Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 2 Marzo 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2020-00635
"QUANDO ARRIVERANNO LE LAMPADE A LED A SANTA RITA?" PRESENTATA IN DATA 12 FEBBRAIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Si tratta della 202000635/002, presenta l’interpellanza il Consigliere Tresso e risponde
l’Assessore Unia alla domanda:

“Quando arriveranno le lampade a LED a Santa Rita?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
La sua seconda non è possibile, perché manca la Consigliera Montalbano, Assessora, mi
scusi, ma non posso... Allora, quindi passo la parola all’Assessore Unia, che ci darà
risposta a quando arriveranno le lampade a LED a Santa Rita.

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, grazie, Presidente. Ma, come ho già indicato in risposta all’interpellanza
201804714/002 e altre pervenute non solo consiliari, ma anche di Circoscrizione
presentate per zone in simili condizioni, il motivo principale per cui non è ancora stato
possibile effettuare il passaggio dalle lampade a sodio a quelle LED nelle vie o porzioni
di Città citate è che tali impianti di illuminazione risultano ancora alimentati in serie. In
questo contesto, il collegamento in serie e la garanzia di funzionamento di apparecchi
LED non è ancora sufficiente per investire in tale tipologia. Alcune aree sono state
oggetto di efficientamento energetico sostituendo vecchie lampade a mercurio con
quelle a sodio avendo maggiore flusso luminoso, migliorando così l’illuminazione.
Sono ancora in corso le sperimentazioni di nuove tipologie di apparecchi illuminanti
applicabili su impianti vetusti appartenenti anche alla categoria della zona in oggetto
dell’interpellanza, per tale installazione sarebbe più indicata una revisione radicale degli
impianti con il passaggio da collegamento in serie a quello in derivazione, interventi
attualmente in fase di programmazione, ma soggetti alla scarsa disponibilità di fondi. Si
tenga presente sempre il rispetto della normativa da parte di attuali impianti per quanto
riguarda i parametri illuminotecnici o di sicurezza nonostante la tecnologia sia
energeticamente poco efficiente ovviamente rispetto a quella a LED.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto, Assessore Unia. Passo ora la parola al Consigliere Tresso, se ha la gentilezza
solo di segnarsi. Perfetto, grazie, le do subito la parola.

TRESSO Francesco
Sì, grazie, Presidente, e grazie anche all’Assessore per le sue risposte, anzi magari poi le
chiedo di darmi quanto le hanno scritto. Io capisco che sia un problema che ovviamente
richiede una valutazione di tipo economico perché non si tratta solo di cambiare corpi
illuminanti in questo caso, ma si tratta appunto di valutare come proprio tutto l’impianto
e quindi l’alimentazione vada modificata perché come lei ci dice i corpi illuminanti a
LED non sono idonei ad essere alimentati in serie o comunque non garantisco efficienze
adeguate, però il tema si pone e non a caso lei ha citato anche l’interpellanza precedente
che io posi nel novembre 2018 e che riguardava proprio quelle aree di Santa Rita, cioè il
tema è quello di poter dare al di là dell’efficientamento un’idea di maggiore sicurezza
che sempre connota le aree che sono illuminate in maniera adeguata. Allora siccome in
questo caso comunque dal 2018, quando io posi l’interpellanza, in avanti sono state
prese delle misure e anche sulla zona di Santa Rita, infatti, sono state realizzate nelle
zone antistanti via Tripoli e dietro il santuario alcune aree che sono state
opportunamente adeguate, probabilmente perché consentivano già il tipo di
impiantistica necessaria, però quello che continua a mancare è una valutazione almeno
di fattibilità, di cosa può costare omogeneizzare quell’area anche per non creare
situazioni, diciamo così, sperequative, mi sembra che l’attenzione molto declamata
anche dalle periferie richiami anche la necessità di dare quel tipo di servizi quale
l’illuminazione, che costituisce proprio un servizio basilare proprio per quelle che
possono essere le conseguenze che comporta in termini di utilizzo degli spazi pubblici,
del senso di sicurezza, di presenza anche proprio che si dà nel dare un segnale concreto
alla popolazione che la Città si sta comunque occupando di quell’area. Siccome io ho
ricevuto parecchie lamentele non solo dai cittadini, ma soprattutto anche da
commercianti di quella zona perché dicono che comunque ritengono non
sufficientemente ben illuminata l’area, le chiedo questo, se sia possibile non
rispondermi come lei mi ha risposto ormai un anno e mezzo fa, ma dire è vero, ci sono
dei costi, stiamo facendo un piano per la valutazione, ovviamente IREN e chi preposto
dovrà darci delle indicazioni e capiamo se e in quali tempi sia possibile un intervento,
non semplicemente dire sì, proviamo a vedere se magari qualche corpo illuminante al
sodio anziché..., ma di nuovo manca un minimo di progettazione, di programmazione
che ci dia contezza della situazione attuale, scenario evolutivo, tempi, costi ed
eventualmente se si può fare, se non si può fare lo lascerete all’Amministrazione
successiva, però diciamolo, capiamo un attimo qual è il programma perché lei oggi non
mi ha dato alcuna risposta in termini di dire quale sia la programmazione.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Tresso.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)