assolutamente qua a disposizione, consapevoli della situazione attuale.
Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie, Assessore Sacco. Passo la parola al Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Assessore Sacco, siamo in netta sintonia, quindi, come vede, la politica, quando va a
toccare cose importanti e in emergenza, non guarda chi sta in Opposizione e chi sta in
Maggioranza e di questo le devo dare atto, naturalmente, non tanto perché ha ascoltato
quello che io ho chiesto, ma ho chiesto naturalmente a ragion veduta, non l’ho chiesto
per fare favoritismi a nessuno. Chi fa il Consigliere Comunale, secondo me, non deve
fare il Consigliere per una bandiera, oppure deve non sottoscrivere degli ordini del
giorno o delle mozioni solamente perché le ha scritte Petrarulo, le ha scritte Giovanni, le
ha scritte chiunque esso sia. Secondo me lei ha, le devo dare atto, grande tempismo,
perché qualcuno... molti la posso anche criticare, ci mancherebbe, sapesse quanti
criticano il sottoscritto, ma forse certe volte quando si è criticati e si ha tanti nemici, ma
poi si fanno degli interventi seri, e questo è serio quello che lei ha fatto, perché lei ha
sospeso quello che io avevo richiesto e che è quello che lei è andato a verificare,
naturalmente la sospensione deve poi andare a sfociare in un’esenzione per quello che
non è un servizio risolto, perché, come lei ben sa, se io non ho fatto un tipo di attività,
non posso puoi andare a pagare il plateatico o la TARI per quel tipo di attività
all’interno di quello che è il mercato. Parliamo degli extra-alimentari, sicuramente.
Degli alimentari si vede come e quando, perché gli alimentari stanno lavorando oggi e
diciamo che stanno lavorando anche, bisogna darle atto, non solo grazie al suggerimento
di Petrarulo, ma grazie alla sua presenza sui mercati, perché se lei si ricorda, Assessore
Sacco, l’ordinanza regionale aveva vietato l’uso dei mercati alimentari, quindi
demandando ai Comuni la fattibilità della sicurezza. Abbiamo avuto dei mercati che si
sono subito attrezzati, io faccio qua l’esempio di Torraco e del mercato di piazza Foroni,
che conosco, come via Porpora e altri, in cui li avevo anche sollecitati quindi a far sì che
ci fosse un discorso di sicurezza con il discorso di un metro, di avere i banchi
distanziati, di preparare, quindi di dare un’agevolazione anche al settore commercio, che
non poteva disporre di tutto, ma poteva mettere, così come ha fatto egregiamente lei,
Assessore Sacco, i Vigili Urbani al controllo di questi mercati, perché io ritengo una
cosa molto essenziale, in questo periodo di crisi, naturalmente crisi dovuta all’epidemia,
alla pandemia, i mercati rionali sono una fonte inesauribile, non solo per poter
approvvigionare noi cittadini, che dobbiamo andare sul posto, sia anche per avere una
concorrenza sui prezzi, perché se tutti andassimo nei supermercati, che sono utili,
naturalmente, così come i negozi di quartiere, di prossimità, tutti quelli che siano, noi
avremmo degli assembramenti non di poco conto, quindi andando ad inficiare quella
che è la politica di non creare assembramenti e di non creare naturalmente ulteriori
episodi di contagio all’interno. Il mercato di Foroni, ad esempio, mi ricordo bene, ma
anche altri che sono andato a vedere, Porta Palazzo un po’ meno, ma per la grandezza,
per il numero di banchi, per come è strutturato, ma tutto si può fare, non hanno
ottemperato subito a quello che ero i dettami che diceva, appunto, la sicurezza, che
diceva anche il Comune di Torino. Lei - lo so, perché me l’hanno detto molti
commercianti ambulanti e non solo - è andato su più mercati e su più territori, quindi
bisogna anche dare atto a chi si presta, naturalmente, a quello che sta facendo. Io ho
fatto il mio mestiere, ho fatto il mio dovere, anziché stare qui a casa a guardare il
soffitto, come fanno molti, ho cercato di vedere come poter aiutare naturalmente quelli
che erano gli ambulanti, che anche loro lavorano, così come altre attività perché tutto
dovrà riprendere, secondo me, con le giuste sicurezze, con le giuste cautele, con i giusti
DPCM, con le giuste precauzioni, perché io lo dico qui in questa interpellanza,
Assessore Sacco, io non credo che un negozio di cartoleria, un negozio di libreria, un
negozio di abbigliamento non possa avere le stesse sicurezze che ha un negozio di
alimentari. Se entra uno per volta, entrano con le mascherine, che le mascherine voi
sapete benissimo che ho richiesto di poterle erogare tramite la Regione Piemonte, ma
ancori oggi non le abbiamo, però se hanno questi presidi di sicurezza, sicuramente si
può cominciare, non dico subito, ma dal 3 maggio a ripartire abbastanza velocemente,
perché (incomprensibile). Per quello che dico poi dopo, e chiudo, Assessore Sacco, oltre
che nel ringraziarla, ovviamente, quindi ha ascoltato non tanto una richiesta tanto per
farsi un po’ belli di fronte a tutti, ma per poter dare ai cittadini la possibilità di usare i
mercati rionali, cosa che prima non c’era se si rimaneva all’ordinanza regionale, perché
non c’era la tutela delle postazioni. E, secondo, di andare anche incontro a questi
operatori extra-alimentari dei mercati rionali e alimentari con quella riduzione,
sospensione per il momento, ma riduzione non solo del plateatico, ma quello che sarà
della TARI per quello che riguarda naturalmente i giorni di sospensione, se no poi
creeremmo delle cose diverse tra imprenditori, artigiani, professionisti e ambulanti.
Quindi, non me ne voglia nessuno, siccome io sono uno che... penso che tutti debbano
poter chiedere, ma naturalmente non ci debbono essere “privilegi”, tra virgolette, in un
periodo di crisi, anzi, tutt’altro, bisogna che ci sia una omogeneità dei trattamenti e
delle, naturalmente, ordinanze che vengono fatte.
Ringrazio per quanto lei ha detto, l’approfondiremo poi nei prossimi mesi, quindi con
un’integrazione per sapere come abbiamo poi attivato, voi Giunta, naturalmente, non il
sottoscritto, non è in Giunta, come avete attivato sulla pratica o quello che sarà fra un
mese o due per quello che riguarda...., perché poi dovremo fare anche i conteggi di
questo, perché, come diceva l’Assessore Rolando, nel bilancio, in una Commissione, i
mancati introiti poi comporteranno dei deficit, comporteranno delle contropartite,
dovremo fare delle variazioni di bilancio che possono portare quindi a delle
compensazioni dove noi non abbiamo più quelle entrate, e questa sarà una partita da
fare perché a regalare son buoni tutti, ma poi a far entrare i soldi purtroppo non siamo
l’America, non li stampiamo, quindi se non stampiamo le Lire, non ci sono più, non
possiamo fare altro. Grazie, Presidente. Grazie, Assessore Sacco, naturalmente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie al Consigliere Petrarulo.
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