Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie, Presidente. Vorrei cercare di utilizzare questo tempo in modo costruttivo e ricordare come in modo costruttivo abbiamo approcciato fin dall’inizio le tematiche che oggi trattiamo. Non sarà sfuggito che nessuno degli atti nel merito della strategia per il sostegno delle categorie economiche è stato presentato dal Partito Democratico, perché fin dall’inizio abbiamo evitato fughe in avanti, senza essere al corrente dello stato dei conti nella sua completezza. Però, quando la Maggioranza approcciò la questione ponendosi soltanto nella direzione di richiedere al Governo degli aiuti, abbiamo cercato già da subito di far capire che c’era l’esigenza, da parte del Comune, di assumersi le sue responsabilità e quindi di svolgere a pieno quello che è il suo ruolo, e non soltanto di limitarsi ad un atteggiamento ragionieristico, che poi è il senso e la filosofia dell’intervento del Consigliere Carretto, che una volta tanto condivido. È testimonianza di quello che sto dicendo il fatto che il primo emendamento che presentammo, della Maggioranza, che poi è stato tolto dal “Filippo”, parlava proprio di quella sospensione della TARI, che poi è stata realizzata dalla Sindaca, ma mi piace dire che fummo noi i primi a individuare questo come un inizio per andare incontro alle difficoltà che sono state rappresentate dalle nostre imprese. Facciamo la stessa cosa questa volta, su questo atto, presentando un emendamento di merito che va ad interessare i fornitori di servizi, il Terzo Settore, gli utenti dei servizi e il piccolo commercio attraverso un ripensamento complessivo del Bilancio, in un anno che nessuno si sarebbe mai immaginato che avrebbe potuto diventare così come lo stiamo vivendo. Di nuovo ad andare a migliorare un atto che, può sembrare, come dire, vecchissimo oggi, perché nel corso di un mese la situazione si è completamente stravolta, purtroppo peggiorando, ma che comunque va a rivendicare un ruolo, che è quello dell’Amministrazione comunale nella sua interezza, quindi non soltanto la Giunta, ma anche il Consiglio, un ruolo che vuole essere giocato fino in fondo, che mi sembra che sia condiviso nelle intenzioni non soltanto dai molti Consiglieri di Minoranza che sono intervenuti, ma anche da alcuni Consiglieri di Maggioranza, e che quindi spero possa essere valorizzato attraverso l’approvazione non soltanto dell’atto, ma del nostro emendamento, andando a recuperare la realtà storica dei passaggi che sono stati fatti e dell’atteggiamento che è stato tenuto, non soltanto dal mio Gruppo, ma dall’intera Minoranza, mettendoci anche, Presidente - e concludo - nelle condizioni di andare un pochino oltre quelle che sono le legittime valutazioni che possiamo fare come singoli Consiglieri sull’operato, e dell’Amministrazione, e della Sindaca, e comunque di ciascun Assessore. Grazie. |