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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Febbraio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2020-00296
"NON DIRE VALENTINO SENZA PEROSINO!" PRESENTATA IN DATA 28 GENNAIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Però, Presidente, io mi appello anche alla sua buona volontà.
Assessore, però lei non è che alle interpellanze adesso prende il vizio di rispondere con
il “pensierino”, cioè qua ci sono delle domande precise, lei non può rispondere in questo
modo fumoso, dove non si tiene conto di quello che ha detto in Aula. Lei è tenuto a
rispondere, non è che dice: “Se ne occupano gli Uffici”. Cioè io le ho chiesto “come
l’Amministrazione intenda individuare una soluzione per l’Imbarco Perosino, che
consente alla famiglia Perosino la prosecuzione dell’attività”. Che strumento utilizzate?
Il canone di occupazione, nelle more del bando? Guardi che lei in Aula tre settimane fa
alla richiesta di comunicazione ha detto delle cose ben precise, a verbale, con paginate
sui giornali in cui: “Iaria salva il Perosino”, perché l’Amministrazione aveva dato
spazio e modo alla famiglia di poter discutere di un piano di rientro, di poter gestire un
canone di occupazione, quindi di rimanere lì, perché la causa è la causa, ha avuto l’esito
e poi il bando con o senza diritto di prelazione. “Con quali modalità, nell’individuazione
di questa soluzione e nelle more della pubblicazione nuovo bando, l’Amministrazione
intenda consentire...”? Ma sono domande, però, alle quali mi piacerebbe avere delle
risposte. Poi io: “Con quali tipologie di atti e relative tempistiche l’Amministrazione
intende concede la permanenza nell’immobile alla famiglia Perosino in attesa del nuovo
bando”? Sono domande precise. Io lo so benissimo, Assessore, che cosa si è susseguito
dopo le comunicazioni urgenti, in cui lei ha rassicurato, addirittura le avevo fatto i
complimenti in Aula. Mal me ne colse! Ma poi guardi che però sono successe altre
cose: solo alla fine della scorsa settimana i legali di queste persone hanno ricominciato a
discutere con la nostra Avvocatura, che a questi legali pochi giorni prima aveva detto:
“Ma guardi che a noi non è arrivata nessuna comunicazione di quello che l’Assessore
Iaria ha detto in Aula”. E se le dico a verbale queste cose, è perché sono vere. Quindi, lì
c’è stato il problema che voi parlavate, così, pensando di aver risolto un problema,
senza parlare forse con la Direzione Patrimonio, con l’Avvocatura del Comune.
Dall’altra parte, però, Assessore, io volevo delle risposte più precise. Poi io capisco che
chi magari non si è preparato su questo tema, mi debba far notare che il Palace è stato
chiuso vent’anni fa. Sì, è vero, c’è un errore, ho sbagliato, mi bacchetterò per mesi e per
giorni, ho fatto un errore, c’è una parolina sbagliata, però ci sono tre domande a cui non
ho risposte. Farete o no una..., concederete un canone di occupazione fino al bando, se
fanno il piano di rientro? Questa era la domanda. Farete un bando che prevede un diritto
di prelazione per alcune...? Queste erano le domande che erano all’interno di questi tre
quesiti. Io non ho trovato risposte. A questo punto, non si può fare l’approfondimento,
ci mancherebbe, abbiamo cinque minuti, perché ormai di casi enormi ne parliamo in
cinque minuti. Io sono preoccupato, preoccupato perché nelle ultime due settimane mi
sono reso conto che quello che ha detto la Giunta non è quello che sapevano gli Uffici, e
gli Uffici dicono: “Noi seguiamo una procedura”, poi l’Assessore può anche dire in
Aula certe cose, ma se non c’è allineamento tra quello che dice l’Assessore in Aula e
quello che dicono gli Uffici, la responsabilità è sempre dalla parte politica, mai degli
Uffici, che dovrebbero ricevere input. Io oggi non so, finita questa interpellanza, finita
questa interpellanza, se queste persone, se sottoscrivono un piano di rientro, avranno
l’ipotesi di un piano di occupazione, che spendano... gli si chiede un importo per
l’indennità di occupazione, perché ci garantiranno la sicurezza se vivono all’interno. Ci
sono dentro persone che non possono essere sfrattate - e concludo, così lascio qualche
tempo anche alla mia collega - e se poi un bando prevederà un diritto di prelazione. Io
sono particolarmente perplesso di come questa cosa viene gestita. Poi prendo atto che
state lavorando sul Parco del Valentino, ma a tre domande precise io ho ricevuto la
segnalazione che Le Palace vent’anni fa ha chiuso ed è tornato alla Sovrintendenza. Va
beh...

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