Interventi |
PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Ma innanzitutto, lo dico perché qualcuno poi può pensare che abbiamo questi piccoli problemi nella Città di Torino, abbiamo problemi molto più gravi e tutto quanto, ma sono le interpellanze cadenzali, quindi mi trovo, mio malgrado, naturalmente a farle e ad avere la risposta dell’Assessore, perché qualcuno scrive poi: “C’è altro”. Sull’altro c’è chi è competente al Governo, chi è competente alla Regione, il Comune fa quello che deve fare e noi siamo qui, anche perché giustamente ci sono anche i problemi piccoli che non vanno non interpellati. Quindi, l’Assessore Unia ha ben risposto, dando quello che è un parere che riguarda il discorso delle alberate. È vero questo, che il problema delle alberate su quel tratto di corso, dove passa la Linea 3 da tanti anni, non è un problema impellente e avrebbe dei costi non di poco conto, però lì proprio la domanda che mi hanno fatto, e alcuni cittadini me l’hanno fatta in particolare, proprio che vivono in quella zona - io non vivo vicino, ma la conosco bene anche corso Toscana -, è proprio il discorso perché, essendo la nostra città una città green, quindi che è una delle migliori in Europa per quello che riguarda anche il verde pubblico, le alberate e via discorrendo, per quale motivo GTT, in questo caso - dato che il Comune si trova un po’ fuori, ma poi GTT è controllata dal Comune -, non procede quindi a mettere anche alberi di piccolo fusto? Perché qui si parla di piccoli..., non andiamo a parlare di grandi alberi, che vanno ad incidere poi su quella che è la linea stessa, anche per un discorso naturalmente di decoro, un discorso anche di..., parliamo anche di ambiente, perché, Assessore Unia, lei lo sa meglio di me, ma molte volte devo fargliene anche atto che in certe zone di Torino è lei in prima linea a mettere delle zone con piantagioni maggiori, facciamo il calcolo delle Falchera, i laghetti di Falchera, ci siamo trovati ai laghetti di Falchera, se si ricorda è stato fatto un lavoro da parte sua che non posso andare a contestare. Quando qualcuno fa qualcosa di giusto e di buono, bisogna avere anche l’accortezza, chi fa politica, anche se in vesti diverse, di Opposizione, di Maggioranza, di Minoranza o quello che sia, il politico serio deve sapere riconoscere e saper dire a qualcuno “Bravo” quando uno fa e criticarlo quando non fa. Se uno continua sempre ad avere un disco rotto e a dire sempre: “Sbaglia, sbaglia, sbaglia”, dall’altra parte si trova poi qualcuno che dice: “Ma questo qui cosa sta facendo? È un disco rotto?”. Io non faccio il disco, ho segnalato questo piccolo problema, che però non è piccolo, perché se lei pensa al tratto di linea, della Linea 3, e al tratto che incide su quell’ambiente, non è di poco conto avere un’alberata che, anche con alberi di minor fusto, che - questo poi bisognerebbe chiedere anche al Verde Pubblico - si potrebbe andare a verificare. Io penso che questa prima interlocuzione, questo primo approfondimento, che era dovuto naturalmente in sede, quindi, di dibattito, in sede consiliare, in sede d’interpellanza, da parte sua ha dato una risposta abbastanza chiara e abbastanza univoca. Occorre adesso poi, come la Presidente Viviana dice sempre, poi approfondire per iscritto in Commissione, ma perché abbiamo il tempo per poter fare in quella Commissione, secondo me, quello anche di vedere che GTT... - e io la ringrazio per questo, se si interfaccia lei, senza... non perché... per non farlo io in prima persona, se si interfaccia con GTT - per capire se GTT, che è sempre anche attenta su quel lato green che ci può essere sul comune di Torino, abbia intenzione di andare non dico a fare la stessa linea di prima, ma andare a fare un qualcosa che sia di diverso, che sia anche di meno impattante per quello che è quel tratto, perché poi ricordiamoci una cosa: la Linea 3 è partita come metropolitana leggera, che doveva attraversare quindi, insieme alla 4, quelli che erano gli interscambi di Torino, sia Nord, Est, Ovest e Sud. Poi la Linea 3 è diventata una Metrò ibrida, nel senso che non... va dietro a sé, lo hanno detto tutti quanti, quindi non ha avuto quell’importanza che sembrava di andare a fare. Non c’è l’Assessora Lapietra, che c’era poc’anzi, quindi sarebbe una cosa da andare a rivedere adesso che parte il nuovo Piano Urbano - ma poi ci sentiremo -, Urbano della GTT, quello di andare a verificare, quindi, sulle linee, quella che è l’interfaccia della linea stessa, e se questa linea di metropolitana può avere anche un suo decoro e una sua “bellezza”, tra virgolette, anche sul da fare, può essere anche utile questo, anche perché i costi delle piante non penso che siano esosi, abbiamo delle buone alberate, quindi su questo diciamo che possiamo farlo. Quindi, Assessore Unia, la ringrazio della risposta, la approfondiremo, quindi quello che è giusto è stato veramente esauriente per quello che riguardava..., perché c’era molto dubbio su questo, molte persone pensavano che toccassero al Comune di Torino le alberate e invece la risposta è abbastanza chiara, è chiarissima ed è quella che tocca a GTT. Grazie. |