Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, allora, per fortuna, avendo tre interpellanze che riguardano la stessa materia ho diritto alla replica e questo è molto positivo. Allora, per quanto riguarda i minuti risparmiati, abbiamo fatto più Commissioni per indicare, adesso non so a memoria per ogni tratta, ma ci sono stati, diciamo, dei notevoli miglioramenti per quanto riguarda la velocità commerciale, quindi la frequenza migliore dei mezzi. In un futuro faremo presto una Commissione sulla ripartenza della mobilità post-emergenza, o meglio, in questo periodo transitorio, che sarà comunque molto lungo, soprattutto per quanto riguarda il trasporto pubblico. Il trasporto pubblico dovrà avere una frequenza molto elevata con mezzi sicuramente più vuoti di prima, quindi la velocità commerciale è un punto fondamentale. Ma ci sono delle fermate, per esempio, che abbiamo rivisto proprio durante l’emergenza, faccio un esempio: Porta Palazzo. E non mi vergogno, Consigliere Lubatti, a dirle che in Consiglio Comunale le avevo risposto che la fermata di Porta Palazzo sarebbe rimasta sospesa e invece l'abbiamo riattivata, perché la teoria dell’errore che ci insegnano tanto all'Università significa che quando si fa una sperimentazione non è un problema dire: “In questo momento è sbagliato tenerla sospesa”, non mi vergogno a dirlo perché al mercato di Porta Palazzo ci sono ancora tantissime persone che vanno e per diminuire il più possibile l'affollamento alle fermate l'abbiamo ripristinata. Quindi è fondamentale sperimentare sul territorio i provvedimenti che si attuano e non c'è da vergognarsi se una fermata può essere sospesa, ripristinata o risospesa, perché sennò veramente stiamo dietro alla “politica”, alla politica, quella che per forza o quotidianamente sui giornali dobbiamo fare il comunicato, come dite voi, altisonante. No, è fondamentale proprio la teoria dell’errore e cercare di fare dei provvedimenti utili. In questo momento la sospensione della fermata di Porta Palazzo non era utile. Per quanto riguarda invece la fermata dell’interpellanza di Pavese, la 3361, è stata ripristinata dall'inizio proprio perché, di concerto anche con la Circoscrizione 2, era in vicinanza con l’Istituto Primo Levi e non essendoci risorse per mettere una fermata intermedia in vicinanza a questo Istituto e visto che c'era anche un mercato, abbiamo ripristinato questa fermata da subito, quindi non ultimamente, ma da subito. Ripeto però che il ripristino, la sospensione delle fermate, non è stato fatto in base a chi protestava di più, ma in base a delle evidenze, delle evidenze tecniche e in questo momento anche legate a un'emergenza che non potevamo immaginare. Grazie. |