| Interventi |
| LO RUSSO Stefano Sì, grazie, Presidente. Ma penso di metterci anche meno. Chiedo scusa, non avevo capito niente io in questi quattro anni, quindi ci tenevo a ringraziare davvero la Sindaca Appendino per la sua lungimirante visione. Ci tenevo a ringraziare l’Assessore Sacco perché sta facendo veramente bene, l’aeroporto di Caselle sta andando molto bene, sta crescendo in termini di passeggeri, ha una chiara strategia di sviluppo, ha delle chiarissime prospettive di crescita e facciamo male tutti quanti insieme noi a dire cose false, com’è stato detto oggi da qualche Consigliere di Minoranza, e cioè che le Minoranze si inventano i dati di calo dei trasporti. Non è vero, i passeggeri a Torino Caselle crescono, addirittura doppia cifra, crescono perché c’è una visione chiara e strategica in questa Città e questa visione chiara e strategica è figlia della lungimiranza di questa Amministrazione. C’è un piccolo particolare, e concludo in questa mia, spero, a questo punto, corretta impostazione del problema, perché visto che dall’altra parte della Sala Rossa ho un sacco di persone che spiegano come non solo si deve fare politica e gli amministratori, ma anche come si deve fare la Minoranza e la Maggioranza, mi permetto di specificare, è veramente didascalica la mia riflessione, lo dico all’Assessore Sacco a cui mi rivolgevo…, anzi, in realtà mi rivolgevo…, c’è una differenza tra l’Amministratore Delegato e il socio, Assessore Sacco, sono due cose diverse. Noi chiediamo di interloquire con il socio. Socio vuol dire proprietario, non è l’Amministratore Delegato. Quindi che lei arrivi qui e mi racconti che parla con l’Amministratore Delegato e che la sua Maggioranza mi spiega che abbiamo audito l’Amministratore Delegato, cioè non riesco a capire se è ambiguo in italiano il problema che poniamo o c’è proprio un problema di disassamento mentale. Noi chiediamo, e abbiamo chiesto senza avere risposta, qual è l’interlocuzione della Città di Torino con il socio di SAGAT, non con chi amministra SAGAT. Scusate, ma sono cose diverse, sono cose diverse. Allora io proverò la prossima volta a specificarlo un pochino meglio a lei, Assessore Sacco, lo scrivo maiuscolo e non lo scrivo minuscolo, così capisce la differenza che c’è tra socio e Amministratore Delegato lei, e magari scrivendolo in maiuscolo in grassetto lo capirà anche chi oggi si è alzato dalla Sala per spiegarmi che la nostra richiesta era fuori luogo, pleonastica, completamente fuori target. Okay, magari scrivendolo maiuscolo, magari mettendolo anche tra parentesi trovando una interlocuzione anglosassone e in grassetto, capiremo la differenza che passa tra un Amministratore Delegato e un socio. Le avevamo chiesto, Assessore Sacco, quali erano state le interlocuzioni con i soci, non con l’Amministratore Delegato. |