Interventi |
RUSSI Andrea Grazie, Presidente. Grazie, Consigliere Magliano. Devo dire che ho apprezzato molto il suo intervento, so quanto sia vicino alle associazioni di via e alle Feste di Via e sono gli stessi problemi che rilevo anch’io come Presidente di Commissione. Prima di tutto vorrei fare una premessa: ovviamente le Feste di Via da anni, oltre a rappresentare soltanto un momento di pura vendita commerciale ovviamente creano, rinsaldano il rapporto tra il territorio e i suoi cittadini, quindi sono un qualcosa che per la città è davvero molto importante e in cui la città crede molto. Però dopo tre anni e mezzo in cui affrontiamo questo tema in Commissione Commercio, devo dire una cosa, che questa interpellanza nasce da un presupposto che però è completamente sbagliato, cioè nel senso che è innegabile che siano aumentate le difficoltà per i commercianti nell’organizzazione delle Feste di Via e sono le difficoltà che ha ben evidenziato il Consigliere Magliano, ma tutte queste difficoltà non hanno poi a che vedere con il Regolamento stesso, cioè hanno a che vedere con altri aspetti. È vero, io all’interno di quel Regolamento alcune cose le cambierei. Un paio di cose sono in linea con l’Assessore Sacco e quindi anch’io probabilmente per le Circoscrizioni non accorpate, ma che hanno un territorio molto grande o un associazionismo molto rilevante, probabilmente estenderei il numero di Feste di Via da poter proporre o il discorso delle Notti Bianche, una cosa di cui si parla da molto tempo, quindi è uno di quegli aspetti che inserirei all’interno del Regolamento. Però ad esempio inserirei il discorso dei controlli ex post e non ex ante, come ha proposito il Consigliere Magliano, una minore burocrazia e io trovo assurdo, ad esempio, da Regolamento e di questo so che se ne sta occupando anche la collega Paoli come Presidente del Decentramento, trovo un po’ assurdo che passi in Giunta Comunale una programmazione decisa dalle Circoscrizioni e poi se la Festa di Via salta e si deve andare in deroga, questa deroga non passa neanche dal Comune. A questo punto lasciamo tutta la programmazione in mano alle Circoscrizioni, non ha neanche senso una presa d’atto, salvo che non ci sia un ufficio eventi che dice che quella domenica lì non si possono fare e che ci sono altre eventi, questo è un discorso. Però queste sono delle piccole modifiche, non sono strutturali. Ci sarebbe l’omologazione della modulistica. Io però nella Commissione di cui si parla, quella che abbiamo affrontato con le associazioni, i commercianti parlavano di un’applicazione di una maggiorazione dell’80% per la chiusura della strada, di un conteggio delle Circoscrizioni sul numero di attività commerciali che era completamente sbagliato perché teneva conto anche di attività come le Farmacie, le imprese funebri, che proprio da normativa non sono né esercizi di vicinato, né somministrazione, quindi non andrebbero conteggiati e gli Uffici della Circoscrizione li conteggiavano e non facevano arrivare alla percentuale. Quindi si tratta di… I patrocini e la difficoltà di allestimento dei punti musicali, il noleggio dei materiali, difficoltà di carattere tributario non hanno nulla a che vedere con il Regolamento delle Feste di Via, potrebbero avere a che vedere con il Regolamento COSAP, con differenze interpretative per cui basterebbe magari una linea guida ben precisa del Settore Commercio, ma non sono difficoltà che aumentano perché quel Regolamento è sbagliato. Quel Regolamento andrebbe modificato e attualizzato, ma quelle difficoltà non sono aumentate per via del Regolamento. Quindi è per questo che quell’interpellanza nasce con un presupposto che è sbagliato e sono tutti i problemi di natura tecnica. Quindi io condivido, però, lo spirito della richiesta, quello di incontrare tutti i Direttori, questo è un discorso in modo che ci sia davvero un’omologazione e che non sia un’omologazione al ribasso perché solitamente quando c’è un incontro di questo genere si tende a prendere sempre la parte peggiorativa, quindi ci si omologa tutti verso il basso. In realtà mi piacerebbe che ci fosse davvero un incontro con un’omologazione seria, ma al rialzo, quindi per agevolare molto di più le Feste di Via. Io però ho anche un appunto da fare a chi propone ovviamente questa interpellanza, nel senso che la modifica dei regolamenti, se ci sono delle cose che proprio non vi piacciono, cioè è una prerogativa del Consiglio Comunale, si può presentare, c’è un testo, cioè non è che si aspetta che arrivi una proposta di Regolamento per poi dire. “Ah, terribile, la Giunta ha lavorato malissimo”. Ci si può proporre, ci lavoriamo, così come ho fatto io due anni fa che ho proposto una modifica per le Circoscrizioni accorpate per aumentare il numero di Feste di Via nelle Circoscrizioni 2 e 8 possono farlo anche i Consiglieri di Minoranza e di Maggioranza. C’è qualcosa che non vi piace, potete farlo, possiamo farlo tutti assieme, può passare perché è una delle poche prerogative che il Testo Unico degli Enti Locali ci lascia. Quindi io attendo molto volentieri le vostre proposte se c’è qualcosa che proprio non vi piace. Grazie mille. |