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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Febbraio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 34

Comunicazioni della Sindaca su "Situazione emergenza coronavirus".
Interventi
APPENDINO Chiara (Sindaca)
Buonasera a tutti e a tutte. Voglio ringraziare innanzitutto i Gruppi che rappresentano la
Città di Torino, che sono presenti questa sera in Consiglio Comunale, non solo per aver
richiesto queste comunicazioni, peraltro concordate, ma anche per l’atteggiamento
costruttivo che è stato dimostrato e per l’unità di intenti che è stata condivisa poco fa in
Conferenza dei Capigruppo e la sensibilità dimostrata.
Come sapete, negli ultimi giorni sono stati individuati in Italia dei focolai di Covid-19,
la malattia provocata dal Coronavirus, e abbiamo registrato anche un caso a Torino e
due a Cumiana. Attualmente, com’è stato anche comunicato verso ora di pranzo, sono
tre e continuano ad essere tre i casi accertati sul nostro territorio. Vorrei ricordare anche
in quest’Aula, come ho fatto ovviamente anche in pubblico recentemente, che - e credo
questo sia un dato positivo e dobbiamo rimarcarlo - i casi riguardi il nostro territorio
non sono aumentati e questa credo che sia una buona notizia, almeno rispetto a quello
che sta accadendo anche nelle altre regioni del Nord.
Così come, al di là della legittima preoccupazione dei cittadini, è bene sottolineare che
per ognuna delle tre persone risultate positive, vi sono moltissime persone, la stragrande
maggioranza quindi, che si sono sottoposte al tampone come casi sospetti, ovviamente
abbiamo continuamente in corso accertamenti sui casi sospetti, ma molte persone sono
risultate negative, evidentemente queste non hanno visibilità, ma esistono anche tanti
casi negativi.
Sin dai primi segnali dell’allerta in Lombardia e Veneto, tutte le istituzioni si sono
attivate per poter dare una risposta rapida ed efficace qualora il virus si fosse
manifestato anche da noi, come poi è accaduto nelle ore successive. Attori principali,
come è noto, sono il Ministero della Salute e le Regioni, cui spetta emanare le principali
ordinanze. Dalla giornata di sabato ci siamo riuniti in Tavoli dispositivi per fare da
supporto a tutte le autorità competenti, al fine di monitorare la situazione, prendere
decisioni e dare aggiornamenti tempestivi a organi di stampa e cittadini.
Tutte le forze possibili sono concentrate nell’affrontare la questione del Coronavirus,
per tutelare al massimo la salute pubblica, dare aggiornamenti veloci e risposte quanto
più precise possibili. Vorrei sottolineare anche qui che abbiamo tutti gli elementi per
superare la crisi, grazie ad un lavoro intenso e coordinato di tutte le istituzioni, nonché
alla collaborazione della cittadinanza, che non sta mancando. Vorrei dunque rassicurare
le cittadine e i cittadini che non sono soli, e questo lo stanno dimostrando tutte le
istituzioni, e che dal primo momento le istituzioni e gli organi competenti stanno
lavorando per tutelare la sicurezza e la salute di tutta la comunità. A tal proposito vorrei
sottolineare che le attività commerciali stanno continuando regolarmente il loro lavoro e
che quindi non vi è alcuna ragione di fare particolari scorte di generi alimentari, né di
farsi prendere dall’allarmismo.
Per quel che riguarda un’altra legittima preoccupazione dei cittadini, vale a dire il
Trasporto Pubblico Locale, in relazione al punto 6 dell’ordinanza regionale, che prevede
la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico, GTT - che
ringrazio - ha chiesto alle aziende esterne incaricate della pulizia dei veicoli di dare
attuazione al provvedimento su bus, tram, treni della Metropolitana e treni regionali. Per
ulteriore precauzione, su indicazione del medico aziendale, saranno immediatamente
consegnate al personale addetto al controllo dei titoli di viaggio su bus, tram, Metro e
treni, delle salviettine umidificate a base di alcool, in attesa di reperire gel idroalcolico,
prodotto in questo momento di non facile approvvigionamento. Sono inoltre state
impartite disposizioni per effettuare i controlli dei titoli di viaggio a terra e non sulle
vetture. Per quanto riguarda la Metropolitana, sarà incrementato il ricambio d’aria
attraverso il circuito forzato alimentato da bocchette esterne.
Per quanto riguarda infine i punti di contatto con il pubblico (ad esempio centri di
servizio clienti, ufficio pagamento sanzioni, stazioni della Metropolitana e biglietterie),
sarà potenziata la disinfezione con prodotti specifici e saranno adottate misure per
evitare l’affollamento degli uffici. Il Trasporto Pubblico Locale funziona e funzionerà
regolarmente.
Nella serata di ieri, com’è stato anche peraltro raccontato e già, come dire, appunto,
evidenziato, è stata poi diramata un’ordinanza regionale, che prevede, tra le altre cose,
la chiusura delle attività nelle scuole di ogni ordine e grado e la sospensione di eventi e
manifestazioni in luoghi pubblici e privati, delle attività sportive, ludico-ricreative,
culturali e di culto, oltre che l’igienizzazione ulteriore dei mezzi di trasporto pubblico,
che citavo appunto e che ha già attuato anche GTT.
Ovviamente, rimangono sempre valide tutte le indicazioni del Ministero della Salute.
Questa mattina - e voglio ringraziare anche qui tutti i soggetti che si stanno dando da
fare - abbiamo fatto una riunione in Prefettura coinvolgendo ovviamente gli Atenei e
tutti coloro che fanno parte del nostro territorio, per provare a condividere una serie di
criticità che sono emerse dalla lettura dell’ordinanza regionale, che non è chiara in
alcuni aspetti, infatti sono arrivate molte sollecitazioni da soggetti pubblici e privati. È
stata fatta quindi una riunione congiunta con l’Assessore Icardi, che ringrazio per la
disponibilità e l’attenzione evidente che sta mostrando, e sono state puntualizzate alcune
questioni, penso agli impianti sportivi pubblici e privati, e ce ne sono anche tanti altri,
su cui non è chiaro dall’ordinanza quale deve essere l’applicazione, nell’ottica
ovviamente di avere il più possibile un’attuazione omogenea non solo all’interno del
nostro territorio e quindi su tutte le Circoscrizioni, ma anche con gli altri Comuni. In tal
senso, l’Assessore Icardi - e la Regione - si è impegnato, dopo aver in qualche modo
concordato e recepito quelle che erano le nostre difficoltà interpretative, a diramare una
circolare - che sarà appunto interpretativa rispetto all’ordinanza regionale - che
dovrebbe arrivare in serata; evidentemente anche la Regione deve concordare con il
Ministero della Salute e quindi ci sono dei passaggi tecnici, ma noi auspichiamo che
entro la serata arrivi questa circolare, che esplica l’ordinanza, che possa essere poi
trasmessa a tutti i soggetti coinvolti per avere maggior chiarezza rispetto alle scelte da
dover intraprendere. Aggiungo anche - perché mi è stato correttamente sollecitato in
Conferenza dei Capigruppo - che domani in Prefettura verranno anche incontrate,
insieme evidentemente all’Assessore Regionale Icardi, che ha la maggior competenza,
la competenza in materia, le categorie economiche, quindi anche con loro ci sarà un
incontro appunto domani mattina, anche perché sono evidentemente soggetti coinvolti.
Tornerei sulla Città di Torino. Per quanto riguarda le strette competenze della Città di
Torino e sui suoi dipendenti, è stata diramata una circolare che invitava i dipendenti che
risiedono in specifici comuni focolaio dell’emergenza o che hanno avuto contatti con
persone provenienti da queste aree a rischio, a non presentarsi al lavoro nella giornata di
oggi, invitando ovviamente a contattare il proprio ufficio situazione per segnalare
l’assenza e ricevere ulteriori disposizioni. Vorrei sottolineare, come ho già detto anche
pubblicamente a quest’Aula, che i servizi essenziali verso le parti più fragili della
comunità, come ad esempio le mense o i dormitori, non si fermeranno e sono
evidentemente garantiti.
Naturalmente, ci auguriamo e auguriamo a tutte e tutti che la situazione possa tornare
alla totale normalità il prima possibile, ma lasciatemi concludere sottolineando come
ancora una volta la collaborazione tra istituzioni, l’unità di intenti dimostrata anche
poco fa in Conferenza dei Capigruppo, la condivisione di obiettivi anche in situazioni di
emergenza si stia dimostrando l’arma migliore per la tutela di tutta la comunità.
Chiedo quindi a tutti voi - ma abbiamo parlato prima -, ma anche ai cittadini di attenersi
scrupolosamente alle indicazioni delle istituzioni, di astenersi da comportamenti
impulsivi dettati dal panico e di rivolgersi alle autorità competenti per qualsiasi dubbio
o domanda, sia essa di carattere clinico o più semplicemente informativo. Ci sono dei
numeri dedicati, ci sono tutte le informazioni ufficiali appunto sul sito della Regione
Piemonte.
Lasciatemi concludere ringraziando, come ho iniziato, le forze politiche qui presenti, il
Governo centrale, la Regione Piemonte, la Prefettura, la Questura, la Protezione Civile e
soprattutto tutte le figure mediche e paramediche che stanno intervenendo, che stanno
seguendo l’emergenza e tutti coloro che a vario titolo hanno dato il loro contributo.
Estendo i miei ringraziamenti ovviamente anche agli organi di stampa, che fanno un
servizio certamente difficile, e chiedo nuovamente di non cadere nella tentazione di fare
vuoto sensazionalismo, lo dico alle realtà pubbliche e private che stanno collaborando e
anche agli organi di informazione che so che stanno collaborando, lo abbiamo visto
anche oggi e in questi giorni, ma solo con la razionalità e con le giuste misure che si
stanno prendendo, indicate dal Governo, si può affrontare in modo, ripeto, razionale il
momento di crisi, che esiste, di emergenza, che c’è, sperando che possa terminare il più
presto possibile.
Quindi, chiudo davvero chiedendo uno sforzo a tutte e a tutti, società pubbliche, private,
organi di informazione, tutti noi coi nostri comportamenti, col modo in cui
comunichiamo possiamo fare la differenza all’interno della nostra comunità
nell’approcciare questo momento, che è un momento difficile, che incide sui
comportamenti quotidiani di ciascuno di noi, che può limitare e sta limitando
evidentemente le attività giornaliere di tutti noi, ma che se - ripeto - con razionalità
affrontiamo, metteremo i tasselli per cercare evidentemente al meglio di affrontare
un’emergenza che c’è. Quindi ringrazio tutti coloro che lo stanno già facendo, ringrazio
gli organi di informazione che si attengono a quelle che sono le informazioni certe - mi
riferisco ad esempio ai numeri degli accertamenti, dei casi, come dire, accertati - e
ringrazio tutti coloro che collaboreranno nei prossimi giorni anche rispetto ad una
situazione che evidentemente è in continuo divenire.
Da parte dell’istituzione che rappresento, che è l’ultimo elemento della catena, perché
c’è evidentemente il Ministero della Salute, poi la Regione, poi i Sindaci, stiamo
cercando il più possibile di coordinarci e di avere un’informazione univoca che permetta
di non creare disinformazione, e quindi confusione, e quindi ulteriore paura e panico
rispetto al momento certamente difficile che stiamo vivendo.
Grazie ancora, e ovviamente da parte mia, appena ci saranno ulteriori aggiornamenti,
verrò in Aula a riferire.

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