Interventi |
SACCO Alberto (Assessore) Ringrazio molto, Vicepresidente, e ringrazio anche i Consiglieri per la richiesta di precisazioni su corso Racconigi. È bene fare un po’ di storia: a novembre 2018 i miei uffici hanno fatto il bando per la concessione di gestione e valorizzazione dell’immobile di mercato coperto di corso Racconigi e dei 200 posti del parcheggio interrato. Il bando aveva come data finale di presentazione delle istanze il 14 gennaio 2019, pubblicato e quant’altro. Veniva indicato nel bando, è bene anche spiegare questo, che l’immobile necessitava di interventi di ristrutturazione e di allestimento, oltre che di adeguamento impiantistico e normativo rispetto al progetto proposto e veniva anche precisato che tutte le opere, diciamo così, necessarie dovevano essere eseguite con la supervisione tecnica della Città con rendicontazione dei costi sostenuti e la possibilità di metterli a compensazione con il canone di concessione. C’erano poi nella mia risposta, che sarà mia cura..., nella risposta preparata dagli uffici, inviare ai Consiglieri, tutte le regole per il canone e tutte le regole per l’assegnazione; il canone era indicato in 130 per il fabbricato e 40 per il parcheggio. Si fissava per il giorno 21/01 l’apertura dei plichi regolarmente pervenuti, ma purtroppo a quella data non arrivavano offerte, quindi per rispondere alla domanda, questo è un po’ quello che è capitato da quando è stato liberato il mercato di corso Racconigi che, ricordo, era in una situazione piuttosto importante debitoria con la Città e il concessionario per problemi interni, ci sono stati moltissimi incontri con gli attuali concessionari e alla la Città direi quasi di comune accordo con loro era giunta alla conclusione di liberarlo. Allora, mi dicono gli uffici che però considerato il trascorrere del tempo dall’espletamento della procedura di cui sopra si ritiene che non possa più essere percorsa la strada dell’affidamento diretto che non potrebbe avere elementi essenziali del contratto difformi da quelli esplicati nel bando perché nel corso del 2019 l’immobile è stato visionato da più soggetti, questo bisogno dirlo ed è anche apparso a mezzo stampa, però nessuno ha ancora proposto, non ha proposto all’epoca una proposta, come dire, concreta di interesse da cui potesse partire una negoziazione non dipendente dal bando, però la verità è che ci sono stati diversi soggetti interessati ed in particolare alcuni sembrano realmente interessati con dei progetti sull’area. Mi dicono gli uffici che qualora pervenga la formalizzazione di una manifestazione di interesse da parte di almeno dei soggetti che ha effettuato il sopralluogo si darà inizio all’iter di evidenza pubblica di selezione sulla base della progettualità manifestata dal nuovo concessionario, quindi confidiamo che alcuni di questi soggetti che, a loro dire, sono interessati presentino quanto prima un progetto in modo da poter partire con tutte le procedure necessarie. Da quanto sopra esposto consegue che la futura destinazione dei piani interrati adibiti precedentemente a parcheggio è condizionata dal tipo di progettualità che sarà formalizzata nelle manifestazioni di interesse che eventualmente perverranno, quindi vediamo che cosa ci chiedono, è chiaro che se ci chiedono come primo un centro commerciale anche se devo dire le persone che hanno voluto vedere il centro avevano idee un po’ più articolate, le due aree saranno ovviamente a parcheggio, se ci chiedono altro valuteremo in base alla proposta che arriva, chiaramente l’Amministrazione sta lavorando, per fortuna ci sono dei soggetti che sembrano interessati, però finché non sono definite è inutile parlarne, ecco, finché non arriva una proposta concreta. |