| Interventi |
| LO RUSSO Stefano Io credo che tra gli oneri di una Maggioranza vi sia quello di collaborare e di far collaborare le Minoranze. Io non ho affatto gradito il tono, lasciamo perdere il contenuto, ma anche il tono di alcuni interventi che hanno seguito il mio, e raccomanderei, se fosse possibile, di avere lo stesso analogo atteggiamento che stiamo avendo noi, già ribadito dagli interventi della collega Grippo e della collega Foglietta, anche nei nostri confronti. Chiederei di tranquillizzarsi un po’ da questo punto di vista, perché onestamente ci sembrano toni assolutamente fuori luogo. Senso istituzionale non sempre significa e coincide con condivisione. Talvolta noi non condividiamo lo stile, l’atteggiamento e ci sembra oggettivo ed anche doveroso farlo quando non lo condividiamo, e quando, invece, lo condividiamo, lo diciamo e lo diciamo con chiarezza. Io però, Presidente, mi rivolgo anche a lei, nel suo ruolo istituzionale in un momento particolarmente critico, perché i toni degli interventi devono sempre rimanere nell’ambito dell’azione e della discussione politica, senza trascendere a considerazioni o insulti personali, soprattutto quando vengono così ben circostanziati, come quelli che sono sati gli insulti che mi sono stati rivolti dal collega Giovara, il quale, onestamente, nel definire il sottoscritto uno sciacallo, ha secondo me assolutamente valicato quelli che sono i confini della normale dialettica politica. Tranquillizzo e chiudo, i colleghi Consiglieri: abbiamo un calendario davanti a noi e questo calendario, fortunatamente, è un calendario che ci aiuta tutti a trovare degli obiettivi anche di carattere personale per la vita di ciascuno, e raccomando davvero a lei, Presidente, di governare il dibattito, soprattutto mediatico, in questo momento, mediatico attraverso questo Consiglio Comunale telematico che stiamo facendo, perché è davvero fastidioso sentirsi insultare a verbale, com’è capitato pochi minuti fa nei confronti del sottoscritto. La ringrazio per avermi dato la parola. |